Una doppietta che resterà nella storia: le azzurre e gli azzurri del volley, in tandem e a pochi giorni di distanza, hanno consegnato alla pallavolo italiana un'altra annata da incorniciare. Prima le ragazze – protagoniste anche della campagna "La pasta, integratore di felicità” – che hanno conquistato il titolo iridato a Bangkok piegando la Turchia in finale e poi la nazionale maschile che ha confermato il proprio dominio vincendo il mondiale contro la Bulgaria.
La location scelta per i campionati del mondo è a Manila, capitale delle Filippine. Una volta alzato il trofeo c'è quel momento magico dei festeggiamenti. La domanda più spontanea è: come festeggiano "i veri" italiani? Risposta più semplice di questa non esiste: con la pizza. Non importa dove ti trovi nel mondo, un italiano non abbandonerà mai i sapori della propria cucina e, per questa motivazione, anche i campioni della pallavolo hanno deciso di ricompensare i loro sforzi proprio con un bella pizza.
Schiacciate, alzate perfette e…. pizza margherita
Se pian piano la cucina asiatica, fatta di sapori forti e tecniche raffinate, sta conquistando il nostro Paese, anche quella filippina presto si farà largo nelle nostre strade. Ma tutti quanti noi italiani, nessuno escluso, quando viaggiamo in un altro paese, nonostante il tutto sia così esotico, non possiamo rinunciare alla pizza. Sarà sicuramente la stessa cosa che hanno pensato i neo campioni del mondo dell'Italvolley maschile che, piuttosto che in un piatto misterioso dei mercati di Manila, si sono "rifugiati" in una certezza gastronomica per festeggiare.
Il team capitanato da Simone Giannelli ha scelto di celebrare il grande successo da "A Mano", rinomata pizzeria della capitale filippina arrivata al 49 esimo posto nel 50 top pizza di quest'anno. Locale specializzato in cucina fusion con radici italiane nell'anima. Dando uno sguardo al menu si possono trovare piatti come una semplice pizza margherita, una pizza carbonara (proprio con il vero guanciale), 4 formaggi e persino una con chorizo locale.
Alla fine, nel bene e nel male, gli italiani si fanno sempre riconoscere. Soprattutto davanti alla questione più seria di tutte: mangiare. In viaggio la bussola gastronomica punta quasi sempre verso i sapori di casa. Pasta e pizza sono i nostri porti sicuri adattabili a mille rivisitazioni o interpretazione che, in alcuni casi convincono e in altri, ci fanno storcere il naso.
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