Il castagnaccio è un dolce rustico appartenente alla cucina povera toscana, perfetto per concludere un pranzo o una cena autunnale in modo goloso, o da gustare a fette all’ora della merenda con un infuso o una tazza di caffè. Dall’aspetto non propriamente scenografico, è una preparazione che sorprende per sapore e consistenza, grazie alla crosticina croccante, il cuore umido e compatto, e l’inconfondibile sentore di rosmarino.
Per portarlo in tavola non occorreranno né uova né burro, ma solo farina di castagne, pochissimo zucchero, acqua, olio, pinoli tostati, gherigli di noce e uvetta reidratata: da miscelare insieme, versare in uno stampo, cospargere con altra frutta, secca e disidratata, e aghetti di rosmarino, quindi cuocere in forno fino al formarsi di piccole crepe in superficie. Il risultato sarà una torta gluten free, adatta quindi anche ai celiaci, da servire, per i più golosi, in abbinamento a un ciuffo di crema di ricotta e a un bicchierino di vino liquoroso.
Diffuso in molte regioni appenniniche centro settentrionali, e conosciuto anche con il nome di baldino, pattona, ghirighio o torta di neccio, il castagnaccio affonda le sue radici nella cultura contadina del 1500. Come ogni piatto della tradizione, la ricetta ha subito leggere modifiche a seconda della zona di provenienza e della famiglia che la tramanda: c’è chi aggiunge un po’ di latte, chi una spolverizzata di cacao amaro in polvere, chi 1/2 tazzina di rum e chi omette completamente lo zucchero o le noci.
Gli unici elementi da cui tutte le varianti non possono prescindere sono la farina di castagne, da scegliere rigorosamente di ottima qualità, e uno stampo basso, da non più di 2 cm di altezza, possibilmente di rame stagnato (ma in mancanza andrà benissimo anche una normale tortiera o una teglia per pizza).
Scopri come preparare il castagnaccio seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ti è piaciuta questa ricetta, cimentati anche con altre dolci bontà a base di farina di castagne:
Metti in ammollo l'uvetta in una ciotola con l'acqua tiepida per circa 10 minuti 1.
Metti in ammollo l'uvetta in una ciotola con l'acqua tiepida per circa 10 minuti 1.
Tosta i pinoli, trasferiscili in una cocotte e lasciali raffreddare 2.
Tosta i pinoli, trasferiscili in una cocotte e lasciali raffreddare 2.
Setaccia la farina di castagne in una ciotola capiente 3.
Setaccia la farina di castagne in una ciotola capiente 3.
Aggiungi lo zucchero 4 e un pizzico di sale, e miscela le polveri.
Aggiungi lo zucchero 4 e un pizzico di sale, e miscela le polveri.
Unisci 2 cucchiai di olio extravergine di oliva 5.
Unisci 2 cucchiai di olio extravergine di oliva 5.
Versa l'acqua, poca alla volta 6.
Versa l'acqua, poca alla volta 6.
Mescola energicamente con una frusta 7.
Mescola energicamente con una frusta 7.
Prosegui a mescolare, fino a ottenere un impasto fluido e privo di grumi 8.
Prosegui a mescolare, fino a ottenere un impasto fluido e privo di grumi 8.
Incorpora metà uvetta, ben strizzata 9.
Incorpora metà uvetta, ben strizzata 9.
Unisci la metà dei pinoli tostati 10.
Unisci la metà dei pinoli tostati 10.
Prosegui con 25 gr di gherigli di noce tritati 11.
Prosegui con 25 gr di gherigli di noce tritati 11.
Amalgama accuratamente con una frusta 12.
Amalgama accuratamente con una frusta 12.
Spennella una tortiera dai bordi bassi, da 24 cm di diametro, con un filo di olio 13.
Spennella una tortiera dai bordi bassi, da 24 cm di diametro, con un filo di olio 13.
Distribuisci uniformemente l'impasto all'interno dello stampo 14.
Distribuisci uniformemente l'impasto all'interno dello stampo 14.
Livella la superficie con l'aiuto di una spatola 15.
Livella la superficie con l'aiuto di una spatola 15.
Cospargi con l'uvetta rimasta 16.
Cospargi con l'uvetta rimasta 16.
Prosegui con i pinoli restanti 17.
Prosegui con i pinoli restanti 17.
Termina con le noci rimanenti e profuma con 1 rametto di rosmarino 18.
Termina con le noci rimanenti e profuma con 1 rametto di rosmarino 18.
Inforna il castagnaccio a 180 °C per circa 35 minuti, o fino a quando non si formeranno delle piccole crepe in superficie 19.
Inforna il castagnaccio a 180 °C per circa 35 minuti, o fino a quando non si formeranno delle piccole crepe in superficie 19.
Trascorso il tempo di cottura, sforna il castagnaccio e lascialo raffreddare 20.
Trascorso il tempo di cottura, sforna il castagnaccio e lascialo raffreddare 20.
Guarnisci con altro rosmarino 21.
Guarnisci con altro rosmarino 21.
Taglia a fette il castagnaccio 22, porta in tavola e servi.
Taglia a fette il castagnaccio 22, porta in tavola e servi.
Il castagnaccio si conserva a temperatura ambiente, sotto a una campana per dolci, per 3-4 giorni massimo.