Polposi e zuccherini, i cachi sono ingredienti tipicamente autunnali ricchi di vitamine e sali minerali. Vediamo come usarli in cucina, in ricette semplici, genuine e ricche di gusto.
I cachi sono frutti tipicamente autunnali di antichissime origini. Conosciuti comunemente anche come "loti", i cachi sono i frutti (o per meglio dire le bacche) del Diospyros khaki, un albero coltivato già 2000 anni fa in Cina e Giappone e arrivato sulle coste mediterranee a partire dal XIX secolo. L'aspetto di questo antico frutto zuccherino è davvero particolare: il nome "mele d'Oriente" deriva dalla evidente somiglianza con le mele, di cui ricorda forma e colore; il cachi ha una buccia liscia di colore giallo – arancione più o meno intenso mentre la sua consistenza è polposa e succosa.
Una delle caratteristiche fondamentali del cachi è la sua dolcezza: un frutto acerbo è così aspro da risultare quasi immangiabile ma, giunto al giusto livello di maturazione, la sua polpa diventa così amabilmente dolce e zuccherina da poter essere gustato semplicemente al naturale oppure utilizzato in tantissime ricette golose. Composti principalmente da acqua, i cachi sono frutti nutrienti ed energetici, sono ricchi di vitamine, fibre, sali minerali e sostanze antiossidanti: concentrati di bontà e salute, i cachi sono diuretici e drenanti, aiutano il naturale transito intestinale, proteggono il sistema cardiocircolatorio e stimolano quello immunitario.
Tante sono le varietà di cachi, se il più conosciuto è senza dubbio il caco mela, il territorio italiano vanta ben tre produzioni riconosciute come Pat: il Loto di Romagna, il Kaki vaniglia napoletano e il Kaki di Misilmeri, veri e propri vanti della produzione nostrana.
Come si mangiano i cachi? Da soli, al naturale, cotti o essiccati: con questo frutto possiamo davvero sbizzarrirci e giocare con abbinamenti, sapori e ricette non solo dolci ma anche salate. Per chi ama i grandi classici ma non ha paura di sperimentare, abbiamo la ricetta della torta di cachi e cioccolato, una preparazione semplice e genuina, ottima da servire come fine pasto o per una merenda salutare; da provare anche la crostata con cachi e mele, uno scrigno di fragrante pasta frolla con una crema aromatica e profumatissima. Questione abbinamenti salati: i cachi si sposano perfettamente con il gorgonzola, magari in un risotto cremoso e perfino con la carne, a cui donano note quasi speziate. Voglia di mettersi ai fornelli? Non resta che farlo.