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29 Febbraio 2024 11:00

Abate: la pera francese diventata famosa in Italia

Si distingue per il sapore dolce e leggermente acidulo. La sua polpa bianca, succosa e fragrante, la rende ideale per il consumo fresco e per ricette dolci e salate.

A cura di Monica Face
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È una delle varietà più consumate, si chiama Abate Fétel, ma è comunemente nota come pera Abate: una tipologia scoperta e selezionata dal monaco Abate Fetel, da cui prende il nome, e poi diffusa in altri Paesi europei, tra cui l'Italia. Proprio qui ha trovato un ambiente ideale per la sua coltivazione, soprattutto nelle regioni del Nord come l'Emilia-Romagna, diventando una delle varietà più apprezzate e coltivate nel paese e dove conquista il certificato Igp con il nome di Pera dell’Emilia Romagna. Ecco quali sono le peculiarità, la produzione e gli usi in cucina della pera Abate.

Pera Abate: un sapore unico dall'Alta Valle del Rodano all'Italia

La storia delle pere Abate è legata alla figura di un monaco francese, l'Abate Fétel, che nel XIX secolo dedicò parte della sua vita alla selezione e al miglioramento di questa varietà di pera. Questo lavoro di selezione si svolse nella regione dell'Alta Valle del Rodano in Francia, un'area già nota per la sua ricca tradizione frutticola. Il monaco, con la sua passione e dedizione, riuscì a isolare e a promuovere questa varietà, caratterizzata dalla sua forma allungata e unica, e dal sapore dolce e ricco, distinguendola così dalle altre presenti sul mercato.

Non appena fu introdotta in Italia, grazie agli scambi commerciali, il frutto trovò condizioni climatiche e terreni particolarmente favorevoli nelle regioni del nord, come l'Emilia-Romagna, il Veneto e il Trentino-Alto Adige. Queste regioni, note per la loro eccellenza nella produzione frutticola, accolsero la pera Abate Fétel consentendole di fiorire e di diventare rapidamente una delle varietà più coltivate e apprezzate. L'adattabilità del frutto alle condizioni climatiche italiane e la sua resilienza a diverse malattie ne hanno favorito la diffusione. Nel tempo, l'attenzione dei nostri produttori alla qualità e alla tecnica di coltivazione ha permesso di migliorare ulteriormente le caratteristiche organolettiche del frutto, rendendolo un prodotto di punta dell'agricoltura italiana nel settore delle pere.

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La popolarità delle pere Abate Fétel non si è limitata al solo mercato italiano. Con il passare degli anni, questa varietà ha conquistato anche i mercati internazionali, diventando sinonimo di eccellenza italiana nel mondo. La sua storia è un esempio di come la passione, la dedizione e il lavoro di selezione possano portare alla nascita di varietà uniche, capaci di attraversare i confini nazionali e di diventare ambasciatrici della biodiversità e dell'eccellenza agricola di un paese.

Oggi, le pere Abate Fétel rappresentano non solo un importante segmento dell'agricoltura italiana, ma anche un pezzo di storia agricola che continua a evolversi, mantenendo vivo il legame tra il passato e il presente nella cultura e nella produzione frutticola italiana.

Come abbiamo accennato, in aggiunta alla sua ricca storia e popolarità, la pera Abate Fetel vanta il riconoscimento di Indicazione Geografica Protetta (Igp) sotto la denominazione Pera dell'Emilia Romagna. Il marchio Igp è un chiaro indicatore dei pregi e dell'autenticità delle pere Abate coltivate in questa specifica regione italiana, riconosciute per le loro eccezionali caratteristiche organolettiche che derivano dalle uniche condizioni climatiche e dalla competenza dei produttori locali.

Benefici e caratteristiche delle pere Abate: sapore e salute in ogni morso

Le pere Abate sono facilmente riconoscibili per la loro forma allungata e curva. La buccia, che varia dal verde al bronzo a seconda della maturazione, avvolge una polpa bianca, consistente ma allo stesso tempo tenera, che offre un equilibrio perfetto tra dolcezza e acidità. La loro succosità e il profumo aromatico le rendono particolarmente apprezzate sia dai consumatori sia dai cuochi. Il peso di un frutto può arrivare a superare i 250 grammi.

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Non solo una delizia per il palato, sono vere e proprie alleate della nostra salute. Ricche di fibre, non solo favoriscono un'ottima digestione ma ci aiutano anche a sentirci sazi più a lungo, una caratteristica non da poco per chi tiene alla linea o cerca di seguire uno stile di vita sano. La loro particolare consistenza, inoltre, potrebbe offrire un plus nell'assorbimento dei nutrienti, rendendo ogni morso ancora più benefico. Ma non è tutto: ogni pera Abate è un concentrato di vitamina C, un toccasana per il nostro sistema immunitario che ci aiuta a combattere i malanni di stagione. E non dimentichiamo le vitamine del gruppo B, essenziali per il nostro metabolismo energetico. Anche i minerali sono presenti in abbondanza: potassio, calcio, e magnesio contribuiscono a mantenere il nostro organismo in equilibrio, supportando tutto, dalla funzione muscolare alla salute delle ossa.

Gli antiossidanti sono un altro punto di forza di questa cultivar. Con una miscela unica di flavonoidi e polifenoli, queste pere combattono lo stress ossidativo, proteggendo le nostre cellule dai danni e contribuendo a una pelle luminosa e a un corpo più giovane. E per chi è attento alla linea, la dolcezza naturale delle Abate, accompagnata da un contenuto calorico moderato, le rende l'opzione perfetta per appagare la voglia di dolce senza sensi di colpa.

Produzione e commercializzazione delle Pere Abate nell'Emilia Romagna

La zona di produzione della Pera dell’Emilia Romagna Igp, che include anche le varietà Conference, Decana del Comizio, Kaiser, Max Red Bartlett, Cascade, Passa Crassana, William, Santa Maria e Carmen, comprende diversi comuni nelle province di Reggio Emilia, Ferrara, Modena, Ravenna e Bologna, nella regione Emilia-Romagna.

Queste zone, grazie al loro clima temperato e ai terreni ben drenati, offrono le condizioni ideali per la coltivazione di questa varietà. Particolare attenzione deve essere prestata al momento della raccolta, che deve avvenire quando i frutti sono ancora fermi al tatto ma maturi al punto giusto per garantire il massimo delle loro caratteristiche una volta giunti al consumo.

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La raccolta delle pere Abate avviene tra fine agosto e settembre, momento in cui i frutti raggiungono il giusto grado di maturazione, conservando al meglio le loro qualità organolettiche e permette una commercializzazione estesa durante tutto il periodo autunnale e invernale, assicurando una presenza costante sugli scaffali.

Le pere Abate sono disponibili sui mercati italiani e internazionali per gran parte dell'anno, grazie alle moderne tecniche di conservazione che ne mantengono inalterate le proprietà, rendendole una scelta popolare tra i consumatori alla ricerca di frutta di eccellenza.

Gli usi in cucina

Versatili e gustose, le pere Abate si prestano a una varietà di usi in cucina, dal consumo fresco come snack o parte di insalate di frutta, alla preparazione di dolci, come pere e cioccolato, torte e crostate. La loro dolcezza naturale le rende anche un ottimo complemento per ricette salate, come insalate con formaggi erborinati o come accompagnamento per carni bianche.

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Quello che i piatti non dicono
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