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Ravioli dolci di Carnevale: la ricetta per farli fritti e al forno e 5 varianti regionali

Preparazione: 30 Min
Cottura: 15 Min
Difficoltà: Facile
Dosi per: 6-8
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ingredienti
Per 15 ravioli di Carnevale
Farina 00
300 gr
Latte
70-80 gr
Zucchero semolato
40 gr
Burro fuso
30 gr
Uova
2
Limone
1 (scorza)
Sale
1 pizzico
Per il ripieno
Ricotta
200 gr
Zucchero semolato
3-4 cucchiai
Gocce di cioccolato
3 cucchiai
Per decorare
Zucchero a velo
q.b.
Ti occorreranno inoltre
Matterello
1
Coppapasta
1

I ravioli dolci di Carnevale sono dei dolci tipici del periodo carnevalesco: una sfoglia sottile molto simile a quella delle chiacchiere che, una volta cotta, al forno o fritta, diventa uno scrigno croccante contenente un cremoso e avvolgente ripieno di ricotta e gocce di cioccolato.

Questi golosi fagottini vengono preparata in moltissime regioni d'Italia – nella cucina abruzzese, siciliana, pugliese, calabrese e bolognese, in particolare – con leggere variazioni nel nome e nella preparazione, sia del guscio esterno, spesso realizzato con una semplice pasta frolla, che del ripieno.

Il procedimento per prepararli è facile e veloce, simile a quello dei classici ravioli: realizziamo un panetto con farina, uova, burro fuso e latte, lo stendiamo, formiamo dei dischi con l'aiuto di un coppapasta e li farciamo con il ripieno di ricotta e gocce di cioccolato; i fagottini, infine, vengono ben sigillati con i rebbi della forchetta per evitare che il ripieno fuoriesca durante la cottura.

Per la farcitura, ti consigliamo di utilizzare una ricotta freschissima molto asciutta e, se necessario, di lasciarla scolare in un colino a maglie fitte per un'ora in modo da eliminare il siero. Se preferisci un gusto più delicato, acquista una ricotta vaccina, mentre per un sapore più deciso, opta per quella di pecora o di bufala. Infine, puoi scegliere se cuocerli in forno o farli fritti.

Puoi anche variare il ripieno e farcirli con della crema alle nocciole, della marmellata o prepararli nella variante con crema pasticciera. Semplicemente spolverizzati con un po' di zucchero a velo, saranno perfetti da servire a fine pasto o in occasione di un compleanno o una festa: conquisteranno il palato di grandi e piccini.

Scopri come realizzarle i ravioli dolci di Carnevale fritti o al forno e prova anche altre ricette dolci tipiche del Carnevale, come le castagnole, le bombe fritte o le bugie ripiene.

Come preparare i ravioli dolci di Carnevale al forno

Inizia a preparare i ravioli dolci di Carnevale partendo dall'impasto: metti la farina in una ciotola, aggiungi un pizzico di sale e lo zucchero semolato. Forma al centro della farina la classica fontana e unisci le uova 1.

Quindi, fai sciogliere il burro in microonde, per 30 secondi a 800 W, o a bagnomaria e versalo a filo nella ciotola. Profuma con la scorza di limone grattugiata 2. Versa il latte, poco per volta, e comincia a impastare, prima con una forchetta e poi a mano, fino a ottenere un composto sodo e omogeneo.

Trasferisci l'impasto su un piano di lavoro e forma una palla 3. Avvolgila con un foglio di pellicola trasparente e lasciala riposare per circa 20 minuti: il riposo faciliterà la stesura della pasta.

Nel frattempo, dedicati al ripieno: metti in una ciotola la ricotta ben scolata, lo zucchero e le gocce di cioccolato 4. Amalgama bene gli ingredienti per ottenere un composto omogeneo. Trasferisci il ripieno in frigorifero fino al momento di utilizzarlo.

Trascorso il tempo di riposo, stendi l'impasto con l'aiuto di un matterello fino a ottenere una sfoglia spessa 2 o 3 mm 5.

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Con un coppapasta da circa 10 cm di diametro, ricava tanti dischetti. Distribuisci al centro di ogni dischetto mezzo cucchiaio di ripieno 6.

Chiudi il raviolo a mezzaluna, facendo attenzione a pressare bene i bordi con i rebbi di una forchetta 7. Abbi l'accortezza di sigillare bene i bordi dei ravioli facendo fuoriuscire tutta l'aria attorno al ripieno: in questo modo si eviterà la fuoriuscita durante la cottura.

Trasferisci i ravioli su una placca da forno foderata con un foglio di carta forno, e fai cuocere in forno preriscaldato statico a 180 °C gradi per 12-15 minuti, oppure in forno ventilato per lo stesso tempo 8.

Quando la superficie dei ravioli sarà leggermente dorata, sfornali e lasciali intiepidire. Infine, decorali con una spolverata di zucchero a velo: i ravioli dolci di Carnevale sono pronti per essere serviti 9.

Come preparare i ravioli dolci di Carnevale fritti

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Per preparare i ravioli dolci di Carnevale fritti comincia a predisporre una padella capiente o un wok con abbondante olio di arachidi, perfetto per la frittura in virtù del suo elevato punto di fumo. Porta l'olio a 170-175 °C: durante questa fase munisciti di un termometro da cucina o utilizza uno dei metodi alternativi per monitorare la temperatura dell'olio.

