21 Ottobre 2022 11:00

Alla scoperta degli hot dog: la storia, le origini del nome e cosa contengono

L'hot dog è uno dei simboli degli Stati Uniti e l'unico vero street food globale. Vediamo di svelarne i misteri: la storia, le origini e cosa contengono davvero.

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È un simbolo degli Stati Uniti al pari della Statua della Libertà, del Mount Rushmore e di Hollywood: un semplice panino farcito con un würstel viennese, spesso condito con ketchup o senape, o più semplicemente, l'hot dog. Ci troviamo davanti allo street food più famoso del mondo, onnipresente tra le strade americane, negli stadi, con i carrettini ambulanti, è diffuso in ogni parte del globo. Nelle nazioni in cui la tradizione gastronomica non è così pregnante, l'hot dog è diventato un cibo locale, andandosi a fondere con ingredienti del posto. Andiamo alla scoperta delle origini dell'hot dog cercando di svelare innanzitutto un dubbio che è venuto a tutti.

Perché  l'hot dog si chiama così?

La traduzione letterale è "cane caldo", non ha senso. Ma allora perché l'hot dog si chiama così? In inglese questa locuzione vorrà dire qualcos'altro? No, hot dog si traduce proprio con "cane caldo". Non c'è una vera spiegazione sull'origine di questo termine ma, nel tempo, siamo risaliti a due possibili versioni:

  • la più accreditata è una geniale quanto inquietante mossa di marketing. Nel 1867 un venditore di würstel disperato si sarebbe inventato che nei suoi salsicciotti ci fosse carne di cane. L'uomo sarebbe andato in giro chiedendo chi volesse "le salsicce calde di cane" e tanti, incuriositi, sarebbero accorsi per acquistarle. Vista la riuscita dell'operazione tanti colleghi lo avrebbero imitato abbreviando però lo slogan in "cane caldo!". Non sappiamo quanta consapevolezza avesse il venditore ma fino all'inizio del 1900 il consumo di cane era comune in gran parte della Germania: quindi la possibilità che ci fosse davvero carne di cane nei würstel potrebbe essere addirittura giustificata;
  • la seconda teoria ci porta nel luogo più indicato per mangiare hot dog, uno stadio. A una partita dei New York Giants c'è Harry M. Stevens nelle vesti di gelataio ma in inverno i gelati sono difficili da vendere così decide di acquistare delle salsicce tedesche, le "dachshund sausages". L'idea funziona e vende tantissimo, così tanto da terminare la carta oliata in cui serve il prodotto. A questo punto Stevens chiede a un parente di portargli dei panini, più facili da reperire rispetto alla carta e crea inconsapevolmente l'hot dog. Il nome sarebbe stato coniato da un cliente molto importante, P.A. Dorgan, celebre fumettista del tempo, che vedendo la forma del prodotto e non riuscendo a scrivere la parola "dachshund", ossia bassotto, scrive su un foglio "hot dog" e disegna un fumetto con questo bassotto in un panino. Harry M. Stevens in America è considerato l'inventore dell'hot dog e la sua famiglia conserva ancora il primo disegno di Dorgan.

La storia dell'hot dog, il vero street food globalizzato

La storia dell'hot dog è per certi versi simile alla storia dell'hamburger: entrambi i prodotti hanno origine tedesca, sono stati ideati da immigrati, rappresentano un simbolo a stelle e strisce e un'evoluzione nel modo di mangiare degli Stati Uniti. L'hamburger rappresenta la possibilità offerta a tutti di andare al ristorante, l'hot dog è invece umile, molto economico, gustosissimo e si mangia camminando per strada. L'idea stessa di street food in America nasce con l'hot dog e ancora oggi è il prodotto più venduto.

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La storia dell'hot dog parte, in un certo senso, nel XIII secolo a Francoforte: le "Frankfurter Würstchen" sono il dono che Massimiliano II, imperatore del Sacro Romano Impero, fa alla popolazione ed è una salsiccia composta da carne di manzo e maiale. Un macellaio di Francoforte le porta a Vienna nel 1700 e da questo periodo in poi le salsicce degli hot dog diventano un cibo comune in tutto l'Impero austro-ungarico.

Gli emigranti dalla Germania e dall'Austria portano queste salsicce che inizialmente sono quasi totalmente di manzo: a Ellis Island il maiale non può entrare quindi viene "mescolato" abilmente in grandi quantità di manzo, un po' come fanno i nostri avi col caciocavallo dell'emigrante. Le prime tracce "ufficiali" di questo prodotto in America ci portano nel Midwest, in una grande strada di St.Louis: un immigrato tedesco, venditore di würstel, ha la brillante intuizione dello street food e serve queste salsicce bollenti per strada corredate da guanti per non bruciarsi le mani. Questi guanti sovente non vengono restituiti, portando grande danno economico al carettino. Sua moglie si ingegna e trova la soluzione: mettiamole nel pane.

Questa storia dei guanti è strana, ma compare anche in altre versioni della storia degli hot dog. Compaiono anche all'Expo del 1904, sempre a St.Luis e alla World's Columbian Exposition del 1893, a Chicago. Ci sono sempre questi guanti, utilizzati come isolate termico, che puntualmente vengono rubati dai clienti, creando un buco commerciale ai venditori ambulanti.

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Carrelli che vendono würstel a New York City, c.  1906 . Il prezzo è indicato come "3 centesimi ciascuno o 2 per 5 centesimi" | foto della divisione Prints and Photographs della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti

La vera origine degli hot dog non la sapremo mai. Gli unici elementi certi che abbiamo sono la fame degli immigrati in America di inizio ‘900 e la voglia di creare qualcosa di nuovo: una nuova idea, un nuovo business, una nuova via culturale. La storia gastronomica degli Stati Uniti passa da questo ingegno qui, passa dalla fame.

Cosa contengono gli hot dog?

La domanda delle domande: ma questi hot dog cosa contengono? Ancora oggi si fa ironia sulla "carne di cane" perché solitamente la qualità del prodotto è piuttosto bassa. Curiosamente questa ironia sugli ingredienti dei panini c'è da sempre: i primi venditori di hot dog si piazzano furbescamente nei dintorni delle università e gli studenti li chiamano "dog wagons" sia per la forma allungata sia in modo dispregiativo e irridente nei confronti del prodotto assimilabile al cibo per cani.

L'hot dog in sé per sé è un würstel e, come abbiamo spiegato nella nostra guida, dovrebbero contenere solo suino, al massimo carne suina e bovina. I veri salsicciotti si limitano ai maiali, ci sono poi quelli di pollo o tacchino, questi ultimi sono li hot dog più economici e di scarsa qualità. Gli ingredienti più comuni degli hot dog in America sono carne di maiale e manzo, abbondante grasso, sale, aglio paprika e condimenti, solitamente sodio eritorbato e nitrito di sodio.

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