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1 Maggio 2025 13:00

Stati Uniti, la carenza di uova potrebbe far spopolare quelle vegane sul mercato

L'epidemia di aviaria e l'aumento dei prezzi hanno praticamente decimato la disponibilità di uova negli Stati Uniti. L'emergenza potrebbe dare una grande chance alle uova vegane, poco considerate, di farsi strada sul mercato.

A cura di Enrico Esente
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Foto dal canale Instagram – EatJust

Confezioni di uova dal valore di 7 o 8 dollari e scaffali decimati. L'influenza aviaria ha causato un grosso problema agli Stati Uniti che, da qualche mese, non riesce a soddisfare il fabbisogno della popolazione. Questo potrebbe essere il grande momento per chi produce "uova vegane", un alimento che oggi è ancora di nicchia e apprezzato da chi ha già un'alimentazione vegana. Il resto dei consumatori è diffidente sul sapore del prodotto e soprattutto su un prezzo comunque ancora alto.

Cosa sono le uova vegane e come si usano in cucina

Se una confezione di uova, negli Usa, costa 8 dollari, mezzo litro di uova vegane (corrispettivo di 10 uova) ha un costo di 7 dollari. Da qualche settimana, ascoltando diversi pareri di molti consumatori, acquistare uova vegane, è rimasto l'unico modo di poter mangiare qualcosa di simile e che ricordi proprio il sapore delle uova di gallina. L'influenza aviaria non solo ha fatto alzare i prezzi, ma ha reso limitatissima la produzione.

Quello delle uova vegane è in effetti un settore di nicchia che potrebbe vedere la luce e iniziare a farsi apprezzare anche da chi non è vegano e non ha intenzione di diventarlo. Negli Stati Uniti l'azienda più conosciuta è la Eat Just con sede in California, dove le vendite sono aumentate così come gli estimatori sui social. Oltre 200 mila seguaci su Instagram e incassi quintuplicati rispetto all'anno scorso come confermato al Financial Times da Josh Tetrick, amministratore delegato dell'azienda. A inizio marzo, data proprio la mancanza di uova di gallina, ha iniziato a promuovere il "Just Egg", un preparato vegano a base di fagioli mungo (un tipo di fagiolo asiatico). Di grande impatto è stato anche lo slogan scelto per farsi pubblicità sui social "Le piante non prendono l'influenza o queste uova saranno sempre disponibili nei reparti frigo".

Un settore cresciuto con gli anni

Tra il 2019 e il 2021 il settore dei cibi vegani e quindi alternativi a quelli di origine animale, è cresciuto molto rapidamente. Non solo vegani ma tante persone che iniziavano a comprare prodotti che fossero meno derivati da animali come latte, carne e appunto uova, per rispettare alcune etichette come quelle etiche e ambientali. Sostanzialmente questi prodotti ricordano molto il sapore originale ed è per questo che hanno riscosso successo.

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Foto dal profilo Instagram – Egg Just

Le uova vegane a base di fagiolo mungo, senza colesterolo, non OGM hanno ottenuto la prestigiosa certificazione Clean Label Project. Sono tanti gli apprezzamenti che arrivano dal mondo gastronomico, su tutti Josè Andrès, chef stellato ispano-americano che, dopo averle provate, ha confessato di trovarsi dinanzi a un qualcosa che ti lascia a bocca aperta. Il 56% dei consumatori hanno comprato Just Egg una seconda volta e il 91% non e né vegano e né vegetariano.

"La carenza di uova dovrebbe continuare per tutto il 2025 – afferma Tetrick – quindi questo è il momento perfetto per un'alternativa salutare, piena di proteine vegetali, deliziosa e soprattutto disponibile rispetto alle uova di gallina".

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