
Sta per tornare, finalmente, il cooking show più celebre e amato della televisione: da giovedì 11 dicembre, in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW, arriva la 15esima stagione di MasterChef Italia in cui il fil rouge sarà "conoscere la tradizione per poter cercare l'innovazione". A giudicare i nuovi aspiranti chef ci saranno come di consueto i tre giudici, ancora insieme per il settimo anno di fila: Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli. Tanti ospiti eccezionali, spettacolari prove in esterna e qualche novità: scopriamo come sarà questa nuova edizione di MasterChef Italia.
Quali sono le novità di MasterChef 15
Mancano ancora pochissimi giorni al ritorno sul piccolo schermo del programma di cucina Sky Original che tutti aspettavamo: prodotto da Endemol Shine Italy, MasterChef Italia 15 vedrà decine di cuochi amatoriali sfidarsi tra i fornelli per conquistare l'ambito titolo. "Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma" diceva il chimico francese Antoine-Laurent de Lavoisier: proprio questo sarà il tema di tutte le puntate. Capire la tradizione per cercare l'innovazione perché, d'altronde, i piatti che oggi consideriamo tradizionali non sono altro che brillanti intuizioni di qualcuno venuto prima di noi.
"Sarà una stagione piena di sorprese" ci ha anticipato lo chef Locatelli durante la conferenza stampa di presentazione del programma. Tra le novità più importanti, l'introduzione di una nuovissima Green Mystery Box – che si affianca alle già note Red Mystery Box e Golden Mystery Box – in cui il focus saranno proprio tematiche legate alla sostenibilità: un concetto che non è nuovo in questo show che, da anni, utilizza prodotti compostabili ed ecosostenibili e collabora con Last Minute Market per recuperare tutti gli alimenti rimasti inutilizzati durante le registrazioni per donarli alla Onlus "Opera Cardinal Ferrari" che gestisce una mensa per persone in difficoltà a Milano. Un impegno, quindi, che ritorna nuovamente, come spiegato anche da Giorgio Locatelli secondo cui "a MasterChef c'è sempre una grande attenzione per quanto riguarda i sistemi anti-spreco, ci saranno proprio delle prove in cui si utilizzeranno tutte le parti di un ingrediente. In questo ci aiuterà la nostra ‘vedetta', Chiara Pavan, con la sua Stella Verde Michelin" ottenuta nel 2022 dalla famosissima guida francese per il suo ristorante 1 Stella Michelin Venissa.

Proprio la chef veronese sarà di supporto agli aspiranti chef durante i 45 minuti iniziali di preparazione del piatto prima di arrivare al cospetto dei tre giudici, sorvegliando il loro lavoro, aiutandoli e consigliandoli: al momento del colloquio, inoltre, potrà essere chiamata a raccontare ciò che ha visto dietro le quinte. Anche per questa stagione, si conferma una novità introdotta nella scorsa edizione, ovvero la formula "all-in": i concorrenti potranno chiedere 5 minuti in più per concludere i piatti – invece dei canonici 5 – per un totale di 10 minuti ma dovranno convincere tutti e tre i giudici per poter accedere alla Masterclass. Se non riescono a ottenere l'unanimità, e di conseguenza il grembiule bianco, dovranno abbandonare il loro sogno di entrare a far parte del cooking show. Ma anche chi riuscirà a conquistare 2 sì su 3 da parte dei giudici, dovrà affrontare una nuova emozionante sfida: il Creative Test, una prova inedita basata su fantasia e creatività dei cuochi amatoriali, grazie alla quale i giudici definiranno la Masterclass di quest'anno.
Le prove in esterna e gli ospiti
Cosa sarebbe MasterChef senza le consuete prove in esterna? Sfide in cui i concorrenti si mettono in gioco dimostrando, oltre alle loro abilità culinarie, anche la loro propensione a lavorare in gruppo, come una vera e propria brigata. Per questa 15esima edizione, si sposteranno dal campo dello Juventus Stadium, a Torino, fino ad arrivare in Norvegia, dove scopriranno la cucina nordica che, negli ultimi anni, ha conquistato un posto di assoluto rilievo nel panorama gastronomico mondiale. Gareggeranno nella cosiddetta Food Valley in Emilia-Romagna, terra in cui è nato il Parmigiano Reggiano, per spostarsi poi a Bra, in provincia di Cuneo, nella patria della salsiccia, fino alle coste della Sardegna, a Cagliari, dove incontreranno chef innovatori dell'isola, che portano nei loro piatti le tante tradizioni secolari del posto.
Non mancheranno, ovviamente, gli ospiti italiani e internazionali che racconteranno la loro storia, i loro piatti e le loro esperienze, arricchendo il bagaglio personale e professionale di ogni concorrente. "L'asticella degli ospiti sta salendo tantissimo", stagione dopo stagione, commenta lo chef Cannavacciuolo. Tra gli chef italiani, ad esempio, godremo della presenza di Ciccio Sultano del ristorante Duomo di Ragusa, 2 Stelle Michelin; ma anche di Iginio e Debora Massari con la loro temutissima prova di pasticceria. Grande entusiasmo anche per gli chef internazionali, tra cui spicca Jeremy Chan, chef e co-fondatore di Ikoyi a Londra, per un ritorno attesissimo da tutti i fan, ma anche Jessica Rosval, allieva di Massimo Bottura, insieme alle donne del suo progetto Roots, che punta a dare un lavoro nel mondo della ristorazione alle donne migranti. E, infine, Ángel León, 3 Stelle Michelin con il ristorante Aponiente a Cadice (Spagna).

Come saranno i nuovi aspiranti chef?
Ovviamente non è possibile avere nessuna anticipazione su chi saranno i nuovi concorrenti di MasterChef 15 ma chef Barbieri ci ha dato una piccola anticipazione, sottolineando che "c’è stata una grandissima evoluzione tra i partecipanti: se guardiamo ad esempio le persone delle prime stagioni rispetto alle ultime, vediamo che oggi sono molto più informate". Tutti portano con sé la propria storia e quella della loro terra, offrendo un panorama a tutto tondo della Penisola, senza distinzione di provenienza, estrazione sociale o formazione culturale. "C'è un bel mix di persone di tutte le età" commenta Barbieri e sono anche "un po' rappresentativi di tutte le regioni di Italia" chiosa Locatelli.