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3 Febbraio 2023 13:00

Quali sono i coloranti alimentari vietati per legge: sigle e caratteristiche

Non tutti i coloranti possono essere utilizzati in cucina: quali sono quelli vietati per legge? Come riconoscere e individuare le sigle delle sostanze tossiche per la salute umana?

A cura di Alessandro Creta
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Prosegue il nostro approfondimento nel campo dei coloranti alimentari. Dopo aver dato una panoramica generale su questo tipo di sostanze andiamo a scoprire quali sono quelli vietati per legge, perlomeno nel nostro Continente. In particolar modo dagli anni '70  in avanti in Europa è stato precluso l'utilizzo di alcuni coloranti, pericolosi e dannosi per la salute umana. La legge in materia è in continua evoluzione, per questo la lista proposta nelle prossime righe potrebbe mutare nel corso del tempo, arricchendosi di altre tipologie di coloranti. Importante, insomma, mantenersi sempre aggiornati in materia per rimanere informati.

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Per esempio solo qualche mese fa, nell'agosto del 2022, questo particolare elenco si è arricchito di una nuova sostanza, giudicata tossica dopo anni di utilizzo e non più usata nell'industria alimentare (mentre nella cosmetica è ancora presente). Si tratta, nello specifico, del biossido di titanio, riconoscibile dalla sigla E171 vietato nei cibi e negli integratori, ritenuto non più sicuro per l’uso alimentare. Del biossido di titanio se ne era già parlato a metà 2021, quando l'Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (Efsa) aveva espresso parere negativo sull'utilizzo alimentare dell'E171, chiamando in causa la genotossicità. Vale a dire "… la capacità di una sostanza chimica di danneggiare il DNA, il materiale genetico delle cellule. Poiché la genotossicità può avere effetti cancerogeni, è essenziale valutare il potenziale effetto genotossico di una sostanza per trarre conclusioni sulla sua sicurezza", la motivazione alla base della decisione.

Le sigle degli altri coloranti vietati per legge

Se l'E171 è solo l'ultimo dei coloranti alimentari ora entrati nella black list, quali altri sigle facevano già parte di questo elenco (per la maggior parte dal 1977)? Come riporta anche Alimentipedia nel novero dei coloranti vietati nell'Unione Europea entrano:

  • la crisoina resorcinolo; identificata dalla E103
  • il giallo rapido AB; indicato dalla sigla E105 e vietato anche negli Stati Uniti
  • la riboflavina 5 fosfato (E106)
  • il giallo 2G (E107)
  • l'arancio GGN (E111)
  • l'orceina (E121)
  • lo scarlatto GN (E125)
  • il ponceau SR (E126)
  • il rosso 2G (E128)
  • il blu antrachinone (E130)
  • il nero 7984 (E152)
  • l'acido tannico (E181)
  • il colorante metallico oro (E197, differente dall'oro edibile)

Additivi di altro tipo come:

  • il sorbato di sodio (E201)
  • l'acido formico (E236)
  • il sodio formiato (E237)
  • il calcio formiato (E238)
  • l'acido borico (E240).
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