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4 Settembre 2022 11:00

Come si usa il miele di melata? Gli utilizzi in cucina (e non solo) del “miele di bosco”

Eccellente integratore naturale, il miele di melata arriva dalla linfa delle piante, ha ottime proprietà benefiche ed è buonissimo anche in cucina.

A cura di Martina De Angelis
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Il miele è un alimento entrato ormai a fare parte della nostra vita quotidiana, eppure non tutti sanno che la sua produzione da parte delle api laboriose non viene si deve solo al nettare. C’è un altro elemento naturale, la melata, da cui viene prodotto il miele di melata: è una tipologia di miele particolarmente ricca di proprietà nutrienti e benefiche, ha un sapore più amarognolo del miele classico e viene chiamato anche “miele del bosco”, perché proprio gli alberi sono una parte fondamentale del suo processo produttivo.

Che cos’è il miele di melata e che differenze ci sono con il miele classico

La differenza principale tra il miele di melata e il miele classico è proprio la sostanza con cui le api lo processano. La melata, infatti, è una sostanza zuccherosa secreta da piccoli insetti del bosco dopo essersi nutriti in quantità della linfa degli alberi: ne assumono così tanta da dover eliminare acqua e zucchero in eccesso, e proprio quella è la nostra melata, che si attacca a foglie, rami, cortecce. Ecco perché un nome molto comune di questo tipo di miele è anche “miele di bosco”.

A questo punto entrano in gioco le api, che raccolgono la sostanza e la trasformano in un miele dal sapore particolare e dal gusto poco dolce: è caratterizzato, infatti, da note amarognole, aromatiche e balsamiche che variano a secondo della tipologia di melata. In base al tipo di pianta da cui gli insetti si sono nutriti e da cui le api attingono, infatti, si hanno varietà diverse di melata, all’abete, al pino, alla quercia, all’acero e così via.

Il miele di melata è facile da riconoscere per il suo colorito molto scuro che lo differenzia da ogni altra qualità di miele, e anche il suo odore intenso che ricorda la corteccia e il terreno del bosco. Tra le sue varie caratteristiche, il miele di melata ha quella di non cristallizzare, e di essere un vero concentrato di sostanze nutrienti.

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Miele di melata, i benefici: tutto il potenziale del miele di bosco

Grazie alla sua particolare origine, il miele di melata è ricchissimo di principi nutritivi fondamentali, in particolare sali minerali e oligoelementi, oltre che di vitamine e numerosi aminoacidi essenziali. Proprio per questo, viene considerato un ottimo integratore naturale, usato molto anche dagli sportivi e non solo. Grazie alla presenza di tantissimi antiossidanti – responsabili anche del suo colore così scuro – il miele di melata è un ottimo alleato per contrastare i radicali liberi e l’invecchiamento cellulare.

E i pregi del miele di melata non sono finiti qui. Grazie al basso contenuto di zuccheri, spesso viene apprezzato anche da chi segue un regime dietetico e può essere prescritto, in quantità limitate, anche a chi ha il diabete. Molto forte, inoltre, l’azione antibiotica della melata, motivo per cui questo miele è un ottimo sedativo per la tosse, per il mal di gola e per le infiammazioni gengivali, ed è un toccasana per problemi legati all’intestino.

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Come usare il miele di melata in cucina

L’uso più classico del miele di melata è come integratore naturale o dolcificante – e quindi consumato in purezza o all’interno di bevande calde – ma in realtà è un prodotto che può essere usato in cucina nei modi più vari. Per esempio, si sposa benissimo su una fetta di pane abbrustolito, oppure come salsa di accompagnamento per formaggi (soprattutto quelli molto stagionati) e affettati.

Il miele di melata, poi, può essere utilizzato proprio come il miele classico, per esempio nella preparazione di dolci: muffin, crostate e biscotti vengono buonissimi, e saranno particolarmente amati da chi non ama i prodotti eccessivamente zuccherini. Da provare anche il miele di melata nelle coppe di macedonie miste o sulle coppe di gelato, una chicca che ne bilancia la dolcezza.

E per chi vuole sperimentare, perché non provare ad associare il miele a pietanze insospettabili? Per esempio con la carne, preparando deliziosi bocconcini di pollo al miele, oppure con la pasta, seguendo la ricetta degli spaghetti con il miele.

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Dove comprare il miele di melata?

Il miele di melata si è diffuso solo di recente in Italia, mentre ha avuto una grandissima diffusione nel Nord Europa, dove è da sempre molto richiesto e apprezzato. Ultimamente questa particolare varietà di miele è molto più usata anche in Italia, ma è ancora difficile trovarlo nei centri di grande distribuzione.

Il modo migliore per acquistare il miele di melata è rivolgersi ad aziende locali e piccoli produttori biologici, molto diffusi nelle aree di montagna e di campagna. In alternativa, potete rivolgervi ai negozi specializzati in prodotti naturali e bio, oppure alle erboristerie.

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