Bere dalle fontanelle pubbliche è un gesto naturale e anche benefico per l'ambiente: ma è davvero sicuro? Ecco quello che devi sapere su questo tema e i consigli per bere in modo sostenibile.
In un'epoca sempre più attenta alla sostenibilità e alla riduzione dei rifiuti plastici, la risorsa più semplice e spesso a portata di mano è l‘acqua delle fontanelle pubbliche. Soprattutto col0ro che passano molte ore fuori di casa, bevendo o riempendo la propria borraccia alle fontanelle riducono notevolmente il loro impatto sul pianeta: un gesto virtuoso che cosa davvero poco, in questo caso nulla.
Bere dalle fontanelle solleva però interrogativi sulla sicurezza e sulle migliori pratiche da adottare in molte persone: è davvero sicuro farlo? Quali sono i potenziali rischi in cui incorre chi beve spesso alle fontanelle pubbliche? Ci sono delle precauzioni che possiamo prendere? Oggi facciamo chiarezza sul tema dell'acqua pubblica in Italia, con consigli utili per godere di questa risorsa in modo consapevole e responsabile.
Bere acqua dalle fontanelle pubbliche in Italia è generalmente considerato sicuro. L'acqua potabile in Italia, infatti, è soggetta a controlli rigorosi da parte delle ASL (Aziende Sanitarie Locali) e dei gestori idrici, in conformità con la normativa nazionale e le direttive europee come il D.Lgs. 18/2023 che recepisce la Direttiva UE 2020/2184. Questi controlli verificano l'assenza di contaminanti chimici e microbiologici, garantendo la sua potabilità al momento del consumo. Inoltre, Altroconsumo ha condotto diverse analisi sulle fontanelle pubbliche in varie città italiane, riscontrando generalmente una buona o anche ottima qualità dell'acqua, con sostanze pericolose assenti o ben al di sotto dei limiti di legge.
Ma quali sono i possibili problemi in cui si può incorrere bevendo dalle fontanelle? Alcune analisi, tra cui quelle di Altroconsumo, hanno rilevato la presenza di microplastiche sia nell'acqua delle fontanelle che in quella in bottiglia. La fonte probabile è l'ambiente esterno: l'Oms, ad ogni modo, ritiene che gli attuali livelli non rappresentino un pericolo immediato per la salute, ma invita a continuare gli studi.
In rari casi, a livello locale, potrebbero esserci problemi specifici legati alla rete idrica o a fonti di contaminazione: i controlli, però, sono pensati proprio per intercettare tali situazioni. Infine, la manutenzione stessa delle fontanelle può influenzare la qualità dell'acqua: è consigliabile utilizzare fontanelle che appaiano ben tenute.
L'acqua delle fontanelle pubbliche in Italia proviene generalmente dalla stessa rete idrica che rifornisce le case e le attività commerciali. Questa rete di acquedotti attinge a diverse fonti di approvvigionamento idrico: le acque sotterranee, che copre circa l'85% del totale e viene prelevata da falde acquifere attraverso pozzi e sorgenti naturali; le acque superficiali, ovvero fiumi, laghi (naturali e artificiali come i bacini idrici) e torrenti che contribuiscono al restante approvvigionamento idrico.
Una volta captata, l'acqua grezza viene trattata negli impianti di potabilizzazione per rimuovere impurità, batteri e altre sostanze indesiderate, rendendola sicura per il consumo umano. Quest'acqua potabilizzata viene poi distribuita attraverso la rete di acquedotti fino alle nostre case e anche alle fontanelle pubbliche.
Ecco alcuni consigli che ti possono essere utili se bevi spesso dalle fontanelle pubbliche.