La granita alla mandorla è una specialità al cucchiaio, cremosa e dal sapore intenso, tipica della pasticceria siciliana. Colazione estiva per eccellenza, da gustare insieme a una calda e soffice brioche col tuppo, è ottima anche da sola, come goloso dessert di fine pasto o per una merenda genuina e rinfrescante. Si tratta di una ricetta di facile esecuzione, a patto di seguire pochi e semplici passaggi, che può essere preparata a partire da un panetto di pasta di mandorle fatto in casa o acquistato pronto all’uso.
Noi abbiamo scelto la prima versione e abbiamo realizzato il panetto riducendo in farina le mandorle pelate con lo zucchero, aromatizzandole con estratto di mandorla e vaniglia, e frullandole una seconda volta insieme a uno sciroppo di zucchero. Il composto così ottenuto, ben compattato in uno stampo, è stato trasferito in frigorifero per un paio di ore fino a ottenere una pasta di mandorle, dalla consistenza solida, che verrà poi frullata nuovamente con 600 ml di acqua fino a sciogliersi completamente. Il latte di mandorle ricavato, una volta filtrato, verrà poi trasferito in una vaschetta e messo a raffreddare in freezer, avendo l’accortezza di lavorarlo di tanto in tanto con i rebbi di una forchetta per rompere i cristalli di ghiaccio: il risultato finale sarà una granita soffice e scioglievole in bocca, perfetta per grandi e piccini.
Ricordati di filtrare il latte di mandorle con l’ausilio di un colino a maglie strette o di una garza di cotone. In questo modo non solo la texture finale della granita sarà più liscia e morbida, ma dagli scarti delle mandorle otterrai l’okara: una polpa bianca e farinosa, ricca di proteine, ferro e calcio, ottima per la preparazione di pane, torte e biscotti. A piacere puoi guarnire il dolce con un ciuffo di panna montata, granella di frutta secca o gocce di cioccolato.
Nella ricetta qui proposta abbiamo preparato la granita senza gelatiera. Per chi invece la possiede sarà sufficiente versare il liquido filtrato al suo interno per circa 30-35 minuti, o fino a quando il composto non sarà denso e ben mantecato.
Piccola curiosità: presente in Sicilia sin dai tempi della dominazione araba, la granita veniva anticamente preparata con blocchi di ghiaccio grattugiato, e ricoperto da sciroppi di frutta o essenze di fiori, portato dai nivieri (gli uomini addetti al trasporto del ghiaccio dalle parti più rurali dell’Isola, fino alle grandi città).
Scopri come preparare la granita alla mandorla seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ti è piaciuta questa ricetta cimentati anche con la granita al pistacchio o con la granita di gelsi.
Prepara il panetto di pasta di mandorle. Raccogli le mandorle pelate nel bicchiere di un mixer 1.
Prepara il panetto di pasta di mandorle. Raccogli le mandorle pelate nel bicchiere di un mixer 1.
Aggiungi lo zucchero 2.
Aggiungi lo zucchero 2.
E frulla fino a ridurre le mandorle in farina 3.
E frulla fino a ridurre le mandorle in farina 3.
Profuma con qualche goccia di estratto di mandorla 4.
Profuma con qualche goccia di estratto di mandorla 4.
E un cucchiaino di estratto di vaniglia 5.
E un cucchiaino di estratto di vaniglia 5.
Prepara lo sciroppo di zucchero facendo sciogliere sul fuoco 50 gr di zucchero con pari quantità di acqua e versalo sulle mandorle tritate 6; quindi frulla di nuovo il tutto.
Prepara lo sciroppo di zucchero facendo sciogliere sul fuoco 50 gr di zucchero con pari quantità di acqua e versalo sulle mandorle tritate 6; quindi frulla di nuovo il tutto.
Rivesti uno stampo da plumcake con un foglio di pellicola trasparente e versa all'interno le mandorle frullate con lo sciroppo di zucchero 7.
Rivesti uno stampo da plumcake con un foglio di pellicola trasparente e versa all'interno le mandorle frullate con lo sciroppo di zucchero 7.
Premi bene con il dorso di un cucchiaio 8 per compattare il composto e trasferisci in frigorifero per un paio di ore.
Premi bene con il dorso di un cucchiaio 8 per compattare il composto e trasferisci in frigorifero per un paio di ore.
Trascorso il tempo di riposo, preleva 300 gr di pasta di mandorle 9 e tagliala a pezzetti.
Trascorso il tempo di riposo, preleva 300 gr di pasta di mandorle 9 e tagliala a pezzetti.
Immergi la pasta di mandorle prelavata nel bicchiere di un mixer con 600 ml di acqua 10.
Immergi la pasta di mandorle prelavata nel bicchiere di un mixer con 600 ml di acqua 10.
E frulla il tutto con l’aiuto di un mixer a immersione 11.
E frulla il tutto con l’aiuto di un mixer a immersione 11.
Filtra il liquido ottenuto attraverso un colino a maglie strette 12 o una garza di cotone e raccoglilo in un contenitore adatto al congelatore.
Filtra il liquido ottenuto attraverso un colino a maglie strette 12 o una garza di cotone e raccoglilo in un contenitore adatto al congelatore.
Schiaccia bene con una forchetta 13 in modo da far fuoriuscire tutto il liquido
Schiaccia bene con una forchetta 13 in modo da far fuoriuscire tutto il liquido
Trasferisci in freezer per circa 2 ore. Trascorso questo tempo, riprendi la granita e rompi i cristalli di ghiaccio che si saranno formati aiutandoti con i rebbi di una forchetta 14; quindi congela di nuovo per altre 3 ore.
Trasferisci in freezer per circa 2 ore. Trascorso questo tempo, riprendi la granita e rompi i cristalli di ghiaccio che si saranno formati aiutandoti con i rebbi di una forchetta 14; quindi congela di nuovo per altre 3 ore.
Prima di portare in tavola, gratta di nuovo la granita con i rebbi di una forchetta e disponila nelle coppe individuali. Guarnisci con qualche mandorla intera 15 e servi.
Prima di portare in tavola, gratta di nuovo la granita con i rebbi di una forchetta e disponila nelle coppe individuali. Guarnisci con qualche mandorla intera 15 e servi.
La granita alla mandorla si conserva in freezer, in un apposito contenitore con coperchio o coperta con pellicola trasparente, per circa 2 mesi.