I calamari ripieni all’amalfitana sono un delizioso secondo piatto di pesce tipico di Amalfi e dintorni. Si tratta di una pietanza dai sapori tipicamente mediterranei, in cui il delicato ripieno a base di patate e zucchine contrasta con il gusto più forte e deciso dei calamari, molluschi tra i più amati e versatili in cucina. Una volta farciti, questi vengono cotti in padella con un sughetto di pomodorini freschi, per un risultato finale succulento e tenerissimo, da completare con qualche fettina di pane fresco per l'irrinunciabile scarpetta.
Di facile esecuzione, i calamari ripieni all'amalfitana sono perfetti per il pranzo di tutti i giorni in famiglia, ma anche per un'occasione speciale o di festa. Per un riuscita ottimale, è importante scegliere dei calamari freschissimi e pulirli nel modo corretto: dovrete togliere la spina centrale e il dente, che si trova al centro dei tentacoli, cercando di lasciare intatta la sacca, in modo tale che accolga perfettamente la farcia. Evitate di riempire troppo i calamari: il rischio è che il ripieno possa fuoriuscire in cottura.
La cottura dovrà avvenire a fuoco dolce e osservando i giusti tempi: in questo modo non sarà compromessa la consistenza delicata dei molluschi e non risulteranno gommosi al palato. Il condimento dei calamari può essere utilizzato per condire la pasta, così da avere un primo e un secondo con la stessa preparazione. Potete usare i pomodorini freschi oppure dei datterini in conserva, nel caso in cui non siano di stagione. A piacere, potete profumare il ripieno con scorza di limone grattugiata ed erbette aromatiche, come timo limonato o erba cipollina.
Seguite passo passo procedimento e consigli e, se vi è piaciuta la ricetta, non perdetevi questa gustosa variante.
Pulite i calamari sfilando la testa e togliendo delicatamente la spina centrale e le interiora 1.
Pulite i calamari sfilando la testa e togliendo delicatamente la spina centrale e le interiora 1.
Togliete la pelle e sciacquate sotto l’acqua corrente fredda 2.
Eliminate il dente 3.
Togliete la pelle e sciacquate sotto l’acqua corrente fredda 2.
Tagliate a dadini i tentacoli 4.
Eliminate le pinne dei calamari 5.
Eliminate il dente 3.
Tagliate anche queste a dadini e tenete da parte 6.
Pelate le patate 7.
Tagliate a dadini i tentacoli 4.
Fatele a dadini 8.
Scottatele in acqua per una decina di minuti a partire dal bollore 9.
Eliminate le pinne dei calamari 5.
Lavate la zucchina e spuntatela 10.
Tagliate la zucchina a fette 11.
Tagliate anche queste a dadini e tenete da parte 6.
Fatela a dadini 12.
In una padella antiaderente mettete un filo di olio 13.
Pelate le patate 7.
Aggiungete uno spicchio di aglio e fate insaporire un minuto 14.
Unite la zucchina a dadini 15.
Fatele a dadini 8.
Aggiungete i tentacoli e le pinne a dadini 16.
Aggiustate di sale e fate cuocere per 15 minuti, aggiungendo acqua calda se necessario 17.
Scottatele in acqua per una decina di minuti a partire dal bollore 9.
Tagliate a dadini le olive nere 18.
Sminuzzate i capperi dissalati 19.
Lavate la zucchina e spuntatela 10.
Tritate finemente il prezzemolo 20.
Scolate le patate, mettetele in una ciotola capiente e schiacciatele con i rebbi di una forchetta 21.
Tagliate la zucchina a fette 11.
Aggiungete la dadolata di zucchina e tentacoli 22.
Poi unite il trito di olive, capperi e prezzemolo 23.
Fatela a dadini 12.
Insaporite con il pecorino 24.
Incorporate il pangrattato 25.
In una padella antiaderente mettete un filo di olio 13.
Amalgamate per bene tutti gli ingredienti 26.
Riempite i calamari con l’aiuto di un cucchiaino oppure utilizzate un sac à poche 27.
Aggiungete uno spicchio di aglio e fate insaporire un minuto 14.
Chiudete i calamari con gli stecchini di legno e scottateli a fiamma vivace per un minuto nella stessa padella in cui avrete cotto le zucchine 28.
Capovolgeteli e fate rosolare anche l'altro lato 29.
Unite la zucchina a dadini 15.
Sfumate con il vino bianco 30.
Appena il vino sarà evaporato, versate un bicchiere di acqua e fate cuocere per 10 minuti 31.
Aggiungete i tentacoli e le pinne a dadini 16.
Aggiungete i pomodorini, tagliati a spicchi, e proseguite la cottura per altri 15 minuti 32. Aggiustate di sale.
Impiattate e servite 33.
I calamari ripieni all'amalfitana possono essere conservati in frigorifero, in un apposito contenitore ermetico, per 1-2 giorni.