La zucca ripiena al forno è una ricetta sfiziosa e scenografica che vede protagonista la regina dell'orto autunnale. Semplice e veloce, vi basterà scegliere una zucca di piccole dimensioni e dalla polpa soda e consistente, scavarla leggermente, per trasformarla in uno scrigno goloso, e poi passarla in forno con olio, sale e aromi a piacere. Una volta cotta, si presta ad accogliere qualunque farcia desideriate: noi abbiamo scelto legumi, pomodorini, nocciole e olive nere, per un risultato non solo goloso, croccante e colorato, ma anche sano e leggero. Ideale da servire come ricco contorno, a cui far seguire un secondo proteico, o come piatto unico a cui abbinare qualche fettina di pane tostato per renderlo completo e bilanciato. Scoprite come realizzarlo alla perfezione seguendo passo passo la nostra ricetta.
Per prima cosa spuntate la zucca 1 e tagliatela a metà.
Per prima cosa spuntate la zucca 1 e tagliatela a metà.
Aiutandovi con un cucchiaio, eliminate i semi e filamenti interni 2.
Aiutandovi con un cucchiaio, eliminate i semi e filamenti interni 2.
Ricavate la polpa della zucca con un cucchiaio o uno scavino 3, quindi mettetela da parte.
Ricavate la polpa della zucca con un cucchiaio o uno scavino 3, quindi mettetela da parte.
Trasferite la zucca scavata su una teglia, foderata con carta forno, e aggiungete all'interno qualche rametto di rosmarino, il timo e gli spicchi di aglio 4. Irrorate con un filo di olio e infornate a 180 °C per circa 20 minuti.
Trasferite la zucca scavata su una teglia, foderata con carta forno, e aggiungete all'interno qualche rametto di rosmarino, il timo e gli spicchi di aglio 4. Irrorate con un filo di olio e infornate a 180 °C per circa 20 minuti.
Intanto tritate la polpa della zucca 5.
Intanto tritate la polpa della zucca 5.
Lavate i pomodorini e tagliateli a spicchi 6.
Lavate i pomodorini e tagliateli a spicchi 6.
Battete al coltello le olive e poi tritate grossolanamente le nocciole 7.
Battete al coltello le olive e poi tritate grossolanamente le nocciole 7.
Sciacquate i legumi sotto l'acqua corrente fredda, quindi scolateli con un colino 8 e aggiungeteli alla zucca; unite tutti gli altri ingredienti, aggiustate di sale e mescolate per bene.
Sciacquate i legumi sotto l'acqua corrente fredda, quindi scolateli con un colino 8 e aggiungeteli alla zucca; unite tutti gli altri ingredienti, aggiustate di sale e mescolate per bene.
Una volta cotta, sfornate la zucca, farcitela con il ripieno preparato 9 e infornatela nuovamente a 180 °C per altri 20 minuti.
Una volta cotta, sfornate la zucca, farcitela con il ripieno preparato 9 e infornatela nuovamente a 180 °C per altri 20 minuti.
Trascorso questo tempo, sfornate la zucca, lasciatela intiepidire e servitela 10.
Trascorso questo tempo, sfornate la zucca, lasciatela intiepidire e servitela 10.
Per la buona riuscita di questa ricetta, è importante scegliere la varietà di zucca più giusta: optate per una varietà dalle dimensioni contenute e dalla polpa soda, compatta e poco acquosa. Tra le migliori, la delica, la hokkaido e la butternut. Quando scavate la sua polpa, fate attenzione a non forarla oppure, al contrario, a lasciarne troppa: una volta farcita con il ripieno, rischiereste di sfaldarla o di servirla troppo cruda. Potete gustarla sia calda sia fredda.
Per un risultato ancora più goloso e ricco, potete aggiungere la scamorza, la provola affumicata oppure la feta greca e poi passarla in forno a gratinare; qualche cubetto di speck, fatto rosolare in una padella antiaderente con un filo di olio, o ancora qualche cubetto di pane, tostato con olio, peperoncino e rosmarino, o dei taralli sbriciolati.
Nel caso in cui vi avanzasse della polpa di zucca, potete saltarla in padella con olio, sale e rosmarino e utilizzarla per condire un risotto, una pasta o arricchire una frittata di uova o una farinata di ceci.
Se amate questo ortaggio, dovete assolutamente provare anche la parmigiana di zucca furba o i pappardelle con zucca e funghi.
La zucca ripiena al forno si conserva in frigorifero, sigillata in superficie con un foglio di pellicola trasparente, per massimo 2 giorni. Si sconsiglia il congelamento.