Una guida con tutti i trucchi e i consigli per cuocere perfettamente i cibi al vapore. Con la vaporiera, la pentola, i cestelli o anche con un semplice scolapasta.
I cibi sono più leggeri, i condimenti a crudo più salutari, i valori nutrizionali rimangono intatti, grazie a una cottura lenta e a bassa temperatura. Questi sono solo alcuni dei vantaggi della cottura a vapore, una delle più salutari che esistano. Ma sano non significa necessariamente insipido e senza gusto. Al contrario, cucinando un trancio di salmone al vapore avrai la possibilità di gustare al massimo il suo sapore, perché il condimento non andrà a coprire quello del pesce.
Senza dubbio tra gli alimenti consigliati al vapore ci sono le verdure, che con questa cottura mantengono tutte le vitamine e le loro proprietà. Vediamo alcuni trucchi che ti occorrono per la cottura a vapore e qualche consiglio sugli strumenti da usare.
A prescindere dagli ingredienti che stai per cucinare, cerca di tenere presente questi piccoli accorgimenti per la cottura a vapore.
La quantità dell’acqua da inserire varia in base alla tipologia e alla quantità di cibo inserito nel cestello, con un rapporto di 2:1. Pesa la verdura che devi cuocere e, se per esempio stai cuocendo 700 grammi di verdura, versa al massimo 350 ml di acqua. A metà cottura verifica che non sia evaporata e, se così fosse, aggiungine un pochino.
Durante la cottura è opportuno non sollevare mai il coperchio per evitare la dispersione del vapore ed essere poi costretti a prolungare i tempi. Inoltre è opportuno attendere che il vapore fuoriesca del tutto prima di estrarre i cibi, per evitare di scottarsi.
Cerca sempre di non tenere la temperatura troppo elevata per evitare che l’acqua evapori troppo facilmente. Se questo dovesse accadere, facendo molta attenzione a non scottarti, solleva il coperchio e aggiungere un pochino. Nelle vaporiere elettriche invece basterà seguire le indicazioni delle manopole, mettendo acqua fino al punto indicato.
Il tempo di cottura varia in base alla tipologia di cibo: ingredienti come asparagi o fagiolini richiedono meno tempo a ortaggi più voluminosi tipo patate o carote. Inoltre per avere una cottura omogenea, cerca di tagliare le verdure delle stesse dimensioni. Sarà più facile tenerli sotto controllo.
La più pratica è senz'altro la vaporiera elettrica, ma se non l’hai in casa puoi ottenere gli stessi risultati anche in altri modi. Vediamo quali sono gli strumenti per fare la cottura a vapore.
Il funzionamento di una vaporiera elettrica è davvero molto semplice. Basta riempire il serbatoio con acqua facendo attenzione a non superare il livello massimo indicato e poi posizionare il cibo che si intende cuocere nei cestelli che vengono posti sopra al serbatoio. Il vantaggio consiste non solo nell’avere cibi cotti in maniera leggera, ma anche nella possibilità di effettuare più cotture contemporaneamente, risparmiando così tempo ed energia.
Se non possiedi una vaporiera elettrica, puoi usare un cestello, che può essere inserito sia nelle pentole normali che in quelle a vapore. L’accorgimento che devi avere usando questo semplice strumento è quello di fare in modo che i cibi non siano a contatto diretto con l’acqua. I cestelli devono essere quindi proporzionati alla pentole in cui saranno inseriti. Ne esistono di vari tipi, da quelli in acciaio a quelli in silicone, fino a quelli in bambù, tipici della cucina orientale.
Ma se non ne hai e non vuoi rinunciare alla cottura a vapore, sappi che puoi usare anche un semplice scolapasta, meglio se in acciaio. Usa una pentola con dell’acqua e accendi il gas a fiamma bassa. Appena l’acqua inizia a borbottare posiziona il cestello con le verdure sopra, poi prosegui la cottura a fiamma molto lenta.
Con la stessa modalità puoi cuocere anche in pentola a pressione, tenendo presente che, una volta abbassata la valvola, i tempi saranno molto più veloci. Cerca di usarla quindi quando hai molte verdure o se si tratta di ortaggi come patate, zucca e carote che hanno bisogno di tempi un po' più lunghi.
Se non hai voglia di accendere il gas puoi ottenere degli ottimi risultati anche in forno a microonde. Esistono in commercio delle vaporiere adatte dotate di cestelli impilabili e di un coperchio finale. Anche in questo caso il consiglio è quello di mettere metà acqua rispetto al peso delle verdure e di tenere d'occhio temperatura e tempi.