Friggi i ravioli dolci per 3-4 minuti fino a doratura, avendo cura di rigirarli di tanto in tanto. Scola i ravioli su carta assorbente per eliminare l'olio in eccesso e spolverizza con abbondante zucchero a velo: i ravioli dolci di Carnevale sono pronti per essere gustati.

Consigli

A piacere, puoi sostituire la scorza di limone con quella di arancia, oppure aromatizzare con un po' di vaniglia o cannella in polvere. Se vuoi rendere più lucida la superficie dei ravioli dolci, puoi spennellarli con del miele leggermente riscaldato e decorarli con zuccherini o mandorle in scaglie.

5 varianti regionali dei ravioli dolci di Carnevale

I ravioli dolci sono un piatto diffuso in tantissime regioni d'Italia, con nomi diversi e alcune variazioni anche nella preparazione. Nella cucina abruzzese, ad esempio, sono chiamati caggionetti e farciti con un ripieno a base di ceci frullati, zucchero e cacao; in quella siciliana, invece, sono conosciuti come cassatelle e riempite di ricotta, cannella e gocce di cioccolato. E non solo: possiamo trovarli nella versione pugliese come calzoncelli, ripieni con zucchero, vino e mandorle pelate; in quella calabrese delle nepitelle, che prevedono un ripieno aromatico a base di cioccolato, marmellata, liquore e frutta secca; oppure, infine, in quella tradizionale emiliana delle raviole bolognesi.

1. Caggionetti: la ricetta dei ravioli dolci fritti tipici abruzzesi
caggionetti

I caggionetti sono una specialità tipica abruzzese, in particolare della provincia di Teramo. Tra i dolci natalizi più amati, si tratta di ravioli a forma di mezzaluna, farciti con un ripieno a base di ceci lessati, mandorle e cacao − ingredienti poveri e di facile reperibilità − quindi fritti in olio bollente. Una ricetta antica, tramandata di generazione in generazione con tante varianti: in un'altra versione, per esempio, i ceci vengono sostituiti dalle castagne secche, ammollate e lessate. Serviteli caldi, spolverizzati con un po' di zucchero e velo, a conclusione del pranzo di Natale: andranno letteralmente a ruba. Scoprite come prepararli seguendo passo passo la nostra ricetta.

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2. Cassatelle di Carnevale: la ricetta dei ravioli dolci siciliani
Cassatelle

Le cassatelle di Carnevale sono dei ravioli dolci fritti tipici della tradizione siciliana, immancabili durante questo periodo di festa insieme a bugie, chiacchiere e graffe. Vengono preparate con una sfoglia fragrante e sottile, quindi farcite con un ripieno goloso a base di ricotta di pecora, gocce di cioccolato e cannella. Sono perfette per festeggiare il periodo più colorato e divertente dell'anno e la loro farcia cremosa e profumata conquisterà grandi e piccini.

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3. Calzoncelli pugliesi: la ricetta del dolce con pasta di mandorle
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I calzoncelli pugliesi sono dei panzerottini dolci, tipici della tradizione gastronomica di questa straordinaria regione. A forma di mezzaluna, si preparano solitamente durante il periodo delle feste natalizie: una sfoglia semplice, confezionata con farina, olio e vino bianco, custodisce al suo interno un ripieno di pasta di mandorle morbido e profumato. Fritti in abbondante olio ben caldo, acquisiscono una consistenza croccante e friabile. Spolverizzateli con abbondante zucchero a velo e serviteli ancora bollenti e fragranti come degna conclusione del pranzo di Natale o di un buffet di festa. Scoprite come realizzarli seguendo passo passo la nostra ricetta semplice e veloce.

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4. Nepitelle: la ricetta dei dolcetti calabresi ripieni di cioccolato e frutta secca
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Le nepitelle sono dei dolcetti tipici della pasticceria calabrese, in particolare delle province di Crotone e Catanzaro. Si preparano tradizionalmente nel periodo pasquale, ma è ormai possibile trovarli, e quindi gustarli, in qualunque momento dell'anno.

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5. Raviole bolognesi: la ricetta del dolce tipico friabile e goloso
Raviole bolognesi

Le raviole bolognesi sono dei dolcetti di origine contadina tipici della cucina emiliana e in particolare della città di Bologna. Si tratta di mezzelune a base di pasta frolla – la cui forma ricorda quella dei tradizionali ravioli salati – che racchiudono al loro interno un ripieno di mostarda bolognese. Tradizionalmente venivano preparati in occasione della festa del papà, il 19 marzo, ma è possibile trovarli nelle pasticcerie locali durante tutto l'anno (per questa ragione vengono chiamate anche raviole di San Giuseppe).

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Conservazione

I ravioli dolci al forno si conservano, chiusi in un apposito contenitore ermetico oppure in un luogo fresco e asciutto, per massimo 2 giorni.

Se prepari i ravioli dolci di Carnevale fritti, ti consigliamo di consumarli subito ma, se ti dovessero avanzare, conservarli per 1 giorno al massimo, ben chiusi.

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