video suggerito
video suggerito
13 Dicembre 2023 11:00

Galateo del Natale: le norme da seguire per le feste dalla A alla Z

Dall'allestimento della casa al menu, passando per i regali, i vini, i brindisi e tutto quello che concerne il Natale: una guida per renderlo semplicemente perfetto.

A cura di Redazione Cucina
44
Immagine

Il periodo delle feste natalizie è un susseguirsi di riti, tradizioni e pratiche tramandate nel tempo: ogni Paese ha le sue usanze, ma praticamente tutti riuniscono amici e parenti intorno a un tavolo (o a qualcosa di simile), per scambiarsi regali e condividere leccornie. Mai come in questo periodo, quindi, tenere a mente quali sono le cose da fare, i passaggi da seguire, per rendere le tue feste perfette. Se vuoi passare delle feste che siano speciali, il nostro galateo del Natale ti aiuterà in tutto e per tutto: si tratta di una guida completa per creare l'atmosfera giusta, dalla casa ai regali, passando per menu, decorazioni, buone maniere a tavola e dettagli da ricordare.

1. Galateo del Natale: i regali

Immagine

La prima cosa a cui si pensa quando si parla di Natale sono i regali: un gesto di affetto nei confronti delle persone che ami di più, ma anche un momento di allegria che l'operazione di scartare i doni comporta. Se sei ospite e vuoi portare dei regali considera che puoi portare sia dei regali "classici" di Natale, sia qualcosa da consumare subito, come un vino o un dessert: in questo caso è bene mettersi d'accordo con il padrone di casa. Molto apprezzati, soprattutto negli ultimi anni, i regali fai da te. In generale, evita di fare regali di Natale troppo costosi, che possano mettere in imbarazzo chi li riceve, o troppo personali: i regali natalizi, infatti, si aprono rigorosamente in pubblico. Un libro, una sciarpa, un disco, utensili per cucinare, maglioni, taccuini decorati per la casa: pensa ai gusti di chi riceverà il regalo ma non esagerare con la spesa. Evita assolutamente i regali riciclati. Se invece sei tu che ricevi il regalo il ringraziamento è d'obbligo, ma anche qui, senza troppa enfasi: gli altri ospiti che hanno portato un regalo potrebbero sentirsi in imbarazzo.

2. Galateo del Natale: il pranzo o la cena

Immagine

Cucinare un bel pranzo – o una cena – di Natale è una delle cose più belle del periodo: ma devi assolutamente tenere presente non solo i gusti, ma anche eventuali intolleranze dei tuoi ospiti. Pianifica in anticipo menu e spesa, considerando anche l'opzione vegetariana o vegana, ed evita di comprare alimenti eccessivamente costosi: basta un po' di equilibrio nel mixare portate e prodotti. Oltre al menu, dovrai pianificare anche l'allestimento della tavola: scegli prima i colori principali delle tue decorazioni, senza esagerare, massimo un paio. Su questa base potrai poi scegliere tovaglia e tovaglioli, piatti e sottopiatti più o meno decorati, bicchieri, posate ed eventuali segnaposto, candele e centrotavola a tema. Non esagerare: attieniti ad arredi semplici e su pochi colori, per evitare che la tua tavola di Natale sembri un palco da circo. Ricorda che l'eleganza vuole linee semplici e pochi interventi.

3. Galateo del Natale: decorare la casa

Immagine

Anche la casa può essere decorata, sempre senza esagerare, per aiutare l'atmosfera natalizia a spandersi in tutti gli angoli. Puoi scegliere anche decorazioni commestibili da appendere all'albero: saranno la gioia dei bambini. Il resto di casa può essere decorato con lucine soffuse, stampe dedicate, plaid in tinta con i colori scelti, candele profumate: anche in questo caso la regola è non esagerare. In caso di bambini, inoltre, è bene evitare di mettere oggetti pericolosi come vassoi, bottiglie o porta candele alla loro portata: sistemali in posizioni elevate, dove non riusciranno a raggiungerli.

