La pasta e fagioli è una delle ricette più antiche della nostra storia. Un grande classico della cucina italiana che ha radici nella tradizione povera contadina. Si tratta anche di uno dei pochi piatti "unitari" della nostra nazione: pur avendo una genesi nell'entroterra campano e laziale, possiamo trovare paste e fagioli molto simili tra loro anche in Calabria, Basilicata, Sicilia, Puglia e al Nord, tra Emilia-Romagna, Toscana, Piemonte, Veneto, Lombardia.
Le versioni più classiche sono quella della valle di Latina, preparata con le sagne (una sorta di tagliatelle corte di acqua e farina fresche) e la pancetta, e quella napoletana, la cui caratteristica principale è la cremosità.
La pasta e fagioli alla napoletana è azzeccata, ovvero attaccata, perché la pasta va cotta insieme ai legumi, così da rilasciare tutto l'amido presente nell'ingrediente: otterrai così una pietanza cremosa e avvolgente. Nel capoluogo campano sono nate ulteriori due versioni: una di carne, con la cotica di maiale, e una di pesce, con le cozze. La pasta e fasul napoletana classica è invece vegetariana, senza alcun tipo di proteina animale. Vediamo la ricetta che ci propone lo chef Raffaele Cardillo e tutti i trucchetti per preparare al meglio questo piatto di pasta caldo e sostanzioso.
Prepara un battuto di carote cipolle aglio e sedano 1. Soffriggi il tutto in olio extravergine di oliva 2, aggiungi i pomodori pelati 3 o dei pomodorini pachino e cuoci per qualche minuto.
Prepara un battuto di carote cipolle aglio e sedano 1. Soffriggi il tutto in olio extravergine di oliva 2, aggiungi i pomodori pelati 3 o dei pomodorini pachino e cuoci per qualche minuto.
In un'altra pentola riscalda l'olio e soffriggi i fagioli precotti o quelli secchi messi a bagno la sera prima 4. Aggiungi l'acqua 5 e unisci anche i tubetti 6: a parte in un pentolino è utile avere dell’acqua sempre bollente nel caso dovesse servire per completare la cottura della pasta.
In un'altra pentola riscalda l'olio e soffriggi i fagioli precotti o quelli secchi messi a bagno la sera prima 4. Aggiungi l'acqua 5 e unisci anche i tubetti 6: a parte in un pentolino è utile avere dell’acqua sempre bollente nel caso dovesse servire per completare la cottura della pasta.
A metà cottura della pasta aggiungi il soffritto 7 alla pasta e mescola. A cottura ultimata aggiungi il prezzemolo tritato 8. Lascia riposare qualche minuto e impiatta: aggiungi un filo di evo e pepe macinato. La pasta e fagioli alla napoletana è pronta per essere servita 9
A metà cottura della pasta aggiungi il soffritto 7 alla pasta e mescola. A cottura ultimata aggiungi il prezzemolo tritato 8. Lascia riposare qualche minuto e impiatta: aggiungi un filo di evo e pepe macinato. La pasta e fagioli alla napoletana è pronta per essere servita 9
Potete preparare la pasta e fagioli con i fagioli in scatola o con i fagioli secchi. Se utilizzi i fagioli secchi mettili a bagno la sera prima in acqua minerale naturale; la mattina lavali bene e cuoci i fagioli in pentola senza mai far perdere la temperatura di ebollizione.
Puoi sostituire il prezzemolo con le erbe aromatiche che preferisci, come timo, timo limonato o basilico fresco.
Pasta e fagioli è una pietanza che si può consumare benissimo anche il giorno successivo alla sua preparazione: basta chiuderla e in un contenitore ermetico e riporla in frigo, massimo per 2 giorni. Per farla tornare cremosa, riscalda la pasta e fagioli in pentola con poca acqua e un filo di olio extravergine di oliva e mescola a fuoco lento.