Il baccalà alla ghiotta è un piatto tipico del Sud Italia, in particolare di origine siciliana. A Palermo, per esempio, viene solitamente preparato per il giorno dell'Immacolata, l'8 dicembre, ma è talmente semplice e buono che può essere consumato tutto l'anno. Ricco e saporito, vede protagonista uno dei pesci più amati e celebrati dalla tradizione nostrana. Conservato sotto sale, tecnica antichissima che consentiva di averlo a disposizione per diverso tempo, il baccalà si caratterizza per una polpa soda e compatta, un sapore deciso e un prezzo anche molto contenuto. Qui viene cucinato con patate, cipolle, olive e concentrato di pomodoro, e poi arricchito con pinoli ed erbette aromatiche. Una pietanza gustosa, morbida e profumata, con un sughetto che è un invito irrinunciabile alla scarpetta finale. Realizzalo seguendo tutti nostri consigli e servilo come secondo o piatto unico da accompagnare a un contorno di verdure.
Per prima cosa, metti il baccalà in ammollo in acqua fredda per una notte intera 1.
Per prima cosa, metti il baccalà in ammollo in acqua fredda per una notte intera 1.
Trascorso il tempo di ammollo, elimina la pelle, facendo attenzione a non portare via anche la polpa 2. Taglialo a pezzi e infarinali leggermente.
Trascorso il tempo di ammollo, elimina la pelle, facendo attenzione a non portare via anche la polpa 2. Taglialo a pezzi e infarinali leggermente.
Sbuccia la cipolla e tritala finemente 3.
Sbuccia la cipolla e tritala finemente 3.
Trasferisci la cipolla in una pentola capiente con l’olio, quindi unisci l’uvetta, messa precedentemente in ammollo e ben strizzata 4.
Trasferisci la cipolla in una pentola capiente con l’olio, quindi unisci l’uvetta, messa precedentemente in ammollo e ben strizzata 4.
Aggiungi le patate, sbucciate e tagliate a tocchetti, e poi metti anche il baccalà a pezzi 5.
Aggiungi le patate, sbucciate e tagliate a tocchetti, e poi metti anche il baccalà a pezzi 5.
Completa con le olive e l’acqua, in cui avrai sciolto il concentrato di pomodoro 6, e fai cuocere per circa 40 minuti, finché le patate e il pesce non saranno morbidi (se necessario, aggiungi un altro goccino di acqua in cottura).
Completa con le olive e l’acqua, in cui avrai sciolto il concentrato di pomodoro 6, e fai cuocere per circa 40 minuti, finché le patate e il pesce non saranno morbidi (se necessario, aggiungi un altro goccino di acqua in cottura).
Trascorso il tempo di cottura, distribuisci il baccalà nei piatti individuali e completa con i pinoli, il prezzemolo e una macinata di pepe 7.
Trascorso il tempo di cottura, distribuisci il baccalà nei piatti individuali e completa con i pinoli, il prezzemolo e una macinata di pepe 7.
Puoi acquistare il baccalà già dissalato e reidratato, ma è preferibile realizzare questo procedimento in casa: lava il pesce sotto l’acqua corrente fredda ed elimina l’eccesso di sale, quindi trasferiscilo in una bacinella, copri con l’acqua e lascia riposare per 8 ore; risciacqualo per bene, cambia nuovamente l’acqua e procedi in questo modo per almeno 36 ore. Sciacqua i filetti per un’ultima volta e poi tamponali con un foglio di carta assorbente da cucina.
Dal momento che il baccalà è conservato sotto sale, non dovrebbe essere necessario salare ulteriormente la preparazione; il consiglio è di assaggiarla e aggiustarne l'eventuale sapidità.
A piacere, puoi profumare il piatto anche con del timo o dell'origano fresco, ma anche con del peperoncino in polvere per un piacevole tocco di piccantezza. Puoi anche aggiungere una manciata di capperi dissalati.
Se ami le ricette con protagonista questo pesce, prova anche il baccalà con i ceci.
Il baccalà alla ghiotta si conserva in frigorifero, in un apposito contenitore con chiusura ermetica, per massimo 1-2 giorni.