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3 Gennaio 2024 16:22

Raccolta differenziata dopo le feste: cosa buttare e dove per evitare di sbagliare

Una guida per smaltire correttamente i rifiuti prodotti in cucina o a tavola durante le feste: ecco dove buttare tutto quello che hai utilizzato per pranzi o cene.

A cura di Redazione Cucina
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La raccolta differenziata è una di quelle abitudini ormai decisamente imprescindibile: lo è nei periodi di lavoro e studio, ma lo è in particolare durante le feste, quando aumentano i consumi e, di conseguenza, aumentano anche i rifiuti. A Natale, a Capodanno, per l?epifania e Pasqua mangiamo più del normale, quindi produciamo più rifiuti: per evitare di buttare tutto nel secchio dell'indifferenziato, come fare a districarsi fra i vari prodotti e i materiali di cui sono composti? Ecco una guida dedicata alla differenziata delle feste, per ridurre al minimo i nostri rifiuti indifferenziati e riciclare il più possibile.

I rifiuti delle feste: come differenziarli

Dove buttare i gusci di cozze, vongole e capesante? E quei tovaglioli decorati, si possono mettere nella carta? Queste sono solo due fra le domande più gettonate che ci poniamo nel periodo natalizio o in quello pasquale: spesso, infatti, buttiamo troppo velocemente le confezioni, dove ci sono i simboli e le indicazioni su come comportarsi una volta arrivati al momento di smaltire le confezioni; in altri casi ci ritroviamo fra le mani materiali compositi o prodotti che non sappiamo dove buttare, proprio per la natura del prodotto in sé. Ricorda che ogni comune ha le sue regole, quindi le nostre indicazioni devono essere prese come norme generali, da verificare sui siti istituzionali per essere sicuri di osservare le norme del nostro territorio.

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Per dare una regola generale, si può dire che le cose da riciclare assolutamente sono gli imballaggi, che si tratti di plastica, vetro e metalli: confezioni, vaschette, contenitori, pellicole, scatole, bottiglie, barattoli e vasetti, flaconi. Dovrai poi separare il più possibile le varie componenti degli imballaggi, eliminando gli elementi estranei al materiale principale. Su ogni confezione troverai le indicazioni sul materiale di cui è fatta e quindi potrai capire facilmente dove buttarle.

Un'altra regola importante è quella di compattare il più possibile i rifiuti da riciclare, schiacciandoli in modo corretto e riducendo il loro volume.

I rifiuti di cucina e tavola: dove vanno buttati

Ecco cosa differenziare, dopo i pranzi delle feste, e dove conferire i prodotti, particolare per tutto quello che abbiamo usato a tavola o per preparare pranzi e cene.

  • Bicchieri di vetro o di cristallo → indifferenziata
  • Bottiglia di birra, vino o spumante → vetro
  • Carta assorbente da cucina con residui alimentari → organico
  • Carta assorbente con residui di detersivi/saponi → indifferenziato
  • Carta forno e carta oleata → indifferenziato
  • Gabbietta ferma tappo dello spumante → metallo (che a volte va con la plastica, controlla le norme del tuo comune per verificare)
  • Grassi e oli di frittura → isola ecologica/centro di raccolta
  • Gusci dei crostacei → indifferenziata (controlla le regole del tuo comune per verificare)
  • Gusci di gamberi, aragoste e scampi → indifferenziata (controlla le regole del tuo comune per verificare)
  • Gusci delle uova → organico
  • Gusci della frutta secca → organico
  • Imballaggi di pandoro e panettone: scatola → carta; sacchetto interno → plastica; stampo di cottura → indifferenziata; gancio o nastro della scatola  indifferenziata
  • Imballaggi torrone: scatola esterna → carta (controlla le regole del tuo comune per verificare); involucro interno → indifferenziata (controlla le regole del tuo comune per verificare)
  • Imballaggi di cioccolatini, caramelle e torroncini: incarti esterni → plastica; incarti interni argentati → indifferenziata
  • Imballaggi del cotechino: scatola esterna → carta; involucro interno → indifferenziata (controlla le regole del tuo comune per verificare)
  • Lische e scarti del pesce → organico
  • Ossa degli  animali → indifferenziata (controlla le regole del tuo comune per verificare)
  • Piatti e bicchieri di plastica → plastica (controlla che il materiale sia plastica riciclabile, in alcuni casi si tratta di multi materiale: in quel caso butta tutto nell'indifferenziata)
  • Piatti e tazze di ceramica, porcellana o cristallo →  indifferenziata
  • Posate in plastica → indifferenziata (si tratta di multi materiale, controlla l'etichetta)
  • Posate biodegradabili → organico
  • Scarti alimentari crudi o cotti → organico
  • Tappi in finto sughero  → indifferenziata
  • Tappo in sughero →  organico
  • Teglie di alluminio anche sporche → metallo (elimina solo i grossi residui)
  • Tovaglie usa e getta (carta plastificata o "tessuto non tessuto") → indifferenziata (controlla le regole del tuo comune per verificare)
  • Tovaglioli bianchi o bianchi con piccole decorazioni → organico
  • Tovaglioli colorati o con grandi decorazioni → indifferenziata
  • Vaschette in polistirolo → plastica (controlla le regole del tuo comune per verificare)
  • Vaschette alimentari trasparenti → plastica
  • Vassoio da pasticceria bianco o dorato → carta
  • Vassoio di alluminio → metallo
  • Vassoio rigido in plastica che fa da base di torte/gelati → indifferenziata

Altri rifiuti delle feste: dove buttarli

  • Albero di Natale in plastica → isola ecologica
  • Calendario dell’Avvento: esterno → carta; interno (porta dolcetti) → plastica
  • Candele → indifferenziata
  • Carta regalo lucida → indifferenziata
  • Ghirlande, nastri e fili dorati o argentati → indifferenziata
  • Luminarie → isola ecologica
  • Palle e decorazioni dell'albero di Natale → indifferenziata
  • Pellicola esterna confezioni regalo → plastica
  • Pluriball → plastica (controlla le regole del tuo comune per verificare)
  • Statuine del presepe di plastica o resina → indifferenziata
  • Tappetino verde del presepe → indifferenziata
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