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13 Settembre 2025 18:00

Come frullare senza frullatore: 4 metodi da provare

Il frullatore, da quanto è entrato nelle nostre case, è diventato particolarmente indispensabile grazie alla sua praticità e alla sua utilità. Ma come fare a frullare se non lo hai a disposizione? Può sembrarti impossibile, ma esistono diverse alternative: ecco le più efficaci da provare.

A cura di Martina De Angelis
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Gli elettrodomestici ci hanno semplificato la vita da tanti punti vista e, tra quelli di piccole dimensioni, il frullatore è uno di quelli che è diventato particolarmente indispensabile: pratico, comodo, utilissimo, è un fedele alleato che fa risparmiare tempo e fatica. A immersione o "classico" conosciuto anche come blender, il frullatore ti permette di portare in tavola non solo frullati e smoothies ma anche, di preparare impasti per torte, brioche, pane e lievitati, il tutto in poche e semplici mosse, di tritare e sminuzzare ingredienti, di preparare salse e vellutate.  Insomma, il frullatore è davvero indispensabile cucina, motivo per cui se viene a mancare perché si rompe o non lo hai a disposizione può sembrarti insostituibile. Non è così: le alternative non mancano e tutte garantiscono ottimi risultati. Ecco 4 metodi efficaci per riuscire a frullare anche senza frullatore.

1. Manualmente

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La primissima soluzione alternativa che ti proponiamo è quella del “ritorno alle origini”: come facevano le nostre nonne a frullare quando ancora nelle nostre case non era arrivato il frullatore? La risposta è semplice, a mano, un metodo tanto semplice quanto efficace soprattutto se la ricetta prevede elementi “morbidi”. Puoi aiutarti con una frusta da cucina, ideale per amalgamare gli impasti morbidi (ad esempio quelli delle torte), montare le uova o preparare una salsa, puoi usare un mestolo, un cucchiaio in legno per mescolare, una forchetta per pestare o sbattere (per esempio le uova), o ancora un tritacarne manuale per tritare le verdure, meglio ancora se cotte.

2. Mortaio e pestello

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Per frullare o tritare elementi duri come biscotti o piccoli chicchi di caffè, la soluzione migliore è il mortaio, quello per intenderci con cui si preparare il classico pesto alla genovese. Aggiungi gli ingredienti poco alla volta e con un po' di energia schiacciali con il pestello fino a quando non avrai ottenuto la consistenza più adatta alla tua preparazione: servono e un po’ di olio di gomito e di pazienza, ma ti assicuriamo che il risultato sarà perfetto.

3. Planetaria

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Torniamo nel mondo dei piccoli elettrodomestici: se hai una planetaria puoi tranquillamente usarla al posto del frullatore, anche perché la maggior parte dei modelli è ormai dotato degli appositi accessori, in particolare la frusta K che è quella più indicata per frullare. Tutto quello che dovrai fare è unire gli ingredienti (con la planetaria potrai frullare elementi teneri o leggermente più corposi) e azionare l'elettrodomestico: in pochi minuti otterrai consistenze lisce, cremose e omogenee.

4. Shaker

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Forse non viene subito in mente, ma lo shaker solitamente usato dai bartender per i cocktail può essere il sostituto ideale del frullatore nella realizzazione di frullati, smoothies e frappè. In questo caso l’importante è scegliere frutta piuttosto matura, quindi più cedevole, e schiacciarla con una forchetta, poi la devi solo trasferire nello shaker, aggiungere il latte vaccino o vegetale (o in alternativa il gelato) e dei cubetti di ghiaccio e agitare bene per circa 30-60 secondi, finché non si sente il ghiaccio

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