
ingredienti
I testaroli sono un formato di pasta tipico della Lunigiana, regione storica comprendente l'alta Toscana e parte del territorio della Liguria e dell'Emilia, le cui origini sono legate in particolare al comune di Pontremoli e dintorni.
Per farli in casa ti basterà preparare una pastella a base di acqua, sale e farina, cuocerla poi a cucchiaiate su una padella antiaderente unta di olio, come si fa con le crêpes, e ritagliare quindi il disco di pochi mm di spessore ottenuto in tanti rombi regolari. Quest'ultimi, tuffati in acqua bollente leggermente salata, possono essere poi conditi con un fragrante pesto di basilico, come nella versione qui proposta, con un sughetto di pomodoro semplice, con burro e salvia oppure, come erano soliti fare un tempo i contadini, semplicemente con del parmigiano grattugiato e un filo d'olio extravergine di oliva.
Dalla consistenza leggermente spugnosa, ideale per trattenere ogni tipo di condimento, i testaroli sono perfetti da portare in tavola per il pranzo della domenica in famiglia o in occasione di una cena speciale con ospiti.
Per un risultato fedele all'originale, ti suggeriamo di utilizzare il testo, da cui deriva appunto il nome della preparazione: una pentola di ghisa, composta da un'ampia base da 40-50 cm di diametro, chiamata "sottano", e da un coperchio (soprano), scaldata anticamente sulla brace.
Scopri come preparare i testaroli seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ti è piaciuta questa ricetta, prova anche gli sgabei e i maltagliati.
Come preparare i testaroli

Per preparare i testaroli, setaccia per prima cosa la farina in una ciotola, unisci quindi un pizzico di sale e versa l'acqua a filo 1.
Per preparare i testaroli, setaccia per prima cosa la farina in una ciotola, unisci quindi un pizzico di sale e versa l'acqua a filo 1.

Mescola in continuazione con una frusta a mano fino a ottenere un composto liscio e privo di grumi 2.
Mescola in continuazione con una frusta a mano fino a ottenere un composto liscio e privo di grumi 2.

Ungi una padella antiaderente da almeno 25 cm di diametro con un filo d'olio extravergine di oliva e scaldala sul fuoco, quindi versa un paio di mestoli di pastella preparata 3 e distribuiscila in modo uniforme fino a ottenere uno spessore di 2-3 mm.
Ungi una padella antiaderente da almeno 25 cm di diametro con un filo d'olio extravergine di oliva e scaldala sul fuoco, quindi versa un paio di mestoli di pastella preparata 3 e distribuiscila in modo uniforme fino a ottenere uno spessore di 2-3 mm.

Lascia cuocere su fiamma bassa per 3-4 minuti, quindi rigira delicatamente il dischetto sottile ottenuto 4.
Lascia cuocere su fiamma bassa per 3-4 minuti, quindi rigira delicatamente il dischetto sottile ottenuto 4.

Prosegui la cottura per lo stesso periodo di tempo anche dall'altro lato 5. Al termine, preleva il disco d'impasto e lascialo raffreddare, quindi procedi in questo modo fino a esaurire gli ingredienti.
Prosegui la cottura per lo stesso periodo di tempo anche dall'altro lato 5. Al termine, preleva il disco d'impasto e lascialo raffreddare, quindi procedi in questo modo fino a esaurire gli ingredienti.

Ritaglia il disco di pasta in strisce regolari 6.
Ritaglia il disco di pasta in strisce regolari 6.

Ricava quindi tanti rombi 7.
Ricava quindi tanti rombi 7.

Tuffa i testaroli in acqua bollente leggermente salata 8.
Tuffa i testaroli in acqua bollente leggermente salata 8.

Lasciali cuocere per circa 1 minuto, quindi scolali 9 e distribuiscili sui piatti individuali.
Lasciali cuocere per circa 1 minuto, quindi scolali 9 e distribuiscili sui piatti individuali.
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Condisci la pasta con un po' di pesto di basilico 10 e amalgama con cura.
Condisci la pasta con un po' di pesto di basilico 10 e amalgama con cura.

Guarnisci con qualche fogliolina di basilico fresco 11, quindi porta in tavola i testaroli e servi subito.
Guarnisci con qualche fogliolina di basilico fresco 11, quindi porta in tavola i testaroli e servi subito.