Un tavolo con vista sul Lago di Como ha il coperto di 15 euro, gli altri pagano 6 euro. Fa discutere la scelta di un ristorante di Cernobbio, ma questa scelta è legale? Sì, lo è, se i prezzi sono chiaramente indicati in menu o all'ingresso. Se c'è chiarezza, il ristoratore può applicare il listino che preferisce.
Sta facendo discutere e molto la scelta di un ristorante sul Lago di Como che impone un sovrapprezzo a chi si siede ai tavoli vista lago: 15 euro di coperto contro i 6 euro di chi si siede ai tavoli non panoramici. La polemica è divampata in maniera molto rapida tra decine di indignati che chiedono la testa dei ristoratori: ma è lecito imporre un aumento del costo del coperto al ristorante in base a dove è posizionato il tavolo? Tendenzialmente sì, è legale questa scelta ma c'è qualche punto oscuro della legislazione. In sintesi possiamo dire che il ristorante ha tutto il diritto di imporre i prezzi che vuole, purché siano ben segnalati ai clienti. Vediamo però i dettagli della legislazione.
In linea del tutto teorica la legge italiana non prevede alcuna normativa che consenta a un ristorante di applicare un coperto maggiorato in base alla vista che il tavolo offre. Il coperto è una voce di spesa che copre i costi del servizio offerto al cliente, come le posate, i tovaglioli, il pane e l'olio. Il suo importo deve essere proporzionato ai servizi effettivamente resi e non potrebbe essere aumentato in base a fattori esterni come la vista panoramica. La questione teorica non trova però applicazione nella pratica.
Dall'altro lato però dobbiamo sempre ricordare che i ristoranti sono un'azienda privata e che il menu è un contratto non verbale che il cliente "firma" nel momento in cui fa l'ordinazione. Questo significa che, da un punto di vista legale, un ristorante può imporre un coperto maggiorato per i tavoli che offrono una vista spettacolare, purché questo sia chiaramente indicato ai clienti in modo trasparente e prima che essi si siedano al tavolo. La normativa italiana richiede che i prezzi dei servizi offerti, incluso il coperto, siano esposti in modo visibile al pubblico, ad esempio nel menu o in un listino prezzi all'ingresso del locale.
Andando nel dettaglio citiamo l'articolo 180 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (TULPS): è chiaramente stabilito che i ristoranti devono esporre al pubblico il listino dei prezzi. Se un ristorante vuole applicare un coperto maggiorato per tavoli con una vista particolare, deve specificarlo chiaramente sul listino prezzi e comunicarlo ai clienti al momento della prenotazione o dell'arrivo al locale. Se tali condizioni non sono comunicate in modo chiaro, il cliente potrebbe contestare l'addebito. La trasparenza è quindi fondamentale per evitare contestazioni legali o reclami da parte dei clienti.