4. Galateo del Natale: l'aperitivo

Immagine

Organizzare un aperitivo di Natale può essere una idea carina per introdurre gli ospiti e fare due chiacchiere prima di sedersi a tavola: soprattutto se si tratta di ospiti che non si conoscono bene può essere un momento davvero utile a socializzare. Per quanto riguarda le portate ricordati di programmare snack leggeri, che aprano lo stomaco senza appesantire; prevedi mini forchettine o stuzzicadenti per prendere le varie portate senza sporcarsi le mani. La stessa regola vale per le bevande: per quanto riguarda i vini scegli bollicine, rosé o vini giovani, e non dimenticare un'opzione non alcolica per bambini e adulti che non bevono alcol. Il posto in cui fare l'aperitivo dovrebbe essere diverso dalla sala in cui si pranza o si cena, così da non dover "smontare" il tutto prima di apparecchiare la tavola.

5. Galateo del Natale: il brindisi

Immagine

Molti non lo sanno ma far "sbattere" i bicchieri fra loro per brindare non è una soluzione accettabile per il galateo: limitati quindi ad alzarlo all’altezza del viso, come gesto simbolico, incrociando lo sguardo della persona con cui brindi. Ogni territorio ha poi i suoi riti per il galateo, così come i Paesi esteri: informati prima di fare gesti "inconsueti". Seconda regola: mai aprire la bottiglia di spumante facendo il “botto” o tanto meno sciabolando: è un gesto di cattiva educazione.

6. Galateo del Natale: spazio per i bambini

Immagine

Se ci sono bambini è bene pensare a uno spazio apposito per loro, dove non ci siano oggetti che possano ferirli (vedi punto 3): lì potrai sistemare coperte, giochi, libri da colorare e tutto quello che possa intrattenerli, prima e dopo cena; non ha senso, infatti, costringere un bambino a stare a tavola con gli adulti. Se sono numerosi  la cosa migliore è quella di allestire una tavola solo per loro, con un menù che sia attento alle loro esigenze ma che consideri anche i loro gusti.

7. Galateo del Natale: i posti a tavola

Immagine

Regole un po' arcaiche del galateo vogliono anche una specifica successione dei posti a tavola e dell'ordine di servizio: anticamente, infatti, si servivano prima i preti e le donne, mentre il capotavola doveva essere la persone più in vista e, attorno a lui, siedevano gli ospiti più importanti. Adesso queste regole sono superate, ma è comunque bene tenere a mente delle norme: non separare le coppie, per esempio, a meno che non ci si trovi davanti ad amici davvero stretti, evitare di mettere genitori e bambini ai capi opposti della tavola (vedi punto 6), a meno che non sia previsto uno spazio apposito per i più piccoli. Il padrone o la padrona di casa può essere messa a capotavola, ma anche in una posizione comoda che permetta di gestire tutta la cena agevolmente.

8. Galateo del Natale: le porzioni

Immagine

Puoi decidere se porzionare tutto in cucina – ma l'operazione richiederà del tempo – oppure se portare in tavola una teglia, per esempio, e fare le porzioni lì. Il primo metodo è più formale, il secondo meno: solitamente si serve sempre da sinistra verso destra. Una volta messa nella piatto la propria porzione, si appoggia il piatto sulla tavola e si passa il turno all’ospite seduto vicino. Nel primo caso, invece, più tempo passato a porzionare ti permetterà di tenere sotto controllo anche gli sprechi.

9. Galateo del Natale: come mangiare

Immagine

Naturalmente si mangia con le posate, come nella vita di tutti i giorni: ma esiste un'eccezione ed è rappresentata dai classici dolci di Natale, pandoro e panettone, che si possono (anzi si devono) mangiare con le mani. Il pandoro va servito già tagliato a fette a forma di stella, il panettone, invece, dev’essere portato in tavola rigorosamente intero e porzionato davanti agli invitati. Le posate e i piattini serviranno solo se ci sono creme di accompagnamento, le mani andranno benissimo. Il torrone, in particolare la versione dura, deve essere servito già ridotto in pezzi così da agevolare la presa da parte degli ospiti.

10. Galateo di Natale: l'importanza della sobrietà

Immagine

Il concetto di sobrietà dipende dalla situazione in cui ti trovi: una cena con persone che conosci molto bene è diversa da un pranzo più formale. La regola generale del galateo, che vale per ogni pasto in comune, vuole che non ci ingozzi in maniera eccessiva e che non si esageri col bere, che si parli a un tono moderato e che non si facciano "colpi di scena": tutto però dipende dal contesto.

Immagine
Quello che i piatti non dicono
Segui i canali social di Cookist
44
api url views