
- Finocchi 2
- Aceto di vino bianco 2 cucchiai
- pinoli già pelati 1 cucchiaio
- Uvetta 1 cucchiaio • 317 kcal
- Olive taggiasche snocciolate 1 cucchiaio
- Zucchero semolato 1 cucchiaino • 146 kcal
- Burro 30 gr • 380 kcal
- Sale q.b. • 0 kcal
- pepe q.b. • 79 kcal
I finocchi in agrodolce sono un contorno leggero e davvero delizioso, l'alternativa sfiziosa alla più classica insalata di finocchi. Depurativi e benefici, questi ortaggi tipicamente invernali vengono scottati in acqua bollente e poi saltati in padella con uvetta, pinoli tostati e olive. La sfumatura finale con l'aceto di vino bianco, unito a un pizzico di zucchero, donerà alla pietanza un'irresistibile nota agrodolce. Ottimi se fatti riposare per alcune ore, in modo tale che i sapori si intensifichino ulteriormente, sono perfetti a pranzo o cena per accompagnare piatti di carne e formaggi stagionati. Scoprite come realizzarli seguendo passo passo la nostra ricetta.
Come preparare i finocchi in agrodolce

Mettete l’uvetta in ammollo in acqua tiepida per una decina di minuti. Pulite i finocchi, lavateli e tagliateli in 8 spicchi; tuffateli in acqua bollente e salata (1), quindi lessateli per appena 5 minuti.

Scolate i finocchi e fateli rosolare in una padella con il burro (2). Aggiustate di sale e profumate con una macinata di pepe.

Tostate i pinoli in una padella antiaderente (3).

Quando i finocchi saranno ben dorati, versate l’aceto (4), unite lo zucchero e lasciate sfumare per bene.

Aggiungete le olive, l’uvetta, scolata e strizzata, e poi i pinoli tostati (5). Fate cuocere per altri 2-3 minuti girando spesso i finocchi.

Trasferite i finocchi in agrodolce in un piatto da portata e serviteli (6).
Consigli
È possibile preparare i finocchi in agrodolce sostituendo il burro con l'olio extravergine di oliva e lo zucchero semolato con quello integrale di canna.
Se non amate il sapore intenso dell'aceto di vino bianco, potete sostituirlo con quello di mele o di melagrana, leggermente più dolci e delicati.
Prima di consumare i finocchi in agrodolce, lasciateli riposare per almeno 6 ore, meglio ancora per un giorno intero: in questo modo il sapore e la fragranza saranno ancora più intensi. Potete servirli a temperatura ambiente o leggermente tiepidi, profumando il tutto con la barba del finocchio stesso che donerà una piacevole aromaticità. A piacere, potete aggiungere anche qualche seme di finocchio.
I finocchi in agrodolce sono un contorno perfetto per un arrosto di carne, come quello di maiale in porchetta, o per un piatto a base di pesce, come il branzino cotto in crosta di sale.
Se vi è piaciuta questa ricetta, provate anche la caponata di carciofi e la zucca in agrodolce.
Conservazione
Conservate i finocchi in agrodolce per 2 giorni in frigorifero, in un contenitore ermetico, e scaldateli leggermente prima di gustarli.