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Anelletti al forno: la ricetta del piatto tipico siciliano

Preparazione: 75 Min
Cottura: 240 Min
Riposo: 20 Min
Difficoltà: Facile
Dosi per: 6-8 persone
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A cura di Claudia Mancini
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Gli anelletti al forno sono una ricetta della cucina siciliana, originaria della città di Palermo. Gli anelletti, formato di pasta tipico molto amato in tutta l'isola, vengono conditi con un corposo ragù di carne macinata mista di manzo e suino, piselli, uova sode e formaggi locali, come la tuma e il caciocavallo.

Si tratta di un primo piatto tradizionale del pranzo della domenica, spesso preparato anche per celebrare festività e occasioni speciali, reperibile in moltissime rosticcerie già pronto al consumo. Come spesso accade per le ricette antiche, ne esistono diverse varianti a seconda della zona di riferimento o delle consuetudini della famiglia: noi ti proponiamo la versione più classica

Scopri come preparare gli anelletti al forno seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ti è piaciuta questa ricetta, prova anche la pasta alla Norma, la pasta ‘ncasciata e la pasta con la mollica.

ingredienti

Per il ragù
Cipolla
1
Carota
1
Sedano
1 costa
macinato di manzo
400 gr
Macinato di maiale
400 gr
Vino rosso
1 bicchiere
Olio extravergine di oliva
q.b.
Sale
q.b.
Passata di pomodoro
1,5 l
Concentrato di pomodoro
100 gr
pisellini
100 gr
Per completare
Anelletti
500 gr
Tuma grattugiata
q.b.
Caciocavallo a fette
300 gr
Uova Sode
2
Prosciutto cotto a cubetti
120 gr
Salame
120 gr
Ti servono inoltre
Pangrattato
q.b.
Olio per la teglia
q.b.

Come preparare gli anelletti al forno

Per preparare gli anelletti al forno, inizia dal ragù: fai soffriggere in una casseruola il sedano, la cipolla e la carota tritati finemente, insieme a un filo di olio extravergine di oliva 1.

Quando le verdure saranno morbide e leggermente appassite, aggiungi il macinato di manzo e quello di maiale 2; spezzettali con il mestolo all'interno del tegame e falli rosolare a fiamma alta finché la carne non cambierà colore. Sfuma con circa 1/2 bicchiere di vino rosso e lascia evaporare la parte alcolica: conferirai così una nota più aromatica.

Procedi versando la passata, che dovrà essere piuttosto liquida, poi unisci il concentrato di pomodoro 3; se la passata dovesse essere troppo corposa, aggiungi anche un goccino di acqua così da renderla più fluida. Mescola per bene il tutto, copri la pentola con il coperchio e cuoci per 4 ore a fiamma dolcissima. Nel frattempo, occupati di tagliare il caciocavallo a fettine, il prosciutto a cubetti e il salame a rondelle sottili e grattugia finemente la tuma.

Solo a fine cottura, regola di sale e completa con i pisellini 4, quindi amalgama ancora, spegni il fuoco e tieni da parte. A questo punto, prepara le uova sode: sistema le uova in un pentolino con acqua fredda, sposta sui fornelli e cuocile per 8 minuti a partire dal bollore. Passale poi sotto un getto di acqua fredda e lasciale raffreddare, poi sgusciale e tagliale a fettine.

Occupati della pasta: tuffa gli anelletti in acqua bollente leggermente salata 5.

Scola gli anelletti al dente, circa 1 minuto prima del tempo indicato sulla confezione, trasferendoli in una ciotola capiente. Preleva due o tre mestolini di ragù e condisci la pasta 6 amalgamando con cura così da distribuire per bene il condimento.

Preriscalda il forno in modalità statica a 180 °C. Procedi con la realizzazione del timballo: ungi il fondo di una teglia con un po' di olio e cospargilo di pangrattato, quindi realizza un primo strato di anellini conditi con il ragù 7.

Distribuisci un velo di condimento e spolverizza di tuma grattugiata 8.

Aggiungi le uova sode e le fettine di caciocavallo 9.

Copri la farcitura con un altro abbondante strato di anelletti 10, fino a terminarli.

Distribuisci altro caciocavallo tagliato a listerelle e coprilo con il ragù rimasto 11.

Infine, spolverizza la superficie di tuma grattugiata 12 e cuoci il timballo in forno ormai caldo per 35 minuti.

Sfornalo quando la superficie risulterà perfettamente gratinata e leggermente croccante 13, quindi lascialo assestare per almeno una ventina di minuti prima di servirlo: il riposo permetterà ai sapori di amalgamarsi al meglio e lo renderà ancora più gustoso.

Gli anelletti al forno sono pronti per essere gustati 14.

Consigli e conservazione

Puoi personalizzare la ricetta come preferisci: per esempio, puoi sostituire i piselli con melanzane fritte a cubetti, omettere le uova sode, realizzare un ragù di verdure o di lenticchie al posto di quello di carne, per una versione adatta agli ospiti vegetariani; puoi anche preparare una variante "in bianco", poco tradizionale ma comunque deliziosa, con besciamella e pesto di pistacchi.

Se non trovi la tuma, formaggio tipico siciliano e, in particolare, della provincia di Messina, puoi utilizzare il primo sale. Al posto del caciocavallo, invece, andrà bene la provola secca affumicata.

Gli anelletti al forno si possono conservare in frigorifero, coperti da pellicola trasparente, per 1-2 giorni al massimo; all'occorrenza, scaldali in forno.

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