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24 Ottobre 2025 10:59

Pasta, 19 buone ragioni per mangiarla: il documento degli scienziati dell’alimentazione

A 15 anni dal primo Consensus Statement, i ricercatori aggiornano il documento che celebra la pasta come alimento sano, sostenibile e simbolo della Dieta mediterranea, ampliandolo da 12 a 19 punti.

A cura di Francesca Fiore
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A quindici anni dal primo documento ufficiale, la pasta torna protagonista sulle tavole e nella ricerca scientifica. Per 27 ° World Pasta Day, i Pastai di Unione Italiana Food, insieme a SISA (Società Italiana di Scienze dell’Alimentazione) e CEPEA (Center of Studies in Food Policy and Economics), hanno rinnovato il Consensus Statement – Healthy Pasta Meal, ampliandolo da 12 a 19 punti alla luce delle più recenti evidenze scientifiche.

Il nuovo documento, firmato da esperti internazionali, ribadisce ciò che milioni di italiani sanno da sempre: la pasta non è solo buona, ma fa anche bene, alla salute, all’ambiente e perfino all’umore.

Dal 2010 a oggi: la lunga storia di un consenso scientifico globale

Era il 2010 quando l’International Pasta Organisation (IPO) riunì 29 scienziati di 9 Paesi per fare chiarezza sul ruolo dei carboidrati nella dieta. Nacque così l'Healthy Pasta Meal Consensus Statement, un documento che sanciva ufficialmente che la pasta è un carboidrato complesso, sano e sostenibile, perfettamente integrabile in quasi tutti i regimi alimentari.

Oggi, a distanza di quindici anni, la scienza ha confermato (e ampliato) quei risultati: la pasta non solo è parte integrante della Dieta Mediterranea, ma rappresenta un alimento completo, sostenibile e capace di generare benessere fisico, mentale e sociale.

I 19 punti del nuovo Consensus 2025: la scienza dalla parte della pasta

1.La pasta favorisce la Dieta mediterranea

Pilastro dei modelli alimentari a base vegetale, la pasta aiuta a portare in tavola verdure, legumi e grassi sani, promuovendo un regime equilibrato e sostenibile.

2. Migliora l’apporto di nutrienti essenziali

Chi consuma pasta assume più folati, ferro, magnesio, fibre e vitamine, mantenendo un peso corporeo più equilibrato.

3. È compatibile con la dieta dei diabetici

Assunta nelle giuste quantità, non peggiora il controllo glicemico né favorisce l’aumento di grasso corporeo nei soggetti con diabete tipo 2.

4. Aiuta a controllare la fame

La pasta integrale aumenta la sazietà e riduce la fame a breve termine grazie al suo contenuto di fibre e al basso indice glicemico.

5. Protegge il cuore

Studi su oltre 84.000 donne in postmenopausa mostrano che un consumo regolare di pasta è legato a un minor rischio cardiovascolare e di ictus.

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6. Fornisce antiossidanti naturali

Paste di grano saraceno o all’uovo contengono più polifenoli e composti antiossidanti, utili contro lo stress ossidativo.

7. Migliora la salute intestinale

La pasta arricchita con inulina favorisce la crescita di batteri buoni (Lactobacillus paracasei) e la produzione di acidi grassi benefici per il microbiota.

8. Ha effetti positivi sull’umore

Ricca di carboidrati e triptofano, precursore della serotonina, la pasta è collegata a maggior benessere mentale e stabilità emotiva.

9. È un alimento democratico

Accessibile, economica e presente in ogni cultura: la pasta dimostra che mangiare sano può essere semplice e alla portata di tutti.

10. Il senza glutine solo se necessario

La pasta gluten-free va riservata a chi soffre di celiachia o disturbi correlati al glutine; per gli altri, la tradizionale è più equilibrata.

11. Ha un basso impatto ambientale

Prodotta con pochi ingredienti vegetali, la pasta presenta un’impronta ecologica contenuta rispetto a molti altri alimenti.

12. Contribuisce all’equilibrio proteico

La pasta non è solo carboidrati: contiene circa il 12% di proteine vegetali, tra cui tirosina e triptofano, che favoriscono salute fisica e mentale.

13. Favorisce la salute cognitiva

I pasti a base di pasta, soprattutto nel contesto mediterraneo, migliorano memoria, concentrazione e qualità del sonno, grazie a effetti sul microbiota e sulla serotonina.

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14. È raccomandata da medici e nutrizionisti

Professionisti della salute la considerano una base alimentare bilanciata, sostenibile e culturalmente adattabile.

15. Stimola la convivialità e i legami sociali

La pasta è un simbolo di condivisione e socialità, elementi chiave del benessere psicologico e della tradizione mediterranea.

16. È un carburante naturale per lo sport

I suoi carboidrati complessi forniscono energia stabile per attività fisica intensa o di resistenza.

17. Favorisce il recupero muscolare

Dopo l’allenamento, un pasto a base di pasta e proteine magre aiuta a ricostituire le riserve di glicogeno e a favorire il recupero.

18. La versione integrale aggiunge benefici

Più fibre, minerali e micronutrienti: la pasta integrale amplifica gli effetti positivi sulla sazietà e sulla salute intestinale.

19. L’importanza della porzione e del piatto completo

Il segreto è la moderazione e l’abbinamento corretto: verdure, legumi, olio extravergine e quantità equilibrate fanno della pasta un alleato perfetto della salute.

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