Il timballo di riso è un primo piatto che, in Sicilia, si prepara per i pranzi in famiglia o per i giorni di festa ed è uno sformato con una gustosa crosticina in superficie arricchito da un gustoso ragù che incontra un cuore di formaggio filante e gustose melanzane fritte. Il riso più adatto per un timballo è il Carnaroli da cuocere al dente proprio perché finirà di cuocere in forno.
Il timballo ricorda molto uno sformato di riso al forno o il sartù di riso napoletano e prende il nome di “timballo” probabilmente dal termine arabo “atabal” che significa “timpano”, uno strumento a percussione la cui forma è simile a quella che prende il timballo di riso una volta sformato.
Sempre in Sicilia, questo piatto può essere preparato con gli anelletti al posto del riso, un tipico formato di pasta che solo da pochi anni è disponibile sull’intero territorio nazionale. In questo caso, però, il suo nome diventa quello di “pasta al forno” o “pasta cu’ fornu” e la ricetta si arricchisce con uova sode e prosciutto o mortadella.
Potete preparare un timballo di riso in bianco con un ripieno di besciamella e prosciutto oppure una versione estiva con sugo di melanzane. Se volete ottenere un piatto leggero e gustoso, potete usare anche le zucchine o i piselli.
Preparate il ragù.
Preparate il soffritto pulendo e tagliando finemente: carota, sedano e cipolla 1. Soffriggete il tutto in padella con 6 cucchiai d'olio 2.
Unite il macinato di carne e fate rosolare per bene 3.
Preparate il ragù.
Preparate il soffritto pulendo e tagliando finemente: carota, sedano e cipolla (1). Soffriggete il tutto in padella con 6 cucchiai d'olio (2).
Unite il macinato di carne e fate rosolare per bene (3).
Sfumate con il vino bianco e aggiungete il doppio concentrato allungato con 3 cucchiai d'acqua 4. Salate, pepate, aggiungete (se lo gradite) un chiodo di garofano ridotto in polvere e lasciate cuocere a fuoco basso per almeno 40 minuti. Se occorre, potrete aggiungere qualche cucchiaio di brodo di carne o di acqua.
Nel mentre, lessate i piselli e tagliate a cubetti la provola 5
Lavate sotto acqua corrente le melanzane e eliminate l'estremità. Tagliatele a fette spesse 5-8 mm circa, mettetele in ammollo per circa 20 minuti con acqua e sale così da eliminarne l'eventuale gusto pungente. Trascorso il tempo, scolatele, asciugatele e friggetele in olio caldo stando attenti a girarle quando saranno dorate. Una volta pronte, ponetele su un piatto ricoperto da carta assorbente.
Cuocete il riso in abbondante acqua salata, scolatelo ben al dente e inseritelo in una ciotola ben capiente 6.
Sfumate con il vino bianco e aggiungete il doppio concentrato allungato con 3 cucchiai d'acqua (4). Salate, pepate, aggiungete (se lo gradite) un chiodo di garofano ridotto in polvere e lasciate cuocere a fuoco basso per almeno 40 minuti. Se occorre, potrete aggiungere qualche cucchiaio di brodo di carne o di acqua.
Nel mentre, lessate i piselli e tagliate a cubetti la provola (5)
Lavate sotto acqua corrente le melanzane e eliminate l'estremità. Tagliatele a fette spesse 5-8 mm circa, mettetele in ammollo per circa 20 minuti con acqua e sale così da eliminarne l'eventuale gusto pungente. Trascorso il tempo, scolatele, asciugatele e friggetele in olio caldo stando attenti a girarle quando saranno dorate. Una volta pronte, ponetele su un piatto ricoperto da carta assorbente.
Cuocete il riso in abbondante acqua salata, scolatelo ben al dente e inseritelo in una ciotola ben capiente (6).
Mescolate insieme il riso con il ragù 7 e man mano aggiungete tutti gli altri ingredienti amalgamandoli uno per volta al composto. Iniziate con i piselli 8, poi la provola con 3 cucchiai di parmigiano 9
Mescolate insieme il riso con il ragù 7 e man mano aggiungete tutti gli altri ingredienti amalgamandoli uno per volta al composto. Iniziate con i piselli 8, poi la provola con 3 cucchiai di parmigiano 9
ed, infine, metà parte delle melanzane precedentemente fritte 10.
Foderate il fondo di una tortiera con le melanzane fritte restanti 11 e riempitela con il composto di riso 12.
ed, infine, metà parte delle melanzane precedentemente fritte (10).
Foderate il fondo di una tortiera con le melanzane fritte restanti (11) e riempitela con il composto di riso (12).
Pressate sul composto e livellatelo aiutandovi con il retro di un cucchiaio, cospargete la superficie del timballo con il pangrattato 13 e atri due cucchiai di parmigiano.
Infornate in forno preriscaldato statico a 200 ° C per 15 minuti e per altri 10 minuti con modalità grill. Togliete la teglia dal forno quando la superficie sarà ben dorata e croccante 14. Lasciate raffreddare per almeno 20 minuti il timballo, sformate e servite sul piatto di portata 15.
Pressate sul composto e livellatelo aiutandovi con il retro di un cucchiaio, cospargete la superficie del timballo con il pangrattato (13) e atri due cucchiai di parmigiano.
Infornate in forno preriscaldato statico a 200 ° C per 15 minuti e per altri 10 minuti con modalità grill. Togliete la teglia dal forno quando la superficie sarà ben dorata e croccante (14). Lasciate raffreddare per almeno 20 minuti il timballo, sformate e servite sul piatto di portata (15).
Il timballo di riso si conserva per 2 giorni in frigorifero chiuso in un contenitore ermetico. Potete congelarlo già porzionato.
Sformatelo solo quando sarà intiepidito così da essere certi che la forma regga una volta messa sul piatto di portata.
Spennellate le pareti della tortiera con olio così da essere avvantaggiati nell'estrarlo.
Utilizzate quando possibile una tortiera con bordo a cerniera così da facilitarvi quando andrete a sformarlo.