Ha un potere edulcorante superiore del 25 % rispetto allo zucchero. Colore e consistenza sono simili al miele. È senza glutine e adatto a chi segue una dieta vegana: ecco tutto quello che devi sapere sullo sciroppo d'agave.
Viene dal Messico, dolcifica come lo zucchero, ha un sapore e una consistenza simile al miele. Stiamo parlando dello sciroppo d’agave, un dolcificante naturale che viene usato in molte ricette. Scopriamone le caratteristiche, i benefici, le controindicazioni e il suo utilizzo in cucina.
L’agave blu o tequilana è una pianta che appartiene alla famiglia delle Agavaceae, una pianta grassa originaria del Messico, da cui si estrae un succo dolce. Chiamato anche sciroppo di maguey o nettare d'agave, è dolce perché contiene 56% di fruttosio e, proprio come lo zucchero, dolcifica. Si estrae dall’amido della radice del bulbo.
Esistono diverse tipologie di sciroppo d'agave, con colore, consistenza e sapore differenti:
Lo sciroppo d'agave è senza glutine e senza additivi artificiali. È anche molto popolare tra coloro che seguono una dieta vegana o vegetariana in quanto non è di origine animale. Tra i suoi benefici:
Pur avendo dei punti a suo favore, c’è da ricordare che si tratta pur sempre di un dolcificante e che pertanto deve essere usato con moderazione. Tieni inoltre presente che tutte le proprietà dello sciroppo d’agave si riferiscono al prodotto trattato a livello artigianale. A livello industriale, invece, viene spesso trattato chimicamente, annullando così il valore nutritivo della pianta. Questo trattamento incide anche sul gusto in quanto il processo riduce il sapore intenso e lievemente piccante.
Pur essendo naturale è bene considerare che lo sciroppo d’agave ha un alto contenuto di fruttosio. Se consumato in eccesso potrebbe dal causare problemi di salute a chi soffre di obesità o malattie cardiache, in quanto contiene parecchie calorie.
Insomma, per quanto gustoso e genuino possa essere si tratta sempre di una forma di zucchero e come tale deve essere usato con moderazione. Proprio per questo, in particolare in presenza di malattie cardiovascolari o se usato a scopi dietetici, è opportuno controllare attentamente le etichette dei prodotti e fare riferimento alle informazioni nutrizionali.
Più facile da reperire nei negozi di alimentazione biologica, lo sciroppo d'agave si trova da poco anche nella grande distribuzione. Il nostro consiglio è di acquistare quello biologico, ottenuto a basse temperature e poco raffinato e che pertanto mantiene inalterati i valori nutritivi.
In commercio si trova anche il succo d’agave crudo, anche noto come nettare d'agave o miele di agave: un prodotto che non ha subito trattamenti termici superiori ai 42° C durante tutti i processi di lavorazione, mantenendo così inalterati i valori nutrizionali e le proprietà benefiche.
La pianta di agave blu, indicata come patrimonio nazionale dal governo messicano, non viene coltivata in grandissime quantità e per questo motivo il costo dello sciroppo d’agave è abbastanza alto, orientativamente tra i 16 e i 25 euro al litro.
L’uso abituale è di 1 cucchiaino, pari a 16 calorie. Per capire che quantità usarne tieni presente che:
Come abbiamo detto, sia la tipologia chiara che quella color ambra, hanno una consistenza simile a quella del miele e possono essere usate per dolcificare bevande, frullati o smoothies ma anche per la produzione di dolci, come i cookies all’avena, torte, biscotti, muffin. Ingrediente tipico del cibo tex-mex, può essere usato anche in piatti salati, come gli spiedini di tofu con insalata di melone e cetrioli.