La copeta o cupeta è un dolce natalizio tipico pugliese, in particolare della cucina salentina e leccese, una preparazione simile a quella del torrone e del croccante alle mandorle. Gli ingredienti principali sono zucchero caramellato e mandorle leggermente tostate, aromatizzati con scorza di limone e vaniglia. Le origini di questo croccante risalgono al 1200: gli antichi romani lo chiamavano "cuppedia", mentre gli arabi lo identificavano con il termine "qubbayat", ad indicare una conserva dolce. Realizzare la cupeta salentina non è difficile, occorrerà solo il giusto tempo per ottenere una preparazione deliziosa e arricchire il menù di dolci di Natale. Ma ecco tutti i passaggi per realizzarla.
Mettere le mandorle in una pentola con acqua fredda e portare a bollore per almeno 5 minuti 1. Sbucciatele ancora calda, così la pellicina verrà via facilmente 2. Lasciatele asciugare e fatele tostare in forno a 165 °C per 5 minuti o fino a quando saranno dorate 3.
Mettere le mandorle in una pentola con acqua fredda e portare a bollore per almeno 5 minuti 1. Sbucciatele ancora calda, così la pellicina verrà via facilmente 2. Lasciatele asciugare e fatele tostare in forno a 165 °C per 5 minuti o fino a quando saranno dorate 3.
Mettete in una pentola lo zucchero, l'acqua, il succo di limone e la vanillina 4 e fate bollire a fuoco medio mescolando continuamente con una spatola 5: fate attenzione perché lo zucchero non dovrà bruciarsi. Mescolate fino a quando lo zucchero non risulterà di colore leggermente ambrato. Spegnete il fuoco e aggiungere le mandorle 6 e la scorza di limone incorporandoli al resto del composto.
Mettete in una pentola lo zucchero, l'acqua, il succo di limone e la vanillina 4 e fate bollire a fuoco medio mescolando continuamente con una spatola 5: fate attenzione perché lo zucchero non dovrà bruciarsi. Mescolate fino a quando lo zucchero non risulterà di colore leggermente ambrato. Spegnete il fuoco e aggiungere le mandorle 6 e la scorza di limone incorporandoli al resto del composto.
Versate il tutto su una superficie in marmo oliata e, con l'aiuto di una spatola, spatolate rivoltando il composto ripetutamente. In alternativa versate il tutto su una teglia rivestita con carta forno e livellate fino a raggiungere 1 centimetro di altezza 7. Lasciate che lo zucchero si cristallizzi: occorrerà circa mezz'ora 8. Una volta che la copeta è pronta, posizionatela su un tagliere e tagliate dei rettangoli oppure dei quadrati con un coltello a lama liscia. La vostra cupeta salentina è pronta per essere gustata 9.
Versate il tutto su una superficie in marmo oliata e, con l'aiuto di una spatola, spatolate rivoltando il composto ripetutamente. In alternativa versate il tutto su una teglia rivestita con carta forno e livellate fino a raggiungere 1 centimetro di altezza 7. Lasciate che lo zucchero si cristallizzi: occorrerà circa mezz'ora 8. Una volta che la copeta è pronta, posizionatela su un tagliere e tagliate dei rettangoli oppure dei quadrati con un coltello a lama liscia. La vostra cupeta salentina è pronta per essere gustata 9.
Per velocizzare la preparazione potete utilizzare le mandorle pelate. Inoltre potete omettere la vanillina o la scorza di limone, se non li gradite. Durante la preparazione dello zucchero caramellato la temperatura non dovrà superare i 170 °C: utilizzate un termometro da cucina.
Se desiderate una cupeta più sottile, stendetela su una superficie più ampia. Se invece volete realizzarla più spessa, utilizzate una superficie ridotta.
Arricchite la tavola delle feste con altre specialità dolci pugliesi come le cartellate, deliziose rose di pasta arabescata ricoperte solitamente con vin cotto o miele, e i mostaccioli o sassanelli, biscotti natalizi speziati e profumati.
Potete conservare la copeta a temperatura ambiente all'interno di una scatola di latta o in un contenitore in vetro con chiusura ermetica.