Gli spaghetti alla Gennaro sono una pietanza tipica della gastronomia partenopea. Realizzati per la prima volta in onore di San Gennaro, patrono della città, sembra fossero uno dei piatti preferiti dal grande Totò, il principe della risata napoletana. Si preparano molto rapidamente e con ingredienti poveri e facilmente reperibili in casa (pane raffermo, acciughe e aglio): una volta ottenuto questo condimento semplice e ricco di sapore, vi basterà utilizzarlo per condire un buon piatto di spaghetti cotti al dente. Scoprite come realizzarli seguendo passo passo la nostra ricetta e serviteli in occasione di un pranzo in famiglia o una cenetta organizzata all'ultimo minuto con gli amici più cari.
Tagliate il pane raffermo a fettine e passatele con 1 spicchio di aglio, per insaporirle 1.
Tagliate il pane raffermo a fettine e passatele con 1 spicchio di aglio, per insaporirle 1.
Tritate grossolanamente al coltello le fette di pane raffermo, per ottenere una mollica grossolana 2.
Tritate grossolanamente al coltello le fette di pane raffermo, per ottenere una mollica grossolana 2.
Fate scaldare l'olio in una padella capiente, aggiungete 1 spicchio di aglio 3 e fatelo rosolare per qualche minuto.
Fate scaldare l'olio in una padella capiente, aggiungete 1 spicchio di aglio 3 e fatelo rosolare per qualche minuto.
Aggiungete le alici 4 e stemperate per bene, finché non saranno sciolte.
Aggiungete le alici 4 e stemperate per bene, finché non saranno sciolte.
Unite la mollica di pane raffermo, mescolate e lasciate dorare a fiamma vivace per qualche minuto 5.
Unite la mollica di pane raffermo, mescolate e lasciate dorare a fiamma vivace per qualche minuto 5.
Lessate la pasta in acqua bollente e leggermente salata, scolatela al dente e versatela in padella 6.
Lessate la pasta in acqua bollente e leggermente salata, scolatela al dente e versatela in padella 6.
Profumate con una macinata di pepe e mantecate a fiamma vivace per qualche minuto 7.
Profumate con una macinata di pepe e mantecate a fiamma vivace per qualche minuto 7.
Distribuite la pasta nei piatti individuali e servite ben caldo.
Distribuite la pasta nei piatti individuali e servite ben caldo.
Potete aggiungere al vostro sughetto di alici anche qualche pomodorino ciliegino o datterino, oppure un cucchiaio di concentrato di pomodoro, sciolto in un goccio di acqua calda.
Potete tritare al coltello il pane raffermo, come suggerito nella nostra ricetta, oppure frullare il tutto con un mixer da cucina; in alternativa, potete sostituirlo con del pangrattato.
A piacere, potete profumare la preparazione con qualche erbetta aromatica, come origano, rosmarino, basilico o prezzemolo. Aggiungete anche un po' di scorzetta di limone grattugiata che donerà una piacevolissima fragranza al piatto. Dal momento che le acciughe sono piuttosto sapide, fate attenzione a non eccedere con il sale.
Se non amate la pasta lunga, potete sostituire gli spaghetti con un formato corto, tipo i paccheri.
Se vi è piaciuta questa ricetta, provate anche la pasta alla genovese e la classica pasta e patate.
Si consiglia di cuocere gli spaghetti alla Gennaro e consumarli caldi al momento.