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29 Marzo 2020 11:00

Le alghe, un universo tutto da scoprire: benefici, varietà e usi in cucina

Non sono certo tra gli ingredienti più noti della nostra cultura alimentare, eppure le alghe non solo insaporiscono ogni ricetta ma sono anche ricche di sostanze nutritive fondamentali per il nostro organismo. Quante varietà esistono? Dove si trovano? E soprattutto: come si adoperano in cucina? Non vi resta che scoprirlo leggendo il nostro articolo!

A cura di Irene De Rossi
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Siamo spesso abituati a ritenerle lontane dalla nostra cultura alimentare, eppure le alghe sono un ingrediente prezioso per la nostra alimentazione, capaci sì di insaporire i piatti ma anche di apportare numerosi benefici grazie alle loro notevoli proprietà nutritive. Di acqua dolce o salata, dal sapore più o meno delicato, le alghe sono quindi un vero e proprio universo tutto da scoprire e da sperimentare in tante ricette. Siete curiosi di saperne di più? Ecco tutto quello che c'è da sapere sulle alghe, le varietà e il loro uso in cucina.

Alghe, le proprietà

Come abbiamo accennato, le alghe sono un'ottima fonte di sostanze utili per il nostro organismo a cominciare dalle vitamine del gruppo B (sopratutto B12) e C. Ma contengono anche proteine, carboidrati e sali minerali dal calcio al fosforo, dal magnesio allo iodio.

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Tanta ricchezza di elementi – al netto invece di un apporto calorico bassissimo (pensate che 100 grammi di alghe corrispondono a circa 40 calorie) – rappresenta un aiuto concreto e naturale per ridurre tanto i livelli di colesterolo quanto quelli di zucchero nel sangue, tenendo sotto controllo la pressione e contribuendo a riattivare il metabolismo.

Mille e una varietà di alghe

Ovviamente, di alghe commestibili in natura ce ne sono tantissime, ma le più comuni – e quelle che troverete più facilmente in commercio – sono:

  1. Alga wakame: gli appassionati di cucina giapponese la conosceranno di certo, visto il suo largo utilizzo soprattutto nelle insalate fredde orientali (ma è ottima anche per arricchire vari piatti di verdure e zuppe).
  2. Alga nori: altro tipo di alga nota agli amanti di cucina nipponica e di sushi in particolare (è infatti quella che ricopre la maggior parte dei maki). Provatela come sfiziosa alternativa alla pasta sfoglia per realizzare piccoli finger creativi!
  3. Alga kombu: da mangiare sia cruda che cotta, viene usata principalmente per insaporire i piatti e realizzare zuppe e minestre.
  4. Alga hiziki: è un'alga bruna che cresce principalmente in Estremo Oriente. Una volta acquistata, dovrete reidratarla mettendola in ammollo in abbondante acqua tiepida (difficilmente infatti vedrete in commercio le alghe fresche). Ne basta una piccola quantità per conferire ai piatti una piacevole nota marina.
  5. Alga arame: una delle tipologie più affini al gusto occidentale. Il motivo? Un sapore dolce e delicato che lega alla perfezione con tofu e verdure.
  6. Alga agar agar: gli chef ormai la utilizzano spesso al posto della colla di pesce e altre gelatine di origine animale; per via del suo potere addensante infatti, è ideale per la preparazione di creme e budini.
  7. La lattuga di mare: terminiamo infine con un'alga che, a differenza delle precedenti, è diffusa nel Mar Mediterraneo tanto da essere protagonista di numerose ricette della nostra tradizione come le zeppoline fritte napoletane.

Le alghe e gli usi in cucina

Ora che abbiamo visto le alghe più comuni, andiamo a capire come utilizzarle al meglio in cucina e in quali preparazioni adoperarle. Fortunatamente comprare le alghe è molto più semplice di qualche tempo fa: si trovano con facilità nei negozi di alimenti etnici, nei supermercati più forniti e, ovviamente, online. A questo punto siete pronti per sbizzarrirvi con tante ricette appetitose, ideali per portare in tavola i sapori del Sol Levante e non solo. Ecco qualche esempio:

1. Dashi

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il famoso brodo giapponese, alla base di infinite ricette come il ramen e la zuppa di miso, si prepara con abbondate acqua, alghe kombu e katsobushi. Per la versione vegan sostituite il katsobushi con un paio di funghi shiitake essiccati.

2. Zuppa di miso

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Buona, nutriente e leggera: è la zuppa di miso, un confort food nipponico molto amato anche da noi. Oltre al tofu e al miso, le protagoniste della ricetta sono l'alga kombu e l'alga wakame, entrambe cotte in acqua bollente.

3. Zeppole di mare

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Un grande classico della cucina napoletana, le zeppole di mare, una variante delle classiche frittelle di pasta cresciuta. Farle è molto semplice: basta mescolare insieme farina, lievito e acqua tiepida e aggiungere le alghe direttamente nell'impasto prima di friggere le zeppole nell'olio bollente. Da mangiare una dietro l'altra.

4. Insalata di alghe

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Per fare una squisita insalata di alghe, potete usarne un solo tipo oppure fare un mix, ad esempio, di kombu e nori. Dopo averle lessate in acqua bollente, conditele con peperoncino, salsa di soia, aceto di vino di riso, un po' miele o zucchero, mezzo cucchiaino di semi di sesamo e mettetele in frigorifero. Servite fredde sono una vera delizia!

5. Pasta alle alghe

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Un piatto a metà fra Occidente e Oriente: la pasta con le alghe. Una ricetta saporita e gustosa, ma molto semplice da realizzare. Scegliete una pasta lunga, conditela con verdure miste rosolate in padella insieme all'alga nori o wakame (precedentemente ammollate in acqua per pochi minuti). Un'idea originale da provare il prima possibile.

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Quello che i piatti non dicono
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