Dall’umore al “sesso” dei fiori: 7 cose che non sai sui fiori di zucca

Sono piccoli e delicati, ma hanno un gusto inconfondibile: i fiori di zucca sono un ingrediente amatissimo, versatile, che si presta alla realizzazione di molte diverse ricette. Conosciuti anche come “fiorilli” quando sono ancora chiusi, i fiori di zucca sono tipici dei caldi mesi estivi (anche se ormai si trovano tutto l’anno, e sono caratterizzati da petali che ricordano quasi dei gigli e un colore giallo dorato con striature arancioni. Sicuramente sai che sono squisiti, come sai che sono un alimento poco durevole che va consumato in fretta e conservato con cura, ma sapevi che esistono i fiori femmina e i fiori maschi? E che spesso mangi anche i fiori di zucchina, anche se magari non te ne sei mai accorto? Ecco tutte le curiosità che ancora non conosci sui fiori di zucca.

1. Fiori di zucca e… di zucchina

Generalmente sei abituato ai fiori di zucca, ma in realtà esistono anche i fiori di zucchina e potresti averli mangiati senza nemmeno rendertene conto. I due fiori, infatti, sono estremamente simili, le differenze sono pochissime: i fiori di zucchina sono più grandi, hanno i petali appuntiti e un colore giallo molto acceso, i fiori di zucca sono più piccoli, con petali leggermente arrotondati e un colore giallo poco acceso. Inoltre il fiore di zucca ha un profumo intenso, mentre quello di zucchina non odora quasi per nulla. Al di là delle differenze, però, la confusione è lecita perché si tratta di infiorescenze edibili che vengono prodotte dalle due piante della zucca (Cucurbita maxima, Cucurbina moschata) e della zucchina (Cucurbita pepo), quindi appartenenti allo stesso ceppo botanico delle Cucurbitaceae.

2. Esistono fiori maschi e fiori femmine

Questa curiosità probabilmente sarà una sorpresa, ma nel caso dei fiori di zucca (e anche in quello dei fiori di zucchina), esiste una distinzione: non sono piante “neutre”, infatti, ma esistono fiori maschi e fiori femmine. Riconoscerli è molto semplice: i fiori femmina sono attaccati al frutto quindi direttamente alla zucca o alla zucchina, mentre i fiori maschili crescono attaccati allo stelo, chiamato peduncolo, non portano frutti ma sono necessari per l'impollinazione. Tendenzialmente entrambi i fiori si usano in cucina, ma prelevarli causa due effetti opposti: i fiori femmine sono quelli che portano alla produzione di zucche e zucchine, quindi raccogliendoli si blocca la crescita dell’ortaggio, mentre i fiori maschi servono all’impollinazione e quindi la loro raccolta arresta la diffusione e la crescita generale della pianta. Entrambi sono importanti, motivo per cui la raccolta va fatta in modo equilibrato così da prelevare un mix dei due, per evitare di bloccare una delle due crescite.

3. Si raccolgono rigorosamente la mattina

La raccolta dei fiori di zucca non è casuale ma si effettua in uno specifico momento della giornata: zucchina si raccolgono nelle prime ore del mattino, perché è quello il momento in cui sbocciano e possono essere trovati aperti. Nel caso dei fiori femmina possono essere colti subito, mentre per i fiori maschi è meglio aspettare qualche ora dall'apertura, in modo da permettere parte o tutta l'impollinazione.

4. Il pistillo va rimosso, ma è comunque commestibile

Dato che i fiori di zucca possono essere sia maschi sia femmine, entrambi hanno al loro interno l'organo riproduttivo femminile o maschile, detto rispettivamente pistillo o stame, e questa parte va rimossa quando vai a pulire il fiore per poterlo cucinare. Il motivo è molto semplice: hanno un gusto leggermente amarognolo, cosa che a volte si accentua con la cottura. Questo non vuol dire che non sia commestibile, infatti anche il pistillo può essere utilizzato (per esempio come guarnizione su una pasta o un risotto), ma prima va scottato leggermente e congelato in modo da eliminare la componente amara.

5. Si possono consumare anche crudi

I fiori di zucca, lo sai bene, sono squisiti quando vengono cotti: li puoi mangiare insieme alle uova in golose frittate, li puoi aggiungere a risotti o torte salate, oppure puoi scegliere una ricetta della tradizione come i classici fiori di zucca alla romana, farciti con mozzarella e acciughe, pastellati e fritti. Quello che forse non sai è che i fiori di zucca si mangiano anche da crudi, la scelta ideale per apprezzarli al massimo della loro purezza. Prova ad aggiungerli, per esempio, all’insalata, oppure prepara un carpaccio di fiori di zucca e zucchine.

6. La Cnn li ha proclamati fra i 10 migliori fritti del mondo

Nel 2022 la Cnn ha stilato una classifica dei 10 fritti più buoni al mondo e, insieme ad alcune delizie fritte globalmente amate, spiccano proprio i “zucchini flowers”, ovvero i nostri fiori di zucca fritti. Non sono le uniche specialità italiane a comparire nella classifica – ci sono anche arancini, pizza fritta e frittura di pesce – ma sicuramente sono una specialità meno nota delle altre tre al pubblico estero.

7. Migliorano l'umore

Non è solo una leggenda metropolitana: alcuni alimenti hanno le capacità di alleviare lo stress, calmare stati di irritabilità e tensione, dare una scarica di energia e persino aumentare il buonumore. I fiori di zucca rientrano proprio in questa categoria perché, grazie al loro profilo nutrizionale, hanno sia un effetto di tonico, sia un effetto rilassante sul sistema nervoso eccessivamente teso. Il merito, in particolare, è dell’alto contenuto al loro interno di vitamine A, B e C, che hanno un effetto antiossidante e neuroprotettivo e contribuiscono a tenere sotto controllo nervosismo, ansia e insonnia.