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Gli elettrodomestici sono diventati dei veri e propri alleati: piccoli o grandi che siano facilitano la vita, almeno in cucina. Sappiamo, però, che il loro funzionamento è legato a una corretta e costante manutenzione, o il rischio è quello di non ottenere il risultato sperato. Uno degli accessori immancabili è il frigorifero (con annesso freezer). Oltre alla pulizia ordinaria, c’è un’operazione straordinaria che va fatta per mantenerli in ottimo stato: si tratta dello sbrinamento, ovvero togliere il ghiaccio che si è accumulato tra un'apertura e l’altra. Noiosa, certo, ma fondamentale per far assolvere a entrambi il compito di conservare a lungo gli alimenti, per ottimizzare la spesa ed evitare il più possibile di sprecare il cibo. Vediamo come compierla al meglio in questa guida pratica dove non mancano passaggi, trucchi e consigli per non sbagliare.
Come sbrinare frigo e freezer
Liberare dal ghiaccio il frigo e il freezer è facile, ma richiede tempo e qualche attenzione. Ci sono diversi metodi per farlo in sicurezza e, con una minima organizzazione, il tutto può risultare anche più veloce. Vediamo come procedere:
- La prima cosa da fare è quella di pianificare lo sbrinamento, questo perché gli elettrodomestici devono essere vuoti. Per non sprecare il cibo all’interno, infatti, il consiglio è quello di programmare in anticipo il giorno in cui si ha intenzione di mettersi all’opera, così da avere pochi alimenti da togliere.
- Arrivato il momento, stacca la spina, per evitare rischi con l’acqua che si formerà una volta che il ghiaccio inizierà a sciogliersi. Apri lo sportello e inizia a svuotare gli scomparti, riponendo gli alimenti in buste termiche, così che non subiscano uno sbalzo di temperatura troppo elevato. Se pensi di dedicarti solo al congelatore, puoi mettere i surgelati nel frigorifero, ricordandoti però che non potrai più ricongelarli, ma consumarli nel giro di 24 ore.
- A questo punto, togli anche ripiani o cassetti se sono presenti e disponi degli strofinacci alla base del frigorifero per tamponare la fuoriuscita d’acqua e sul pavimento, così da non bagnarlo. Il ghiaccio, infatti, avrà già iniziato ad ammorbidirsi. Da qui, a seconda della quantità di ghiaccio che si è accumulato hai diverse opzioni tra cui scegliere.
- Il metodo migliore e più sicuro per gli elettrodomestici è quello di attendere che il ghiaccio si sciolga naturalmente, ma è anche decisamente il più lungo. In alternativa puoi prendere uno spruzzino e riempirlo di acqua calda, nebulizzando direttamente sullo strato di ghiaccio. Oppure puoi fare lo stesso con dei panni imbevuti e passati sulle superfici. Per velocizzare ulteriormente, soprattutto se la brina è tanta, aiutati con un trucco innocuo ed efficace: prendi una pentola (o un pentolino), riempila di acqua bollente e posizionala nel frigo o nel freezer, meglio se poggiata su uno strofinaccio, per lasciare che il vapore sciolga il ghiaccio naturalmente. Puoi ripetere l’operazione più volte, fino a quando non sarà facile usare il panno per rimuovere ogni residuo.
- Se ti accorgi che è rimasto qualche accumulo più resistente, raschialo via con l’apposita spatola in plastica: non usare coltelli o altri oggetti appuntiti, perché potrebbero forare le pareti e causare danni irreversibili all’apparato refrigerante. E neppure il phon per capelli: anche se molto gettonato, è pericoloso in quanto si è a contatto con l'acqua e le scariche elettriche sono in agguato. Con dei panni assorbenti, poi, tampona tutta l’acqua.
- Infine, approfitta del frigo e del freezer vuoti per pulirli con una soluzione di acqua e aceto, acqua e bicarbonato o detergenti indicati nelle istruzioni del tuo apparecchio per fare una pulizia completa, eliminando sporco e cattivi odori, anche dai ripiani e dai cassetti che avevi smontato e che ora è tempo di rimontare. Riattiva gli elettrodomestici e lo sbrinamento è completo.
Come sbrinare senza spegnere
Diciamo subito che non è tra le opzioni più caldeggiate, per diversi motivi: i due elettrodomestici attaccati alla presa continuano a mantenere la temperatura fredda e lo sportello aperto non solo favorisce la formazione di ghiaccio, ma può rovinare le prestazioni di frigo e freezer, sovraccaricandoli di lavoro e consumando maggiore energia. Quando è concesso? Se vedi che lo strato di brina è sottile o localizzato in una minima parte, allora puoi anche utilizzare semplicemente lo spruzzino con acqua calda o il panno imbevuto per rimuoverla rapidamente.

Quando e perché bisogna sbrinare il frigorifero e il freezer
Per fortuna sbrinare il frigo e il freezer non va fatto così frequentemente: la brina si genera per via dell’umidità e della condensa che si formano quando si apre lo sportello e si inseriscono gli alimenti. Più brina c’è, più il frigo fa fatica a raggiungere la temperatura impostata, con un dispendio maggiore di energia. Se i tuoi elettrodomestici funzionano correttamente basterà dedicarsi alla causa una o due volte all’anno. Spesso capita di organizzarsi il periodo prima di partire per le vacanze, quando i prodotti all’interno sono pochi e consumabili in pochi giorni e si decide di spegnere gli elettrodomestici per stare tranquilli mentre si è lontano da casa. Tieniti libere almeno un paio d’ore, così da svolgere il lavoro senza fretta.
Hai il tempo contato? C’è un ultimo trucchetto da prendere in considerazione: sfrutta sempre lo spruzzino pieno di acqua calda, ma in questo caso aggiungi anche il sale, che favorisce lo scioglimento del ghiaccio: chiudi lo sportello e lascia agire per una decina di minuti. Si tratta di un metodo pratico, ma ricorda sempre di prendere determinate precauzioni: l’acqua deve essere calda, ma non bollente per non danneggiare i rivestimenti in plastica per via di shock termici e non deve mai entrare nelle fessure, o c’è il rischio che l’umidità in eccesso faccia saltare qualche componente. Anche il sale va disciolto in acqua e mai messo “a secco”, in quanto corrosivo, in particolare per le guarnizioni.