Il sauté di vongole è un grande classico della cucina campana, diffuso in tutta Italia. Una pietanza semplice e appetitosa realizzata per noi da chef Michele Ghedini che impreziosirà la pietanza con l'aggiunta di zafferano e arancia. Una volta pronto, servilo come antipasto, in ciotole monoporzione, oppure come secondo piatto. Le vongole veraci, dopo esser state spurgate, vengono fatte saltare in padella e aprire a fuoco vivo con olio extravergine di oliva, peperoncino, aglio e vino bianco, in questo caso aromatizzato con zafferano e scorza grattugiata di arancia. Il loro liquido di cottura sarà poi filtrato e il sautè servito con fette di pane tostato. Ecco i passaggi per realizzarlo.
Per prima cosa spurga le vongole, lavale, e mettile in una ciotola con 70g di sale fino, questo per ricreare il più possibile l’acqua del mare, la sua salinità è circa al 35%
Lascia per 3-4 ore i molluschi a spurgare in frigo, poi ripeti ancora questo passaggio per avere le vongole perfettamente spurgate.
In una padella soffriggi l’aglio con il peperoncino, aggiungi le vongole dopo sfuma con il vino, lo zafferano precedentemente sciolto all’interno, la scorza di arancia e succo di arancia.
Chiudi con il coperchio e cuoci a fuoco dolce per 4 minuti.
Dopodiché raccogli le vongole e filtra il brodetto per escludere presenza di gusci e sabbia.
Impiatta con delle fette di pane tostato e la tua zappetta di vongole veraci è pronta.
Puoi conservare il sautè di vongole in frigo per 1 giorno in un contenitore ermetico.