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20 Marzo 2022 15:00

Caramelle gommose: come sono fatte e quali conseguenze ha un loro consumo eccessivo

Le caramelle gommose sono piccoli dolcetti amati da grandi e piccini: ma siamo certi di sapere di cosa siano fatte? Scopriamolo insieme.

A cura di Rossella Croce
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Colorate, invitanti e soggette all'inviolabile legge dell'una tira l'altra, le caramelle gommose sono una vera e propria passione per grandi e piccini, una ricetta semplice che possiamo realizzare anche in casa senza l'uso di additivi o addensanti chimici. Morbide e profumate, "nascono" in Germania nel lontano 1922 grazie all'estro di Johannes Riegel e Gertrug Riegel che, con un semplice pacco di zucchero e una pentola di rame, riuscirono a porre le basi per quella che sarebbe stata la più grande azienda di produzione di caramelle gommose, la Haribo, famosa in tutto il mondo per i suoi inconfondibili "orsetti". Da allora questi dolcetti non hanno smesso di invadere le nostre case, riempire le calze della befana e allietare i nostri palati: ma sappiamo davvero cosa contengono e come sono fatte? E se scoprissimo che non sono del tutto naturali e che al loro interno possiamo trovare ingredienti di origine animale? Cos'è la gelatina animale e quali caramelle la contengono? Come viene fatta la gelatina animale delle caramelle gommose? Ecco tutto quello che c'è da sapere sulle caramelle gommose che tanto adoriamo.

Di cosa sono fatte le caramelle gommose

Le caramelle gommose sono il prodotto della miscelazione di zucchero, sciroppo di glucosio, amido, aromi, acido citrico e gelatina: è proprio quest'ultimo ingrediente che merita la nostra attenzione perché si tratta di una gelatina di origine animale contenente collagene. Facciamo quindi chiarezza: la gelatina animale contenuta nelle caramelle gommose è una proteina solubile, gelificata o non, ottenuta attraverso un processo di idrolisi parziale del collagene, componente principale di ossa, pelli, tendini, cartilagini, tessuto connettivo e nervi animali. Più conosciuta come "colla di pesce" perché inizialmente si otteneva dalla vescica natatoria di pesci come lo storione, questo addensante è in grado di rendere così morbide le caramelle gommose è prodotto degli scarti e della lavorazione di alcune parti di animale.

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Un po' di numeri: a oggi la maggior parte della gelatina animale (circa l'80%) prodotta in Europa deriva dalla cotenna di maiale, segue un 15% di derivazione bovina e un 5% proveniente da ossa di maiali o dal pesce. Perché è importante non sottovalutare questa informazione? Molto spesso la gelatina compare sull'etichetta delle caramelle gommose ma non sempre viene esplicitata la sua origine animale, per questo motivo chi segue un'alimentazione vegetariana o vegana potrebbe ritrovarsi a consumare un prodotto derivato animale senza averne consapevolezza; per lo stesso motivo, potrebbe creare un problema da una prospettiva religiosa in quanto il consumo di carne e derivati del maiale è vietato dalla religione islamica e dalla religione ebraica. Come fare? L'importante, come spesso accade se si tratta di prodotti industriali confezionati, è leggere l'etichetta così da poter scegliere consapevolmente.

Controindicazioni di un consumo eccessivo di caramelle gommose

Inoltre è bene ricordarsi che un consumo eccessivo di questi prodotti confezioni non fa bene alla salute: si tratta di un concentrato di aromi e zuccheri che non fanno particolarmente male se assunti una tantum ma che, se consumati quotidianamente, possono portare a spiacevoli conseguenze, A partire dall'aumento di peso, le controindicazioni di un consumo massiccio di caramelle gommose si lega anche a effetti come un aumento della carie e la produzione di dosi eccessive di glicemia nel sangue, cosa che può portare allo stato di iperglicemia.

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