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24 Luglio 2021 15:00

A Rebibbia il reinserimento passa dalla cucina: apre Cookery

L'apertura di Cookery a Rebibbia è il culmine di un progetto, denominato Ricomincio da 3, che lo scorso dicembre ha avviato sette detenuti al mestiere di fornaio. Ora realizzano pani e prodotti da banco nel laboratorio all'interno del carcere, per poi rivenderlo nel nuovo locale che è stato inaugurato lo scorso 15 luglio.

A cura di Alessandro Creta
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Dalla pagina Facebook di Cookery

Riacquistare dignità attraverso il lavoro, riscoprendo consapevolezza nei propri mezzi, guardando  al futuro con maggiore ottimismo. Il tutto attraverso la cucina e la gastronomia, canali utilizzati per la rieducazione finalizzata al reinserimento nella comunità. Sono gli obiettivi dell’importante iniziativa sociale promossa all’interno del carcere romano di Rebibbia, dove alcuni detenuti sono stati coinvolti in un progetto gastronomico culminato nell’apertura di un’attività fuori dalle mura del penitenziario.

Il nuovo locale, inaugurato lo scorso 15 luglio, si chiama Cookery, è un bar tavola calda, e ci lavorano detenuti che, nel laboratorio presente all’interno del carcere, realizzano prodotti come pizza e pane. L’iniziativa per ora ha coinvolto 7 detenuti, di cui due in semi libertà: l’obiettivo è incentivare non solo il percorso di reinserimento nella società tramite attività “tradizionali”, ma anche permettere al recluso di poter ritrovare fiducia nei propri mezzi e nelle proprie abilità. L'iniziativa è stata resa possibile grazie alla collaborazione tra la Direzione penitenziaria e il Gruppo CR S.p.A., società che opera nel settore della grande distribuzione.

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Dalla pagina Facebook di Cookery

Cosa vende Cookery e orari di apertura

L’apertura di Cookery è solo l’ultimo passo di un progetto (Ricomincio da 3) nato nello scorso dicembre, quando i detenuti sono stati avviati all’attività di fornaio, acquisendo il know how necessario per realizzare pani, pizze e dolci che oggi si possono ritrovare nel nuovo locale assieme a prodotti freschi come frutta e verdura. Tutto l'invenduto di giornata, che l'indomani non può essere messo nuovamente sugli scaffali, viene donato a famiglie bisognose e persone in difficoltà.

Non solo servizio da bar, caffè, pasticcini e pane però, Cookey aspira a essere una vera bottega gastronomica, dove i clienti potranno trovare anche specialità e perle cibarie della zona. Il locale è aperto dal lunedì al sabato, dalle 8 alle 20. Tutte le iniziative che coinvolgono Cookery vengono condivise sulle pagine Facebook e Instagram del progetto.

Foto cover: dalla pagina Facebook di Cookery

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Quello che i piatti non dicono
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