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All’Auditorium della Mole Vanvitelliana di Ancona si è svolta la nona edizione degli Italian Cheese Awards, uno degli appuntamenti più attesi per gli appassionati e i professionisti del settore lattiero-caseario. Questo evento è dedicato alle eccellenze del formaggio italiano e punta a valorizzare le produzioni artigianali, che uniscono qualità e tradizione. Il percorso verso la premiazione ha preso il via nei primi mesi dell’anno, con centinaia di formaggi prodotti con latte 100% italiano inviati da caseifici di tutto il Paese. Una giuria tecnica ha selezionato i migliori, arrivando a una lista di 100 finalisti. Successivamente, questi formaggi sono stati presentati al pubblico durante l'evento Formaggio in Villa, allestito nella Chiesa del Torresino di Cittadella, dove una giuria popolare ha avuto l’opportunità di assaggiarli e votarli.
I vincitori degli Italian Cheese Awards 2024
La giuria, composta da esperti e professionisti del settore, ha decretato i vincitori di questa edizione, rendendo omaggio ai formaggi che incarnano al meglio la tradizione e la qualità del settore del formaggio tricolore. La lista copre tutto il mondo caseario: sono stati premiati i formaggi freschi e gli erborinati, quelli a pasta filata e quelli aromatizzati. Ce n'è per tutti i gusti ed è bello vedere in lista tante tipicità locali come il caciocavallo lucano o il morlacco veneto.

I premiati rappresentano l’apice della nostra tradizione gastronomica, mettendo in luce la passione e la maestria dei casari italiani. Ma quali sono i migliori formaggi d'Italia?
- Categoria Freschissimo
Squacquerone di Romagna DOP Centrale del latte Cesena- Emilia Romagna - Categoria Fresco
Roccaverano DOP Stagionato Az. Agr. Nilvana – iemonte - Categoria Pasta Molle
Morlacco del Grappa Caseificio Montegrappa – Veneto - Categoria Pasta filata
Burrata Caseificio Artigiana Puglia - Categoria Pasta filata Stagionata
Caciocavallo Il Parco delle Bontà Caggiano Summo – Basilicata
Formaggio da latte vaccino lavorato a mano. Il colore è giallo intenso. Il sapore è pungente, sapido e piccante con note aromatiche. - Categoria Semistagionato
Gran Capra Gildo Formaggi – Lombardia - Categoria Stagionato
Montelupo La Casara di Roncolato – Veneto - Categoria Stagionato oltre 24 mesi
Maimone Caseificio – Sardegna - Categoria Aromatizzato
Formaggella di bufala Caseificio Aurora – Campania - Categoria Erborinato
Honey Blue Latteria Moro – Veneto
Oltre ai premi canonici ci sono stati anche dei riconoscimenti speciali ai protagonisti di questo universo: le casare e i casari italiani che si impegnano in un vero e proprio atto di resistenza, continuando a fare prodotti di qualità con materie prime genuine, sostenibili per l'ambiente e l'economie locali. Un esempio è la Ricotta Ducale di Antonio Garau dal 1880, premiato come miglior derivato del latte, per l'uso sapiente del siero di latte derivante dai pascoli delle pecore sarde. Le Sorelle Cugusi del Caseificio Cugusi, in Toscana, vincono invece il premio Donne del latte: un riconoscimento alle imprenditrici che da oltre 60 anni tengono in vita mille pecore in una filiera super controllata. Il miglior formaggio di montagna è un'eccellenza della Val Susa, il Tomone d’Alpeggio di Giovale formaggi. Molto sentito il premio alla carriera conferito a Salvatore Demarcus del Caseificio Demarcus in Sardegna; il miglior caseificio è invece Tenuta Bianca, storica realtà cilentana fondata a metà Ottocento e gestito dalla famiglia Di Masi, diventata meta turistica nazionale grazie ai clienti che fanno visite guidate al caseificio.