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7 Marzo 2024 16:28

Cracco fa dei cioccolatini sessisti per l’8 marzo: nel 2024 ancora rossetti e borsette

Creazioni a forma di rossetto, profumo, occhiali e borsetta: è davvero questa l'immagine che il grande chef stellato ha delle donne? Una sequela di stereotipi superati (o da superare al più presto).

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Manca solo una letterina in cui si dice che le donne non sanno guidare o che sono nervose perché hanno il ciclo, poi il catalogo dei cioccolatini venduti sull'e-shop di Carlo Cracco sarebbe davvero completo. Il grande chef veneto ha fatto una gaffe di non poco conto sul proprio sito: il catalogo dei cioccolatini presenta creazioni a forma di rossetto, profumo, occhiali da sole e borsetta per "festeggiare" la donna l'8 marzo. Perché come tutti sappiamo, una donna è tale solo se è truccata, profumata, stilosa e alla moda, d'altronde l'aspetto è tutto.

"Bag it, Carlo!"

Questa volta Carlo Cracco ha toppato. Spesso viene preso di mira ingiustamente e ancora gli si rinfaccia la pubblicità con la nota marca di patatine fritte, ma in questo caso c'è poco da dire. Se nel 2024 associamo le donne ancora a tacchi e borsette abbiamo un serio problema di comunicazione. Come ha fatto notare Dissapore "Gonne a ruota, arrosto sempre in forno e pronto per le sette di sera quando il marito rientra da lavoro, piega perfetta, rossetto impeccabile, un mondo in bianco e nero: ecco cosa viene in mente guardando i cioccolatini di Cracco realizzati per la Festa della Donna, non certo Margherita Hack ma piuttosto la sua compagna di scuola che la umilia perché non indossa la gonna".

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I gusti sono a cioccolato bianco, caramello, cioccolato latte e cioccolato fondente per 60 grammi di peso e 16 € di costo. L'assortimento prevede la boccetta di profumo (che somiglia in modo inquietante a una granata), gli occhiali da sole che rimandano vagamente ai Manhattan di Oliver Goldsmith indossati da Audrey Hepburn in Colazione da Tiffany, un rossetto e una borsetta. In realtà facciamo fatica anche a immaginarci il compratore: se un uomo regalasse il cioccolatino-rossetto che messaggio vorrebbe dare alla donna che lo riceve? E se la donna lo comprasse per se stessa o lo volesse regalare a un'amica, perché dovrebbe acquistare una barretta a forma di borsetta? La scelta di Cracco ci sembra davvero poco condivisibile, se non diseducativa.

Questi stereotipi dannosi sono diffusi da una società ancora troppo patriarcale. Limitano le opportunità delle donne e le privano della possibilità di esprimere il loro pieno potenziale. La strada è lunga per la parità di genere ma è ora di fare dei passi in avanti, a partire dalle cose che ci sembrano superflue e superficiali come un prodotto venduto da uno chef stellato.

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Quello che i piatti non dicono
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