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3 Agosto 2023 12:55

Cos’è il fire paan, lo street food più pericoloso al mondo (ma non a causa del fuoco)

Si tratta di un involtino di betel, una pianta tipica indiana, che contiene spezie e bacche. Viene incendiato dal venditore e spinto nella bocca dei clienti. Non è il fuoco a renderlo così temibile però: la betel, se masticata, è cancerogena.

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Il fire paan è un involtino indiano che ciclicamente diventa virale sui social: la prima botta di notorietà l'ha avuta nel 2019 e oggi è tornato di moda grazie a TikTok e Instagram. Si tratta di un involtino flambé preparato con una foglia di una palma indiana, il betel, una miscela di spezie e bacche: sono queste che vengono incendiate e poi "appallottolate" nell'involtino che viene spinto in bocca dal venditore con la fiamma ancora accesa. Probabilmente si tratta dello street food più pericoloso del mondo ma non a causa del fuoco.

Come nasce il fire paan

Questo strambo piatto è al contempo nuovissimo e antico. Ufficialmente il fire paan nasce circa 10 anni fa al Galaxy Paan, un negozietto di Rajkot, in India, dopo 45 giorni di ricerca per mettere a punto la ricetta (almeno secondo la leggenda). Questa storia ha colpito così tanto l'opinione pubblica occidentale negli anni passati che addirittura la versione americana di History Channel ci ha fatto uno speciale sul fire paan, andando direttamente in questo store e rendendolo celeberrimo. Oggi il Galaxy Paan è un franchise e si trova in molte zone del Gujarat, lo Stato in cui si trova Rajkot. È comunque molto facile imbattersi in dei carretti ambulanti che propongono questo street food in ogni angolo dell'India.

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Abbiamo detto però che è anche antico: in realtà l'usanza di prendere una foglia di betel, delle bacche e mangiarle è molto vecchia e fa parte della tradizione ayurvedica. Si tratta di una medicina alternativa nata in India circa 2500 anni fa che prende spunto dai testi sacri del subcontinente. La parte riguardante la medicina è contenuta nell’Atharva Veda, da qui il nome di questa scienza non convenzionale. Secondo la tradizione questo mix di ingredienti sarebbe in grado di alleviare i dolori e di migliorare le prestazioni fisiche degli uomini. Non è così, anzi, questo mix è molto pericoloso. La vera novità degli ultimi anni è per l'appunto il fuoco che ha trasformato un semplice involtino di verdure in un'attrattiva turistica.

Il fire paan è composto da frutta secca, zucchero e spezie in una foglia di betel che viene poi ripiegata a forma triangolare. Tra le spezie presenti ci sono i chiodi di garofano, imbevuti d'alcol e posizionati solo su una parte della foglia. Il venditore appicca il fuoco all'ultimo momento e poi spinge il prodotto nella bocca del cliente con la fiamma accesa. Ma che sapore ha? I clienti sembrano molto soddisfatti e dicono, a sorpresa, che il fire paan è fresco e provoca un brivido iniziale.

I video provocano uno shock alle persone che li vedono ed è diventato famoso per essere lo "street food più pericoloso al mondo". Probabilmente è vero ma non per ciò che tendiamo a pensare. Bisogna stare ovviamente attenti perché il fuoco può provocare incidenti ma non sono conosciuti dei casi in cui il fire paan abbia ustionato i clienti. Questo street food è pericolosissimo perché la masticazione delle foglie di betel può causare infezioni e cancro. I venditori che aggiungono la noce di areca (il frutto della betel) tra le bacche del fire naan fanno un doppio danno perché anche questo frutto è cancerogeno per l'uomo. Vari composti presenti nella noce, in particolare l'arecolina (simile alla nicotina), contribuiscono a cambiamenti istologici nella mucosa orale.

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