video suggerito
video suggerito
23 Giugno 2021 13:00

Come scegliere il melone e capire quando è maturo

Succoso, morbido e zuccherino: il melone è sinonimo di estate, quando abbonda sui banchi di frutta e verdura. Fresco e dissetante sì, ma solo se maturo al punto giusto: come riconoscere il momento giusto per affettarlo? Ecco qualche trucco per imparare a scegliere il melone e capire quando è maturo.

A cura di Rossella Croce
103
Immagine

Il melone è senza ombra di dubbio uno dei frutti simbolo dell'estate, perfetto per rinfrescare i nostri pasti e protagonista di iconici antipasti stile anni ’80. Profumato e zuccherino, sodo e succoso al punto giusto, il melone è poco calorico, ricco di betacarotene, amico della pelle e diuretico: ma per godere di tutti i suoi benefici è importante gustarlo maturo quando affettarlo e addentarlo è un momento di puro piacere.

Perché è importante saper riconoscere un melone maturo al punto giusto? Perché gli zuccheri si concentrano nella polpa "solo" durante l'ultima settimana di maturazione, in quel preciso momento in cui il melone assume il sapore e la consistenza che lo caratterizzano e che lo rendono così amabile. Come fare? Suono, consistenza, profumo e qualche trucco: impariamo a riconoscere il melone maturo, con qualche idea sfiziosa per gustarlo in cucina.

Come riconoscere un melone maturo

Per essere sicuri che il melone che andrete ad acquistare sia davvero maturo e pronto per essere gustato, dovrete far attenzione a pochi e semplici elementi:

  • Colore: in particolar modo se parliamo di melone cantalupo a polpa arancione, il melone maturo si presenta di colore giallo tenue, quasi marroncino. Se sul banco del fruttivendolo trovate dei meloni ancora verdi, lasciateli li, non sono ancora maturi;
  • suono: avete letto bene, anche se non stiamo parlando di strumenti musicali, il suono è argomento che in questo caso ci interessa. Per scoprire se il melone è maturo, non siate timidi e "bussate" con le nocche sulla superficie: se sentite una specie di rimbombo (quasi un suono "vuoto") vuol dire che la polpa è ancora dura e secca e quindi non ha raggiunto la giusta maturazione; meglio un suono "sordo", segno di maturità; purtroppo, non dappertutto vi faranno "bussare" al melone: in questo caso, passate al punto successivo.
  • consistenza: se facendo una leggerissima pressione con le dita sulle due estremità sentita una consistenza morbida, il melone è maturo;
  • il picciolo: più che un segnale, guardare e toccare il picciolo è un trucco infallibile. Se al tatto risulta secco e facile da staccare e la corona è segnata da tenui spaccature vuol dire che il livello zuccherino del melone è elevato e che quindi il frutto è al punto giusto di maturazione;
  • il profumo: ultimo ma forse più importante elemento per essere sicuri che il melone sia davvero maturo è il suo odore. Avvicinatevi gentilmente e lasciatevi inebriare: il caratteristico e intenso profumo dolce vi assicurerà che il melone che avete tra le mani è quello giusto.
    Immagine

Come usare il melone in cucina

Lo avete riconosciuto, scelto e portato a casa e vi state chiedendo come gustare il vostro melone in ricette sfiziose? Come quasi tutta la frutta estiva, forse il miglior modo è servirlo semplicemente tagliato a fette ma, se vi piace giocare in cucina, potete usare il melone per preparare un freschissimo gelato fatto in casa, perfetto per merende e fine pasto gustosi, o per portare in tavola una scenografica e golosa bavarese al melone e stupire i vostri ospiti. Piatti salati? Assolutamente sì; decisamente da provare la pasta fredda con rucola e melone o un incredibile quanto vincente insalata di melone con provola e misticanza: pietanze equilibrate e ricche di gusto, ma soprattutto semplici e veloci da preparare.

Immagine
Immagine
Quello che i piatti non dicono
Segui i canali social di Cookist
103
api url views