Branzino alla ligure: la ricetta del piatto delicato e fragrante
Il branzino alla ligure è un secondo piatto raffinato e gustoso, perfetto per qualunque pranzo o cena a base di pesce. La ricetta è un omaggio ai sapori e ai profumi della Riviera ligure, ai suoi prodotti più tipici, in particolare le olive taggiasche che regaleranno una piacevole sapidità alla preparazione. Dalle carni bianche e sode, il branzino è un pesce molto versatile, che offre mille possibilità di abbinamenti; delicato e con poche lische, piace anche ai più piccoli di casa.
Per un risultato impeccabile, vi basterà seguire passo passo le nostre indicazioni su pulizia e sfilettatura, ma potete anche affidarvi al vostro pescivendolo di fiducia. Una volta puliti, i filetti di branzino vengono semplicemente scottati in padella con un filo di olio, uno spicchio di aglio e l'olive taggiasche; a cottura ultimata, vengono aggiunti i pinoli tostati e le foglioline di basilico, per un tocco finale croccante e fragrante al tempo stesso.
A piacere, potete aggiungere altre erbette aromatiche, come timo o prezzemolo, dello zenzero fresco, dei capperi dissalati o sfumare il pesce con un goccino di vino bianco. Accompagnate il piatto con un contorno di stagione o delle patate al forno e otterrete un pasto nutriente e completo, adatto a tutta la famiglia.
Come preparare il branzino alla ligure
Sciacquate il pesce sotto l’acqua corrente fredda 1.
Sciacquate il pesce sotto l’acqua corrente fredda 1.
Aprite la pancia ed eliminate le interiora 2.
Aprite la pancia ed eliminate le interiora 2.
Aiutandovi con la lama di un coltello utilizzata al rovescio, o con l’apposito strumento, eliminate le squame 3.
Aiutandovi con la lama di un coltello utilizzata al rovescio, o con l’apposito strumento, eliminate le squame 3.
Con un coltello affilato eliminate la testa 4.
Con un coltello affilato eliminate la testa 4.
Con un paio di forbici togliete le pinne dorsali e la coda 5.
Con un paio di forbici togliete le pinne dorsali e la coda 5.
Sfilettate il pesce: tenendo il coltello parallelo al piano di lavoro, praticate un taglio profondo lungo la spina dorsale, rasente la lisca, fino a ottenere i filetti 6.
Sfilettate il pesce: tenendo il coltello parallelo al piano di lavoro, praticate un taglio profondo lungo la spina dorsale, rasente la lisca, fino a ottenere i filetti 6.
Eliminate con una pinzetta eventuali lische 7 e tenete da parte.
Eliminate con una pinzetta eventuali lische 7 e tenete da parte.
Fate rosolare l'aglio in una padella con un filo di olio 8.
Fate rosolare l'aglio in una padella con un filo di olio 8.
Disponete i filetti in padella, mettendoli dal lato della pelle 9. Fate rosolare per qualche minuto.
Disponete i filetti in padella, mettendoli dal lato della pelle 9. Fate rosolare per qualche minuto.
Aggiungete le olive taggiasche 10.
Aggiungete le olive taggiasche 10.
Salate 11, coprite con un coperchio e lasciate cuocere per una decina di minuti: le carni dovranno essere bianche.
Salate 11, coprite con un coperchio e lasciate cuocere per una decina di minuti: le carni dovranno essere bianche.
Tostate i pinoli in un pentolino 12.
Tostate i pinoli in un pentolino 12.
Aggiungete i pinoli al branzino e mescolate delicatamente 13.
Aggiungete i pinoli al branzino e mescolate delicatamente 13.
Impiattate il pesce, profumate con il basilico spezzettato e servite 14.
Impiattate il pesce, profumate con il basilico spezzettato e servite 14.
Conservazione
Il branzino alla ligure può essere conservato in frigorifero, in un apposito contenitore ermetico, per massimo 1 giorno. Se avete utilizzato del pesce fresco, potete anche surgelarlo.
