
Antipasti, secondi, ma anche proposte per la colazione salata: le ricette per portare in tavola questo alimento così nutriente e facile da cucinare di certo non mancano, anche perché le uova sono un vero e proprio simbolo di versatilità, tra sode, all’occhio di bue, in camicia, strapazzate, in chiave omelette e frittata. Eppure non è finita qui. Le uova diventano le protagoniste indiscusse anche di primi piatti gustosi, dalla carbonara (e le sue variazioni sul tema) al riso alla cantonese. Di seguito abbiamo raccolto 10 idee semplici, tutte da provare.
1. Spaghetti alla carbonara

Iniziamo con un grande classico, dove le uova sono uno degli ingredienti principali della cosiddetta “carbocrema”. Un termine tanto amato quanto odiato per definire in tempi moderni la miscela di tuorli (ma c’è chi usa anche gli albumi), pecorino e grasso del guanciale, meglio se pastorizzata a bagnomaria, con cui vengono conditi spaghetti, per chi preferisce la pasta lunga, o mezze maniche, per i fan dei formati corti.
2. Carbonara con verdure

Grazie alla carbonara è possibile valorizzare le verdure di stagione, che danno un tocco colorato alla ricetta. Puoi optare per una versione vegetariana come quella con le zucchine, oppure affiancare la pancetta a cubetti a quelle con asparagi e carciofi, per abbinamenti gustosi e collaudati
3. Carbonara di pesce

Altra variante della carbonara, ma in chiave “mare, profumo di mare”. In questo caso la crema d’uova è realizzata sia con i tuorli sia con gli albumi e con un mix di parmigiano e pecorino grattugiato, così da risultare meno incisiva, in quanto deve accogliere polpa di pesci e crostacei come pesce spada, orata e gamberi (o mazzancolle).
4. Fettuccine alla papalina

Tra i primi piatti di pasta della tradizione romana compaiono anche queste fettuccine, anche se sono meno note rispetto ai grandi classici (tra cui il precedente e le sue varianti). La storia vuole che la ricetta sia nata nel 1935 da una richiesta del cardinale Eugenio Pacelli (futuro papa Pio XII) al ristoratore Cesare Simmi: l’idea è quella di una carbonara più “delicata”, dove ci sono uova, parmigiano, burro, cipolla e prosciutto crudo, con la versione primaverile che vede l’aggiunta dei piselli.
5. Pasta alla zozzona

Da una proposta messa a punto per essere "leggera", a una che rappresenta la veracità della cucina romana. Lo dice il nome stesso: la pasta alla zozzona è rustica, abbondante e ricca di sapore grazie a un corposo sugo a base di pomodorini in scatola, salsiccia e guanciale. Una volta aggiunta la pasta nella padella del sugo, si mescola per far insaporire e poi si manteca con la crema d’uovo (tuorli, sale, pepe e pecorino), così da avere una consistenza ancora più vellutata e un gusto maggiore.
6. Pasta cacio e ova

Restiamo nella tradizione dei primi piatti di pasta, scendendo in Campania. I sapori di questa ricetta sono semplici e genuini e la cucina è quella povera, dove a essere protagonisti sono cas e ova, ovvero cacio (parmigiano e pecorino grattugiati) e uova che vengono sbattuti insieme e arricchiti con generoso prezzemolo tritato. Una volta pronta, la pasta si scola, si mette in una padella con burro e aglio, si mescola e si aggiunge il condimento sul fuoco, così che il composto si rapprenda un pochino. Prima di servire, una bella spolverata di pepe.
7. Zuppa alla pavese

Risaliamo la penisola fino alla Pianura Padana per un’altra ricetta dalle origini contadine, perfetta per quando le temperature si abbassano (e la nebbia sale) e si ha la necessità di mangiare qualcosa di caldo e sostanzioso. Si tratta della zuppa alla pavese, tipica delle campagne che circondano la città di Pavia, che si prepara con pochissimi ingredienti e si impiatta in modo altrettanto semplice: su un piatto fondo si mettono crostini di pane casereccio imburrati e abbrustoliti che vengono guarniti con un uovo crudo freschissimo (lasciando intatto il tuorlo); poi si versa del brodo di carne e infine si completa con grana o parmigiano grattugiato.
8. Stracciatella in brodo

Impossibile non includere in questa selezione un comfort food che fa subito tornare bambini: la stracciatella in brodo. Per chi, sfortunatamente, non lo avesse mai assaggiato – questa specialità è molto diffusa in Emilia-Romagna, Marche, Abruzzo e Lazio – l’autunno e l’inverno sono le stagioni ideali per rimediare. Basta creare un composto con uova, formaggio grattugiato, sale, pepe a piacere e un pizzico di noce moscata per unirlo al brodo di carne (o vegetale) quando è ancora sul fuoco, così da ottenere una consistenza granulosa e morbida, con l’uovo che si è ben cotto.
9. Riso alla cantonese

Star dei ristoranti cinesi – specialmente di quelli anni ‘90 e 2000, prima dell’arrivo delle cucine regionali, dal Sichuan all’Hunan – il riso alla cantonese è un vero e proprio must have conosciuto in tutto il mondo e che si può riprodurre con facilità anche a casa. Si saltano insieme riso basmati, piselli surgelati ammorbiditi in padella con cipolla o cipollotto e salsa di soia, prosciutto cotto tagliato a dadini e le uova, da cucinare come se fossero una frittata che viene spezzettata.
10. Pasta al forno

Chiudiamo la lista di questi primi piatti con un’icona del pranzo della domenica, ovvero la pasta al forno. Dalla versione napoletana a quella siciliana ‘ncasciata – che tanto fa impazzire il commissario Montalbano – tra gli ingredienti compaiono le uova sode, in un tripudio di provola, caciocavallo, ricotta, salame, salsiccia, polpettine, passata di pomodoro e melanzane.