Tra i molti utensili da cucina da tenere in casa, uno davvero molto utile è il tarocco. Probabilmente lo conosci meglio come tagliapasta o spatola, ma siamo sicuri che ne hai sempre sottovalutato l’utilità. Invece se ami preparare dolci o, in generale, impastare, è uno degli utensili di cui non potrai più fare a meno, anche perché è uno dei più versatili. Ecco tutti gli usi del tarocco.
Hai mai sentito nominare il “tarocco” nell’ambito della cucina? Probabilmente sì in riferimento a un particolare tipo di arancia, ma scommettiamo che non hai mai pensato a un utensile per cucinare. Questo perché il tarocco è conosciuto maggiormente come spatola o tagliapasta: è un piccolo alleato che tutti dovremmo avere nella nostra “cassetta degli attrezzi” culinaria, perché è utile da molteplici punti di vista. Di solito si associa alla preparazione dei dolci, infatti nell’ambito della pasticceria è molto usato per decorare le torte e per temperare il cioccolato, ma in realtà serve anche a chi impasta pizza e pane, in particolare per tagliare e raccogliere l’impasto. In plastica o in acciaio, il tarocco è resistente, igienico (è tranquillamente lavabile in lavastoviglie) ed essenziale nel design. Soprattutto, è molto versatile e semplifica notevolmente diverse operazioni, comprese quelle di pulizia. Ecco tutti gli utilizzi del tarocco e perché non dovrebbe mai mancare nella tua cucina.
Il tarocco, meglio conosciuto come tagliapasta o semplicemente come spatola, è uno degli strumenti da cucina più versatili, utili e semplici da usare. Si tratta di un piccolo oggetto composto da una lamina rettangolare di plastica o metallo e una sottile impugnatura, in legno o plastica: a vederlo è del tutto simile alla spatola di un muratore e serve a facilitare la lavorazione degli impasti. A seconda del tipo di impasto da lavorare può essere più morbido (in caso di dolci) o più compatto e rigido (in caso di pane, pizza e focacce), ma in entrambi i casi è utile non solo a porzionare e tagliare, ma anche per pulire ciotole e piani di lavoro e per tutta un’altra serie di operazioni. Esistono tarocchi più o meno semplici, in diversi materiali ma quasi sempre dotati di una comoda impugnatura in gomma antiscivolo, tutti venduti a un prezzo molto basso e tutti pensati per facilitare le operazioni di chi impasta.
Facile da usare, maneggevole e versatile: con il tarocco puoi fare davvero tantissime cose in cucina. Se ami impastare e preparare pane, pizza, focacce, biscotti, gnocchi e crostate conosci bene il valore di questo strumento, tanto semplice quanto utile, altrimenti preparati a scoprirlo e a non poterne più fare a meno. Nel dettaglio, ecco come puoi utilizzare il tarocco.
Con il tarocco puoi dividere e porzionare qualsiasi tipo di impasto senza bisogno nemmeno di toccarlo: la lamina, infatti, permette un taglio veloce, netto e incredibilmente preciso. In alcuni casi sulla lama sono riportati addirittura degli indicatori di misurazione che rendono il tarocco un piccolo righello a tutti gli effetti con cui sbagliare è praticamente impossibile. Inoltre, al contrario di quando usi il coltello, l’impasto non rischia di appiccicarsi alla lama perché il tarocco è pensato in materiali appositi che ti evitano questo problema.
Dopo aver tagliato un impasto, quante volte ti è capitato di doverlo spostare e di usare le mani? In realtà è una pratica che è meglio evitare, perché il contatto con la pelle potrebbe finire per sgonfiarli. Il tarocco può essere tranquillamente usato per spostare gli impasti e metterli da parte senza doverli toccare e inoltre è ideale anche a raccoglierli senza entrarci in contatto e appoggiarli, per esempio, su una spianatoia o in un contenitore per farli riposare.
Gli anglofoni conoscono il tarocco come “raschietto per scodelle” (bowl scraper) proprio perché può essere utilizzato per raccogliere l’impasto nelle ciotole, anche gli ingredienti più impalpabili e difficili da maneggiare come la farina. Usando il tarocco puoi recuperare tutto quello che rimane in modo da non sprecare nessun ingrediente e lo puoi fare senza graffiare il recipiente perché lo strumento è pensato in modo che non rovini nessun tipo di materiale, nemmeno raschiando.
Quante volte dopo aver impastato, soprattutto composti che comprendo la farina, rimangono fastidiosi rimasugli attacchi al piano, che non sai come rimuovere per paura di graffiarlo? Il tarocco di aiuta anche in questo: basta passare la spatola e non rimarrà più niente attaccato al tuo piano, dove poi potrai passare una pezza bagnata senza che pezzetti dell’impasto vi rimangano attaccati.
In pasticceria lavorare il cioccolato è una vera arte che prevede tutta una serie di passaggi precisi, tra cui la fase di temperaggio: è una operazione che si compie sul cioccolato precedentemente fuso e versato su un piano di lavoro, impastato per abbassare la temperatura quanto basta per far cristallizzare il burro di cacao e a rendere il cioccolato più lucido, croccante e privo di imperfezioni indesiderate. Lo strumento con cui si svolge il temperaggio del cioccolato è proprio il tarocco: è ideale per muovere e spostare velocemente la massa liquida nel modo giusto, in modo da far abbassare gradualmente la temperatura e da permettere ai cristalli di crearsi correttamente. Lo stesso tarocco permette di raccogliere e a trasferire nuovamente il cioccolato nella ciotola, confermando il suo uso di “raccoglitore”.
Sempre nel campo della pasticceria il tarocco ha anche un altro utilizzo: è fondamentale per decorare i dolci, in particolare quelli che richiedono coperture di glassa o di crema. Proprio come la spatola da muratore, il tarocco ti permette di livellare e spalmare qualsiasi tipo di decorazione cremosa in modo da dare un aspetto curato e professionale al dolce. Inoltre, se ci prendi un po’ di manualità, puoi usare il tarocco anche per realizzare alcuni tipi di decorazioni, come per esempio i riccioli di cioccolato.