Il pane carasau, conosciuto anche come pane ‘e fresa, è una pane tipico della tradizione culinaria sarda, in particolare delle regione della Barbagia: si tratta di un pane preparato con una sfoglia tonda, sottile e croccante e ha origini antichissime. Il nome "carasau", infatti, deriva dal sardo carasare ovvero tostare, procedimento che dona a questo pane la sua croccantezza inimitabile, che lo rende una "carta da musica". Il pane carasau è privo di mollica e, proprio per questa sua caratteristica, può essere conservato a lungo senza perdere la consistenza e il sapore.
Come tutte le antiche ricette anche il pane carasau si presenta come una ricetta povera, molto amata nei secoli dai pastori, e davvero semplice da preparare. La fase di preparazione viene chiamata in sardo "sa cotta" e consta di 4 fasi: vediamole insieme!
Versate la farina in una ciotola formando una fontana. Sciogliete il lievito di birra in un bicchiere di acqua tiepida ed unitelo alla farina 1. Aggiungete il sale e lavorate con le mani per circa 10 minuti fino ad ottenere un panetto liscio ed omogeneo 2. Dividete il vostro impasto in 3 0 4 panetti più piccoli, copriteli con un canovaccio e lasciateli riposare per 3 ore 3.
Versate la farina in una ciotola formando una fontana. Sciogliete il lievito di birra in un bicchiere di acqua tiepida ed unitelo alla farina 1. Aggiungete il sale e lavorate con le mani per circa 10 minuti fino ad ottenere un panetto liscio ed omogeneo 2. Dividete il vostro impasto in 3 0 4 panetti più piccoli, copriteli con un canovaccio e lasciateli riposare per 3 ore 3.
A questo punto prendete un matterello e stendete le palline di impasto formando delle sfoglie del diametro di circa 40 centimetri e spesse non più di 2-3 millimetri 4. Accendete il forno alla massima potenza con dentro una leccarda. Appena questa risulterà bollente infornate le vostre sfoglie una per volta e fatele cuocere per circa 20 secondi, il tempo necessario perché si gonfino 5. Tiratele via dal forno e separate la bolla ottenuta in due sfoglie con l'aiuto di un coltello. A questo punto potete "carasare" le vostre sfoglie: rimettetele in forno per un minuto, sfornatele e appiattitele leggermente 6. Il vostro pane carasau è pronto per essere gustato!
A questo punto prendete un matterello e stendete le palline di impasto formando delle sfoglie del diametro di circa 40 centimetri e spesse non più di 2-3 millimetri 4. Accendete il forno alla massima potenza con dentro una leccarda. Appena questa risulterà bollente infornate le vostre sfoglie una per volta e fatele cuocere per circa 20 secondi, il tempo necessario perché si gonfino 5. Tiratele via dal forno e separate la bolla ottenuta in due sfoglie con l'aiuto di un coltello. A questo punto potete "carasare" le vostre sfoglie: rimettetele in forno per un minuto, sfornatele e appiattitele leggermente 6. Il vostro pane carasau è pronto per essere gustato!
Il pane carasau può essere conservato per molto tempo ed è ottimo per preparare sfiziosi aperitivi a base di verdure o formaggi.
Potete sostituire la farina di semola con della farina di orzo.
Una variante sfiziosa del pane carasau è il pane guttiau a base di farina, lievito, sale e rosmarino.