Il migliaccio salato è la rivisitazione salata del classico dolce tipico della tradizione campana, realizzato in occasione del Carnevale e della Pasqua. Si tratta di un rustico a base di semolino e ricotta, gli stessi ingredienti utilizzati nella ricetta originale, perfetto da servire come antipasto per una cena speciale, un buffet di festa, un aperitivo tra amici; può essere anche tagliato a fette e gustato durante una pausa pranzo in ufficio o al parco, magari insieme a una insalatona fresca e croccante.
Particolarmente gustoso, il composto di base viene arricchito con salame a tocchetti, provola dolce e pecorino grattugiato, per un risultato finale morbido e filante, che conquisterà grandi e piccini. Croccante all'esterno e scioglievole al cuore, sorprenderà tutti per il contrasto di consistenze differenti. Per una riuscita ottimale, è importante che la ricotta sia ben asciutta: vi consigliamo di lasciarla scolare per alcune ore in frigorifero, in modo tale che perda parte del suo siero.
Noi abbiamo usato la ricotta vaccina, ma per un gusto più deciso potete optare per quella di pecora o di capra; potete aggiungere al ripieno gli ingredienti che più preferite o avete a disposizione in casa: salsiccia rosolata in padella, mortadella a dadini, speck a listerelle, provola affumicata, verdure grigliate… Al posto dello strutto, potete usare il burro. Per una maggiore praticità, acquistate il semolino precotto (in questo caso dimezzate i tempi di cottura) e preparate il migliaccio salato in anticipo, meglio ancora il giorno precedente: il riposo lo renderà ancora più irresistibile. Provare per credere.
Scoprite come preparare il migliaccio salato seguendo passo passo la nostra semplice ricetta.
Versate l'acqua in una casseruola capiente e aggiungete il sale 1.
Versate l'acqua in una casseruola capiente e aggiungete il sale 1.
Appena l'acqua arriverà quasi al bollore, versate a pioggia il semolino 2.
Abbassate la fiamma e cuocete il semolino mescolando in continuazione con una frusta a mano, per evitare la formazione di grumi 3.
Appena l'acqua arriverà quasi al bollore, versate a pioggia il semolino 2.
Fate cuocere il semolino per circa 30 minuti, finché non risulterà addensato ma vellutato 4.
Trasferite il semolino in una ciotola 5 e fatelo intiepidire.
Abbassate la fiamma e cuocete il semolino mescolando in continuazione con una frusta a mano, per evitare la formazione di grumi 3.
Aggiungete lo strutto 6.
Incorporatelo al semolino 7.
Fate cuocere il semolino per circa 30 minuti, finché non risulterà addensato ma vellutato 4.
Unite la ricotta, ben scolata 8.
Amalgamate per bene 9.
Trasferite il semolino in una ciotola 5 e fatelo intiepidire.
Aggiungete la provola, tagliata a dadini 10.
Poi il salame a dadini 11.
Aggiungete lo strutto 6.
Ultimate con il pecorino grattugiato 12.
Mescolate per bene il tutto 13.
Incorporatelo al semolino 7.
Aggiungete le uova 14.
Incorporatele fino ad avere un composto liscio e omogeneo 15.
Unite la ricotta, ben scolata 8.
Ungete una tortiera da 22 cm di diametro con una noce di strutto e poi cospargetela con il pangrattato 16.
Versate il composto nella tortiera, cospargete la superficie con altro semolino 17 e cuocete in forno statico preriscaldato a 180 °C per circa 35 minuti.
Amalgamate per bene 9.
Trascorso il tempo di cottura, sfornate il migliaccio salato e fatelo raffreddare 18.
Sformatelo, tagliatelo a fette e servite 19.
Il migliaccio salato può essere conservato in frigorifero, coperto con pellicola trasparente, per massimo 1-2 giorni. Si sconsiglia la surgelazione.