Lo strano frutto sudamericano ricco di benefici: il lulo, la perla delle Ande

È un frutto particolarissimo e squisito, tipico delle Ande: si chiama lulo ed ha un gusto unico nel suo genere, una sorta di fusione tra melanzana, patata e pomodoro. Questo piccolo frutto, meno grande di un pomodorino ciliegino, proviene dalla Solanum quitoense, una pianta sudamericana tipica di Costa Rica, Perù, Venezuela, Colombia ed Ecuador. Proprio da quest'ultima nazione prende il nome: Quito è la sua capitale. La pianta è molto delicata, si deteriora facilmente ed è molto soggetta a malattie quindi è difficile pensare a una coltivazione su larga scala. Per lo stesso motivo la stessa esportazione è a livelli minimi, pur trovando tracce di questo frutto in tutta l'America Latina. Non troverai il lulo nei supermercati dunque, in Italia è importato per lo più dai ristoranti gourmet e proprio lo chef Roy Caceres lo porta come "simbolo" della propria cucina nel corso di Masterchef 12.

Cos'è il lulo e come si usa in cucina

Avendo un sapore tanto netto e distinguibile, il lulo è tradizionalmente usato dagli andini per preparare un succo ipervitaminico da bere. La sua polpa verde ha una spiccata acidità che però, al contempo, non disgusta affatto quando la si beve. In Sudamerica si fanno anche le conserve col lulo e lo si usa da crudo, per guarnire i dolci e stemperare la parte zuccherosa di un dessert.

In Italia è molto usato anche nelle insalate, nel ceviche e in diversi antipasti salati freddi: in pratica sostituiamo il pomodoro con questa sfiziosa materia prima tropicale per dare un tocco diverso alla nostra tradizione. Il risultato è più che soddisfacente perché il lulo è davvero buonissimo.

Il lulo: proprietà e benefici della perla delle Ande

Pur essendo così piccolo e pieno di semini (che a qualcuno potrebbero pure dar fastidio), il lulo è un super food da gustare non appena se ne ha l'occasione. Profumatissimo, povero di calorie, ha benefici enormi per la nostra salute. Vitamina A e beta-carotene ad alti livelli, è materia prima di base in tantissimi prodotti cosmetici grazie alle proprietà di anti-invecchiamento. La "specialità" del lulo è proprio la prevenzione nei confronti della degenerazione cellulare e contribuisce a combattere la cataratta e altri problemi legati agli occhi. Le ammine bioattive presenti in grandi quantità, anche quando il frutto è trattato come nei succhi, permettono al lulo di aiutare chi soffre di pressione alta e neutralizzano i radicali liberi nel corpo che possono trasformarsi in cellule cancerose. Ricco di fibre, facilita il processo digestivo e regola naturalmente la quantità di zuccheri nel sangue: ottimo dunque per chi soffre di diabete, di colesterolo alto e di problemi cardiovascolari. Grazie alle sue proprietà diuretiche è particolarmente consigliato dai nutrizionisti dell'America Latina a chi vuole perdere peso: consumato insieme all'ananas fresco ha ottime proprietà brucia grassi.