I pimientos de Padrón sono una varietà di peperoni originari di Padrón, paesino della comunità autonoma della Galizia, che dal 2009 hanno ottenuto la denominazione di origine protetta. Si tratta di un prodotto particolare, tendenzialmente di colore verde – ma in alcuni casi anche giallo o rosso – che ha una sua caratteristica del tutto peculiare: la gran parte dei peperoni sono dolci mentre una minoranza (10-25%) è particolarmente piccante.
Questa proprietà che ha dato origine al detto galiziano "Os pementos de Padrón, uns pican e outros non", ovvero "I peperoni di Padrón, alcuni sono piccanti, altri no": insomma, una sorta di deliziosa roulette russa del piccante. Di solito questi peperoncini dalle piccole dimensioni sono utilizzati come tapas: si cuociono interi, come i nostri friggitelli, per poi servirli cosparsi di granelli di sale grosso e accompagnati da crostini, pane abbrustolito o grissini. Ecco come preparare alla perfezione i pimientos de Padrón.
Lava con cura i peperoncini 1.
Lava con cura i peperoncini 1.
Asciugali con un foglio di carta da cucina 2.
Asciugali con un foglio di carta da cucina 2.
In una padella capiente con i bordi alti versa l'olio e fallo scaldare. Aggiungi i peperoni 3.
In una padella capiente con i bordi alti versa l'olio e fallo scaldare. Aggiungi i peperoni 3.
Cuoci i peperoni a fiamma medio-alta, fino a quando non iniziano a gonfiarsi 4.
Cuoci i peperoni a fiamma medio-alta, fino a quando non iniziano a gonfiarsi 4.
Gira di tanto in tanto i peperoni 5, facendo attenzione a non farli bruciare.
Gira di tanto in tanto i peperoni 5, facendo attenzione a non farli bruciare.
Quando sono cotti, mettili su un foglio di carta assorbente. Aggiungi il sale grosso 6.
Quando sono cotti, mettili su un foglio di carta assorbente. Aggiungi il sale grosso (6).
Servi i peperoncini di Padrón ben caldi 7.
Servi i peperoncini di Padrón ben caldi 7.
Puoi conservare i peperoncini di Padrón in un contenitore ermetico, per 2-3 giorni in frigorifero.