L'involucro giusto, il posto migliore e la temperatura corretta: ecco una guida semplice e precisa su come conservare il pane e mantenerlo fragrante e saporito come appena acquistato.
Cosa c'è di meglio del profumo di pane appena sfornato? E della crosta croccante, ne vogliamo parlare? Il sapore e l'aroma del pane fresco sono sicuramente senza eguali, ma non sempre abbiamo la possibilità di acquistare il pane di giornata e averlo a disposizione nelle nostre cucine. Per evitare inutili sprechi alimentari, è importante sapere come conservare il pane e mantenerlo fresco per quanto più tempo possibile: anche quando si tratta di pane confezionato o pan bauletto. Come mantenere il pane tenero per il giorno dopo? Quali involucri usare e dove riporlo? Scopriamo tutti i trucchi e i segreti per conservare il pane e mantenerlo fresco più a lungo.
Prima di sapere "dove" conservare il pane per mantenerlo fragrante e croccante, è importante scegliere l'involucro adatto. Abbiamo visto che, se lasciamo il pane all'aperto, l'umidità presente nella mollica tenderà a disperdersi nell'ambiente e a lasciare quindi il pane asciutto e duro: per rallentare questo processo, potete scegliere tra due opzioni:
Dopo aver scelto l'involucro giusto, dove riporre il pane per essere certi che non indurisca in poco tempo? L'umidità è nemica del pane ed è quindi importante conservarlo in un ambiente asciutto e lontano da fonti di calore: se la temperatura della cucina non è troppo alta, potete semplicemente tenere il pane sul tavolo, ma lontano dai fornelli; se invece il clima della cucina è caldo o umido, il nostro consiglio è di riporre il pane in dispensa o in un cassetto chiuso.
Per quanto tempo possiamo conservare il pane? A questa domanda non esiste una sola risposta perché oltre alla tecnica di conservazione influisce anche la qualità del prodotto, in base a questo fattore infatti il pane può essere conservato da un minino di tre giorni a un massimo di due settimane.
Il modo migliore per conservare il pane per lungo tempo è senza dubbio congelarlo, così da averlo sempre a disposizione e non correre il rischio di sprecarlo. Per farlo correttamente, è importante seguire alcune semplici regole: