Slow Wine Fair: a Bologna dal 27 marzo la fiera del vino “buono, pulito e giusto”

Meno di due mesi alla partenza della prima edizione di Slow Wine Fair. A Bologna è ormai iniziato il conto alla rovescia che porterà, il prossimo 27 marzo, all'inaugurazione della grande fiera dedicata al vino "buono, pulito e giusto". Uno slogan strettamente legato al mondo, e alla filosofia, di Slow Food, e in effetti c'è proprio il movimento cultural-gastronomico di Carlo "Carlin" Petrini dietro l'organizzazione dell'evento (a occuparsi della direzione artistica), in collaborazione con Bologna Fiere, Società Excellence e la partecipazione di FederBio.

La manifestazione si svolgerà proprio tra i padiglioni fieristici di Bologna e si terrà in presenza, seppur con un ritardo di un mese rispetto alle date originali. Inizialmente infatti Slow Wine Fair era prevista per i giorni conclusivi di febbraio, ma alla fine si è optato per lo spostamento a marzo (27-29 le date da cerchiare in rosso per tutti gli amanti del vino) al fine di garantire la massima sicurezza sia al pubblico sia agli operatori presenti.

Slow Wine Fair: a Bologna produttori da tutto il mondo

A Slow Wine Fair, già ribattezzata la "Terra Madre" del mondo del vino, parteciperanno produttori provenienti da ogni parte d'Italia e da numerosi Paesi del mondo. Hanno già confermato la loro presenza ambasciatori enoici di Albania, Argentina, Bosnia, Brasile, Bulgaria, Cile, Croazia, Francia, Germania, Macedonia, Montenegro, Perù, Portogallo, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna e Stati Uniti. Si capisce, insomma, come sia un evento in grado di abbracciare il mondo del vino a tutto tondo, in piena filosofia Slow Food, con un'attenzione particolare a temi come la sostenibilità ambientale, la tutela del paesaggio e la valorizzazione dello stesso tramite la promozione dei prodotti locali.

Della tre giorni enoica, alla quale potranno interamente partecipare gli operatori del settore, sarà la giornata di domenica 27 marzo quella aperta anche al pubblico. A visitatori "esterni" saranno riservati nove incontri tra masterclass e dibattiti dedicati a vitigni italiani e stranieri.

Tutti i dettagli sullo svolgimento della manifestazione saranno resi noti nelle prossime settimane, mentre è stata ritardata di qualche giorno la vendita dei biglietti al pubblico. Gli interessati intanto possono monitorare i vari aggiornamenti sul sito ufficiale dell'evento.