
ingredienti
La carbonada è una ricetta tipica valdostana, a base di polpa di manzo marinata a lungo nel vino rosso insieme a cipolla, stecche di cannella, pepe in grani, alloro, chiodi di garofano e bacche di ginepro, poi fatta rosolare in casseruola prima di cuocere lentamente con il liquido della marinatura.
Il risultato è una carne succulenta e tenerissima, avvolta dal fondo di cottura denso, scuro e cremoso: un secondo piatto gustoso e corroborante, perfetto da gustare per il pranzo della domenica o durante le giornate più fredde, in accompagnamento a una porzione di polenta morbida o un purè di patate.
Scopri come preparare la carbonada seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ti è piaciuta questa ricetta, prova anche la zuppa alla valdostana e la cotoletta alla valdostana.
Come preparare la carbonada

Per preparare la carbonada, inizia tagliando a tocchetti non troppo piccoli la carne di manzo, quindi raccoglili in una ciotola capiente. Unisci le foglie di alloro e le stecche di cannella, il pepe nero in grani, la cipolla con i chiodi di garofano 1 e, infine, le bacche di ginepro.
Per preparare la carbonada, inizia tagliando a tocchetti non troppo piccoli la carne di manzo, quindi raccoglili in una ciotola capiente. Unisci le foglie di alloro e le stecche di cannella, il pepe nero in grani, la cipolla con i chiodi di garofano 1 e, infine, le bacche di ginepro.

Versa il vino rosso fino a ricoprire completamente la carne 2, quindi copri la ciotola con un foglio di pellicola trasparente, riponi il tutto in frigo e lascia riposare per 24 ore.
Versa il vino rosso fino a ricoprire completamente la carne 2, quindi copri la ciotola con un foglio di pellicola trasparente, riponi il tutto in frigo e lascia riposare per 24 ore.

Trascorso il tempo di riposo, scola la carne con un colino a maglie fitte, tenendo da parte il liquido della marinatura. Tampona poi i bocconcini con della carta assorbente da cucina 3 e ricoprili per bene, su tutti i lati, con un velo di farina.
Trascorso il tempo di riposo, scola la carne con un colino a maglie fitte, tenendo da parte il liquido della marinatura. Tampona poi i bocconcini con della carta assorbente da cucina 3 e ricoprili per bene, su tutti i lati, con un velo di farina.

Scalda un filo generoso di olio extravergine di oliva in una padella capiente, quindi adagia i bocconcini di manzo infarinati 4.
Scalda un filo generoso di olio extravergine di oliva in una padella capiente, quindi adagia i bocconcini di manzo infarinati 4.

Fai rosolare la carne a fiamma media, mescolando spesso, finché non risulterà dorata all'esterno 5.
Fai rosolare la carne a fiamma media, mescolando spesso, finché non risulterà dorata all'esterno 5.
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Nel frattempo, filtra la marinatura con un colino a maglie fitte e tieni da parte il vino in una ciotola 6. Recupera la cipolla e, dopo aver estratto i chiodi di garofano, tritala finemente: ti occorrerà per il soffritto.
Nel frattempo, filtra la marinatura con un colino a maglie fitte e tieni da parte il vino in una ciotola 6. Recupera la cipolla e, dopo aver estratto i chiodi di garofano, tritala finemente: ti occorrerà per il soffritto.

Rimuovi la carne dalla padella e tienila da parte in un piatto. Trita finemente il sedano e la carota, quindi trasferiscili nel tegame insieme alla cipolla usata per la marinatura. Unisci un altro goccino di olio e lascia soffriggere dolcemente il tutto per qualche minuto 7, finché le verdure non saranno morbide e appassite.
Rimuovi la carne dalla padella e tienila da parte in un piatto. Trita finemente il sedano e la carota, quindi trasferiscili nel tegame insieme alla cipolla usata per la marinatura. Unisci un altro goccino di olio e lascia soffriggere dolcemente il tutto per qualche minuto 7, finché le verdure non saranno morbide e appassite.

Riprendi la carne tenuta da parte, versala nella padella col soffritto e unisci il liquido della marinatura 8.
Riprendi la carne tenuta da parte, versala nella padella col soffritto e unisci il liquido della marinatura 8.

Completa con due mestoli di brodo vegetale ben caldo 9 e lascia cuocere il tutto a fiamma dolcissima, con un coperchio e mescolando di tanto in tanto, per circa 2 ore.
Completa con due mestoli di brodo vegetale ben caldo 9 e lascia cuocere il tutto a fiamma dolcissima, con un coperchio e mescolando di tanto in tanto, per circa 2 ore.

Al termine della cottura, la carne dovrà risultare tenerissima e succulenta, avvolta da un fondo di cottura denso e corposo 10. Termina con un pizzico di sale, mescola e distribuisci il tutto in un piatto da portata.
Al termine della cottura, la carne dovrà risultare tenerissima e succulenta, avvolta da un fondo di cottura denso e corposo 10. Termina con un pizzico di sale, mescola e distribuisci il tutto in un piatto da portata.

La carbonada è pronta: gustala ben calda, guarnita con una foglia di alloro e accompagnata da pane tostato 11.
La carbonada è pronta: gustala ben calda, guarnita con una foglia di alloro e accompagnata da pane tostato 11.
Consigli
Per una resa ottimale, scegli carne di manzo di ottima qualità e preferisci tagli come il cappello del prete, perfetto per le lunghe cotture; in alternativa, andranno bene anche noce e scamone.
La carbonada valdostana si conserva in frigorifero, ben chiusa in un contenitore ermetico, per 3 giorni al massimo. Al momento del servizio, scaldala in una casseruola a fuoco dolce, aggiungendo un goccino di brodo vegetale o di acqua, così da restituirle cremosità e morbidezza.