È finalmente ritornato MasterChef Italia e, come ha spiegato lo chef Antonino Cannavacciuolo: "Il programma compie 15 anni, per cui si trova nel pieno dell'adolescenza ma forse anche dell'incoscienza". I primi due episodi della nuova stagione ci hanno già consegnato i primi otto concorrenti che andranno a formare la Masterclass, si tratta di: Vittoria, Matteo, Katia, Alessandro, Giuliana, Dorella, Carlotta e Niccolò. Un gruppo di aspiranti chef molto promettenti che, durante le prove iniziali, ha stupito (e non poco) i tre giudici.
La grande novità della scorsa stagione è stata nuovamente confermata: parliamo della partecipazione di Chiara Pavan, una Stella Michelin e una verde per la sostenibilità con il suo ristorante Venissa (Venezia). Molto attiva per quanto riguarda l'attenzione agli sprechi, la chef veronese ha ricoperto il ruolo di "giudice esterno" confrontandosi con gli aspiranti chef prima di essere sottoposti al giudizio dei giudici Giorgio Locatelli, Antonino Cannavacciuolo e Bruno Barbieri. Le puntate inaugurali hanno visto tantissimi appassionati di cucina cercare di dimostrare il proprio valore ai fornelli per ottenere a tutti i costi il grembiule bianco ed entrare a far parte del cooking show di Sky Original prodotto da Endemol Shine Italy. Vediamo insieme com'è andata.
Le novità e le regole di MasterChef Italia 15
Anziché addentrarci subito nella storia dei primi otto concorrenti di MasterChef Italia 15, c'è bisogno di un piccolo recap che spieghi le regole del programma. Per la settima edizione di fila i giudici rimarranno sempre gli chef Locatelli, Cannavacciuolo e Barbieri. Questi valuteranno le tecniche culinarie e i piatti degli aspiranti chef, seguendoli e aiutandoli fino a far emergere il nuovo miglior chef amatoriale del Paese, titolo vinto da Anna Zhang durante la scorsa stagione. Al vincitore andranno 100mila euro in gettoni d'oro, la pubblicazione del proprio primo libro di ricette e l'accesso a un prestigioso corso di alta formazione presso l'ALMA.
Tra le novità principali della quindicesima stagione ci sono il Creative Test e la Green Mystery Box.Il primo è una prova inedita basata su fantasia e creatività dove, l'aspirante chef, dovrà cercare di stupire i giudici per poter entrare nella Masterclass. Infatti, così come nella scorsa stagione, chi sogna di entrare a far parte del programma deve convincere i giudici con tre "sì", quelli con "due sì" vengono messi in stand-by con il grembiule grigio e dovranno affrontare proprio il nuovo Creative Test per diventare ufficialmente concorrenti. Anche per quest'edizione, ogni partecipante ha avuto 40 minuti per preparare il piatto e 5 minuti per ultimarlo e presentarsi davanti ai giudici. I concorrenti, per evitare il Creative Test, potevano scegliere se andare "all in" e ultimare il piatto in 10 minuti (non 5). In questo caso però, per entrare nella classe, non bastano più solo due sì, ma c'è bisogno dell'approvazione totale dei tre giudici. La nuova Green Mystery Box, invece, si aggiunge alle versioni Red e Golden, portando al centro dello show il tema della sostenibilità. Il programma già da anni usa materiali compostabili e dona gli alimenti non utilizzati, recuperati con Last Minute Market, alla mensa dell’Opera Cardinal Ferrari di Milano.
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L’introduzione della puntata ha ricordato le regole e fissato il tema della stagione: "Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma", citando il chimico Antoine-Laurent de Lavoisier. Tradizione e innovazione dovranno intrecciarsi con equilibrio e spirito creativo. La prima concorrente ufficiale della stagione è Vittoria, da Reggio Emilia. Si è lanciata nell’all-in portando dei bottoni di pasta fresca ripieni di pollo alla cacciatora. L’emozione è stata grande, le lacrime difficili da trattenere: il piatto era una dedica al padre scomparso. I giudici, colpiti dalla sensibilità e dalla tecnica, le hanno assegnato i tre “sì” e il grembiule bianco.
Subito dopo è arrivato Matteo, nato a Bologna da famiglia cinese. Ha presentato degli gnocchi di patate fritti, ripieni di pollo: un piatto capace di incarnare il tema della trasformazione tipico della stagione, elevando un classico comfort food per eccellenza a qualcosa di raffinato. Anche per lui, tre “sì”. Il terzo grembiule bianco è andato a Katia che ha conquistato i giudici con un filetto di maiale al caffè ma la sua verve troppo esitante, secondo i tre chef, potrebbe essere fatale durante la stagione. Il primo episodio si è chiuso con la storia di Luciano, 92 anni, originario di La Spezia. Il suo ingresso avrebbe potuto farne il concorrente più anziano della storia del programma, in Italia e nel mondo. Ai fornelli si è mostrato sicuro e appassionato, portando dei muscoli ripieni alla spezzina. Non ha ottenuto i tre “sì”, ma affronterà il Creative Test per provare a entrare in gara.
L’episodio successivo si è aperto con il grembiule bianco per Alessandro, dentista di Genova, spinto da una passione incrollabile per la cucina. I suoi cappellacci ripieni agli asparagi hanno conquistato i giudici. A seguire, è stato il turno di Giuliana e Dorella, entrambe pugliesi. Giuliana, energica e solare, ha proposto un polpo scottato con crema di fave e cicoria, ottenendo l’approvazione unanime. Dorella, invece, ha scelto la tradizione più pura: orecchiette al pomodoro con ricotta e parmigiano, presentate in tre versioni diverse giocando sulla disposizione degli elementi nel piatto. Un’idea semplice, ma elegante, che ha colpito i giudici.
Settima ad accedere alla Masterclass è stata Carlotta, che ha lasciato un lavoro a tempo indeterminato per seguire la sua passione. I suoi “lollipop” di quaglia fritti su salsa di peperone le sono valsi tre “sì”. L’episodio si è chiuso con Niccolò, ottavo concorrente ufficiale. Toscano, originario di Massa-Carrara, ha impressionato la chef Pavan per ordine e precisione durante la preparazione. Il suo rollè di coniglio ripieno di scampi ha conquistato tutti, mostrando grande conoscenza della materia prima, frutto anche della sua passione per i funghi. "Ho fatto uno dei miei migliori assaggi da quando sono diventato giudice di MasterChef – ha dichiarato Cannavacciuolo.- Forse potresti essere proprio quello che stiamo cercando".
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